Dal 3 al 6 settembre, a Udine, oltre 250 allievi di 11 istituti universitari di eccellenza italiani si sfideranno alle XCool (eXcellent COlleges OLympics – https://riasissu.it/xcool/), le olimpiadi dei giovani talenti universitari. Sessantasei le gare in programma in una quindicina di sport, tradizionali e non: si va da discipline “classiche” come atletica, basket, beach volley, calcio a cinque, nuoto, padel, pallavolo, ping pong, tennis ad altre come la briscola, il dibattito competitivo, gli scacchi e gli sport digitali (Mario Kart, Just Dance, Mario Party, Pokémon).
Le XCool, alla settimana edizione, sono organizzate, dalla Scuola superiore “di Toppo Wassermann” dell’Università di Udine con la Rete italiana degli allievi delle scuole e degli istituti di studi superiori universitari (Riasissu, https://riasissu.it/). La Scuola dell’Ateneo friulano partecipa alle competizioni con 76 allievi, il numero più altro fra tutti gli istituti rappresentati a Udine. È la seconda volta che la manifestazione viene organizzata dall’istituto di eccellenza dell’Ateneo friulano che le aveva ospitate già nel 2016. L’ultima volta, invece, si erano svolte a Pisa nel 2019.
L’inaugurazione si è svolta oggi nella suggestiva cornice della Loggia del Lionello a Udine. Sono intervenuti, fra gli altri: il rettore, Roberto Pinton; il direttore della Scuola superiore “di Toppo Wassermann”, Alberto Policriti; il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni; la coordinatrice della Rete degli allievi, Maddalena Feltrin, studentessa dall’Ateneo friulano e della Scuola superiore “di Toppo Wassermann”; il rappresentante del team organizzativo di XCool, Francesco Decataldo, anch’esso studente dall’Ateneo e della Scuola superiore; la presidente dell’Associazione donatori midollo osseo (Admo) del Friuli Venezia Giulia, Paola Rugo; la presidente dell’Associazione friulana donatori sangue (Afds), Manuela Nardon.
Hanno collaborato alla realizzazione della manifestazione mettendo a disposizione strutture ed esperienza il Centro universitario sportivo (Cus) di Udine, il Comune di Udine e il Convitto Tomadini.

Le scuole partecipanti
Le 11 scuole superiori universitarie di appartenenza degli allievi che partecipano alle XCool sono: l’Istituto superiore universitario di formazione interdisciplinare dell’Università del Salento di Lecce, la Scuola di studi superiori ‘Carlo Urbani’ dell’Università di Camerino, la Scuola di studi superiori “Giacomo Leopardi” dell’Università di Macerata, la Scuola superiore Sant’Anna di Pisa, la Scuola superiore di studi avanzati “Sapienza” di Roma, la Scuola universitaria superiore di Pavia, la Scuola di studi superiori “Ferdinando Rossi” dell’Università di Torino, il Collegio superiore dell’Università di Bologna, la Scuola Galileiana di studi superiori dell’Università di Padova, la Scuola superiore dell’Università di Catania, la Scuola superiore universitaria “di Toppo Wassermann” dell’Università di Udine.
Gli istituti universitari di eccellenza
Le scuole superiori universitarie sono istituti che perseguono la formazione di eccellenza sperimentando percorsi innovativi parallelamente ai normali corsi di laurea. Vi si accede per concorso e offrono vitto e alloggio gratuiti. Riuniscono gli allievi in un unico collegio con anche l’obiettivo di creare una comunità umana e culturale con i docenti.
«Le olimpiadi delle scuole superiori universitarie – ha spiegato il direttore della Scuola superiore “di Toppo Wassermann” dell’Ateneo friulano, Alberto Policriti – evidenziano la centralità che le attività collaterali allo studio, come le varie attività sportive, hanno all’interno degli istituti di eccellenza. L’aspetto fondamentale di questa manifestazione non sta nella pura competizione sportiva, bensì in un clima di condivisione e di scambio di esperienze. Ed è proprio questo anche l’obiettivo della Scuola Superiore dell’Università di Udine: creare una comunità di allievi e docenti».
«Lo scopo delle XCool – ha sottolineato la coordinatrice della Rete italiana degli allievi delle scuole e degli istituti di studi superiori universitari, Maddalena Feltrin – è fornire, attraverso le attività sportive, un terreno di scambio umano e non solo accademico tra le allieve e gli allievi delle scuole di eccellenza italiane. Si tratta di un momento di incontro che permette agli studenti di mettersi in gioco in numerosi e variegati sport, confrontandosi con altre realtà in un clima informale e cordiale».
