Parte a Conegliano (Treviso),venerdì 5 settembre, la quarta edizione di “Diabete A Ruota Libera 2025”, tre giorni (5-7 settembre) di pedalata a fini benefici e non agonistica tra 50 località diffuse tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e la Slovenia, ideata ed organizzata da C.R.A.D. FVG – ODV (Coordinamento Regionale Associazioni Diabetici), in collaborazione con i professionisti della Rete diabetologica regionale, con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia e della Polizia di Stato, il supporto della Croce Rossa e dei Vigili del Fuoco e il sostegno della Fondazione Friuli.

“Diabete A Ruota Libera 2025” con i suoi 230 chilometri in tre giorni è un evento non competitivo, inclusivo e informativo, che ha l’obiettivo di coinvolgere tantissime persone in una iniziativa benefica e di sensibilizzazione caratterizzata da divertimento, informazione, socializzazione e condivisione di esperienze. Al progetto “Diabete A Ruota Libera” partecipano attivamente tutti gli attori della rete diabetologica regionale del Friuli Venezia Giulia, nonché medici, dietiste e infermiere dei singoli centri diabetologici che nelle diverse tappe daranno il loro contributo divulgativo sul diabete, sulle sue complicanze, sulle modalità di prevenzione e di diagnosi precoce e sugli stili di vita sani che permettono di prevenire non solo questa malattia, ma anche molte patologie metaboliche e cardiovascolari e contrastare il fenomeno dell’obesità, sempre più diffuso anche tra i più giovani. Sarà, inoltre, possibile misurare la glicemia e la pressione arteriosa alle persone che lo desiderano, grazie alle infermiere e alla consolidata collaborazione con la Croce Rossa Italiana regionale.

IL RUOLO DI POLIZIA DI STATO E 5 QUESTURE. Il ruolo della Polizia di Stato (con le Questure di Pordenone, Udine, Gorizia, Trieste e Treviso), che anche nelle due precedenti edizioni di “Diabete A Ruota Libera” aveva affiancato i volontari del C.R.A.D. FVG – ODV (Coordinamento Regionale Associazioni Diabetici) attivi nell’opera di sensibilizzazione sul tema del diabete e della prevenzione, caratterizza i momenti fondamentali della manifestazione benefica che si sviluppa in un percorso che attraversa Veneto, Friuli Venezia Giulia e Slovenia. L’obiettivo è informare e sensibilizzare i cittadini su varie tematiche che riguardano sicurezza, prevenzione e qualità della vita, esponendo uno dei loro pezzi migliori in fatto di automezzi: la Lamborghini, massima espressione del riunire tanti “cavalli” nello stesso motore, in modo da esprimere, potenza, sicurezza e velocità di risposta al bisogno del cittadino; il modello Huracan della casa bolognese, allestito per il trasporto organi e per i servizi speciali di Polizia Stradale. La Huracan sarà presente nelle varie tappe diffuse tra i territori di Treviso, Pordenone, Udine, Gorizia e Trieste. Le donne e gli uomini della Polizia di Stato, che quotidianamente operano al servizio del cittadino per il benessere della collettività, saranno inoltre presenti con stand informativi.

LA SITUAZIONE DEL DIABETE IN REGIONE. «Secondo l’International Diabetes Federation (IDF), nel 2023 – spiega Silvana Cum, dietista del Centro Diabetologico dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina di Monfalcone Gorizia – circa 537 milioni di adultinel mondo vivono con il diabete e si prevede che questo numero raggiungerà i 783 milionientro il 2045. In Italia, oltre il 5% della popolazione adultaè affetto da diabete diagnosticato, ma si stima che molti casi siano ancora non riconosciuti. Il diabete tipo 2 rappresenta circa il 90-95% di tutti i casi. Il diabete è una malattia cronica e si caratterizza per un aumento persistente dei livelli di zucchero nel sangue dovuto a una ridotta produzione di insulina o a una sua inefficace azione. Se non controllato, può portare a complicanze gravi come malattie cardiovascolari, insufficienza renale, problemi alla vista e neuropatie». Una corretta alimentazione e un’adeguata attività fisica rappresentano due strumenti fondamentali per prevenire l’insorgenza del diabete e per migliorare la gestione della malattia in chi ne è già affetto: «Seguire una dieta equilibrata ricca di frutta, verdura, cereali integrali, legumi e povera di zuccheri semplici, grassi saturi e sale aiuta a mantenere un peso corporeo adeguato, a controllare i livelli di glicemia e a ridurre i fattori di rischio metabolici – precisa la dottoressa Cum – l’esercizio fisico, invece, migliora la sensibilità all’insulina, aiuta a mantenere un peso salutare e migliora la funzionalità cardiovascolare. Anche attività moderate, come camminare almeno 30 minuti al giorno, possono avere un impatto significativo sulla prevenzione del diabete.Progetti strutturati di prevenzione primaria possono ridurre sensibilmente i costi del Sistema Sanitario Nazionale legati alla cura e al trattamento delle complicanze della patologia diabetica. A tal proposito, il Friuli Venezia Giulia si prepara ad accogliere un evento unico e innovativo dedicato alla sensibilizzazione sul diabete: Diabete a Ruota Libera, la quarta edizione del tour ciclistico ideato dal CRAD – Coordinamento Regionale Associazioni Diabetici del FVG-ODV».Si prevede infatti che nel 2050 ci saranno 1,3 miliardi di persone affette da diabete a livello globale, un aumento significativo rispetto ai circa 537 milioni del 2021. Questo incremento è dovuto a diversi fattori, tra cui l’invecchiamento della popolazione, l’aumento dell’obesità e i cambiamenti negli stili di vita.

