Sta per prendere il via a Muggia la ventiseiesima edizione della rassegna di musica classica “Muggia in Musica” che, fin dal suo primo allestimento, intende portare a braccetto musica, arte e storia nelle chiese periferiche del comprensorio muggesano, riscuotendo sempre maggiore interesse e apprezzamento da parte del pubblico.
Per questa edizione, che va suggellare il trentesimo anniversario della fondazione dell’associazione organizzatrice (la muggesana Serenade Ensemble), il direttore artistico, Andrea Sfetez, ha voluto puntare sul sassofono: durante i quattro appuntamenti a ingresso libero, in programma dal 6 al 27 settembre, saranno presentati infatti i componenti di questa importante famiglia di strumenti a fiato nel suo genere classico, tralasciando la parte popolare e jazz.

“Lo strumento, inventato dal francese Adolph Sax a metà Ottocento – ricorda Sfetez -, è nato proprio come strumento classico, ma nei decenni successivi il blues e il jazz lo hanno caratterizzato con le tinte sonore ed espressività sorprendenti che tutti conosciamo”.
Il primo appuntamento, sabato 6 settembre alle ore 20.00, sarà ospitato dal santuario di Muggia Vecchia e prevede l’esibizione del sassofonista maranese Elias Faccio e del pianista Gabriele Perrelli con un programma di brani originali dello sperimentato duo.
A seguire, sabato 13 settembre sempre alle ore 20.00, nella chiesa di San Francesco, sarà possibile assistere al saggio-concerto dei partecipanti alla Masterclass “Saxinsieme” organizzata dall’Orchestra a Fiati “Città di Muggia” che vede come insegnante l’illustre sassofonista, concertista di fama internazionale e docente al Conservatorio di Udine Fabrizio Paoletti (ormai di casa a Muggia) che preparerà gli allievi partecipanti al seminario all’esecuzione di un programma dedicato, esibendosi anche in veste di solista.
Il terzo appuntamento esula un po’ dall’atmosfera del sax e, ripetendo il successo dello scorso anno, dedicherà uno spazio all’arte e cultura slovena (a cui Serenade Ensemble da qualche tempo pone una doverosa attenzione).
Quello di sabato 20 settembre sarà infatti un pomeriggio particolare – anche per il luogo e il contesto -, sospeso tra storia e musica, ideato e organizzato dal Nicola Delconte, assessore alla Cultura del Comune rivierasco a cui sta particolaremente a cuore l’aspetto storico-archeologico del territorio. Nel primo pomeriggio si svolgerà infatti una visita (aperta a tutti gli interessati) al Castelliere di Elleri guidata dall’illustre docente ed esperto in archeologia Paolo Paronuzzi, che si concluderà nella chiesa di Santa Barbara, dove, alle 16.30, seguirà lo spettacolo che vedrà l’esibizione della Corale femminile ŽPZ Prosek-Kontovel che, diretta dal maestro Marko Stoka, proporrà all’uditorio brani della tradizione e canti popolari in chiave “rivisitata”. L’intervento musicale sarà intervallato dalla recitazione di poesie di autori sloveni da parte della prof. Fiorella Benčič.

Il finale di questo collaudato settembre musicale muggesano, sabato 27 agosto nella chiesa di San Rocco a partire dalle ore 20.00, sarà affidato al concerto della giovane sassofonista triestina Enrica Birsa e del chitarrista, anch’egli triestino, Mauro Pestel con l’esecuzione di un interessante collage di titoli che vanno dall’800 ai giorni nostri.
Tutti i concerti proposti, organizzati dalla Serenade Ensemble di Muggia con il contributo del Comune di Muggia e la collaborazione delle Parrocchie Santi Giovanni e Paolo di Muggia, San Matteo di Zindis e dell’Associazione “Amici di Muggia Vecchia” saranno, com’è consuetudine, a ingresso libero.