IL PROGRAMMA
Mercoledì 3 settembre, alle 20.30, a Palazzo “di Toppo Wassermann” (via Gemona 92, Udine), inizieranno i tornei. Le prime discipline coinvolte saranno gli scacchi, i giochi digitali (Mario Kart, Pokémon) e la briscola.
Giovedì 4 settembre, dalle 8.15, nella piscina comunale “Palamostre” (via Ampezzo 4), si terranno le gare di nuoto: 50 e 200 metri stile libero, 50 metri dorso e rana, staffetta 4×50 metri stile libero.
Dalle 8.30, nelle strutture esterne del Convitto Tomadini (via Martignacco 187/5), appuntamento con i tornei di: pallavolo, padel, tennis, beach volley, calcio a cinque, biliardino. Saranno presenti anche i volontari dell’Afds.
A Palazzo “di Toppo Wassermann”, alle 14, comincerà il torneo di dibattito competitivo, mentre alle 20.30 continueranno gli incontri di scacchi, briscola e sport digitali (Pokémon, Just Dance).
Venerdì 5 settembre, le competizioni inizieranno alle 8.30. Al campo d’atletica “Luigi Dal Dan” (via Torino 47) si terranno le gare di 100, 400, 1500 e 5000 metri e della staffetta 4×400 metri, getto del peso, salto in alto e in lungo.
Al palasport “Angelo Giumanini” (via delle Scienze 100) del Centro universitario sportivo (Cus) di Udine, si svolgeranno i tornei di beach volley, calcio a cinque, pallacanestro, pallavolo e tennistavolo. Saranno presenti i volontari dell’Admo e dell’Afds.
Sarà anche possibile la tipizzazione grazie alla presenza dell’ambulatorio itinerante Admo. La tipizzazione è un esame del sangue o della saliva che si effettua per verificare la compatibilità del potenziale donatore di midollo osseo con i pazienti in attesa di trapianto.
Alle 11.30, nuovo round del dibattito competitivo al Palazzo “di Toppo Wassermann”, dove, dalle 20.30 proseguiranno i tornei degli sport digitali.
Sabato 6 settembre, giornata conclusiva delle XCool, alle 8, a Palazzo “di Toppo Wassermann”, fase conclusiva del dibattito competitivo. Dalle 8.30, invece, finali di atletica al campo “Luigi Dal Dan”, e delle altre competizioni al palasport “Giumanini”.
Le premiazioni
La fase finale della manifestazione si terrà al palasport “Giumanini”, dalle 21, e vedrà l’intervento di Mara Navarria, oro olimpico nella spada a squadre nei giochi di Parigi 2024. Gli atleti primi tre classificati per ogni disciplina saranno quindi premiati, fra gli altri, dal direttore della Scuola superiore, Alberto Policriti. Inoltre, a testimonianza della collaborazione tra XCool e Admo verrà consegnata la “Coppa Admo” alla Scuola che, a fine competizione, registrerà il maggior numero d’iscritti al Registro nazionale.
La Scuola “di Toppo Wassermann”
La Scuola dell’Ateneo friulano conta attualmente 89 allievi e, dalla sua nascita, nel 2004, ne ha diplomati 185 che ora occupano importanti ruoli in realtà private e pubbliche in ogni parte del mondo. L’istituto era stato previsto fin dal 1993 nello Statuto di autonomia dell’Università per potenziare il valore didattico e scientifico dell’Ateneo e il suo ruolo nello sviluppo del territorio. Il suo obiettivo è creare una comunità di allievi e docenti uniti nel progetto di approfondire conoscenze e competenze scientifiche e culturali. A questo scopo integra con attività parallele interdisciplinari di alta qualificazione la frequenza ai normali corsi di laurea universitari. Si accede per concorso e prevede vitto e alloggio gratuiti, esonero dalle tasse universitarie e docenti tutor. Al termine del percorso rilascia un diploma di licenza equiparato al titolo di master di secondo livello. La Scuola si divide di due classi: umanistica e scientifico-economica, che comprende Medicina e chirurgia. Oltre al primo anno, come matricola, è possibile iscriversi anche al quarto anno dopo il conseguimento del diploma di laurea triennale. I posti disponibili al primo anno sono dieci per la classe scientifico-economica (due riservati a Medicina e chirurgia) e otto per quella umanistica. Sei i posti a disposizione al quarto anno, tre per l’umanistica e altrettanti per la scientifico-economica.