IL RUOLO DELLA PREVENZIONE. Sull’importanza del tema della prevenzione intervieneRoberta Assaloni, dirigente Medico di Asugi Monfalcone Gorizia, nella struttura complessa “Diabete e trattamento del piede diabetico“: «Il diabete è purtroppo una malattia cronica che condiziona pesantemente la vita delle persone affette ed è in aumento. Si distingue in due tipi: Diabete tipo 1: autoimmune, una patologia immunitaria su cui non si può intervenire in termini di prevenzione; la gestione si basa su una terapia adeguata; Diabete tipo 2: patologia su cui è possibile intervenire con prevenzione primaria e con sforzi per ridurre le complicanze; è strettamente legato agli stili di vita. In Italia, l’incidenza del diabete tipo 2 è intorno al 6,78%; in Friuli Venezia Giulia la percentuale è simile, approssimativamente intorno al 6,3%. La maggior parte delle persone affette dal diabete tipo 2 ha oltre 65 anni. Il diabete è considerato una malattia emergente, legata a stile di vita, alimentazione non adeguata e carenza di attività fisica.Il sedentarismo è ancora diffuso: circa il 30% dei bambini non pratica alcuna attività fisica, con conseguente incremento ponderale. In Friuli Venezia Giulia e in Italia, circa il 30% della popolazione è sovrappeso e circa il 10% è obesa; ciò contribuisce all’aumento dell’incidenza del diabete tipo 2, anche tra i più giovani. Con quali conseguenze? se non si gestiscono i livelli glicemici, possono emergere danni vascolari, complicanze ai piedi e agli occhi, con impatti significativi sulla qualità della vita e sulla spesa sanitaria.L’obiettivo di “Diabete A Ruota Libera” è stimolare la popolazione a muoversi di più e adottare uno stile di vita attivo. Come farlo? Camminando almeno 150 minuti a settimana o praticando attività fisica moderata. Ma non basta: è utile svolgere attività fisica intensa e regolare, pari a circa 75 minuti di esercizio aerobico a settimana, per migliorare la salute cardio-respiratoria, la densità ossea e il tono muscolare.».

PROGRAMMA 5-7 settembre

Venerdì 5 settembre Conegliano – Pordenone (75 km)

  • 09:30 Conegliano (TV) Piazza San Martino – 10:40 – Vittorio Veneto (TV)
  • 11:30 Vittorio Veneto (TV) Piazza del Popolo – 13:00 – Sacile
  • 15:00 Sacile Piazza del Popolo – 15:50 – Polcenigo Gorgazzo
  • 16:40 Polcenigo Gorgazzo – 18:00 – Pordenone Piazza XX Settembre

Sabato 6 settembre Gemona del Friuli – Gorizia (90 km)

  • 09:30 Gemona del Friuli Piazza Municipio – 10:45 – Attimis
  • 11:35 Attimis Piazza Plebiscito – 12:55 – Udine
  • 14:55 Udine Piazza Venerio – 17:05 – Farra d’Isonzo
  • 17:55 Farra d’Isonzo Borgo Colmello – 18:45 – Gorizia Piazza della Vittoria

Domenica 7 settembre Grado – Trieste (65 km)

  • 09:30 Grado Piazza Biagio Marin – 10:20 – Aquileia
  • 11:10 Aquileia Piazza Capitolo – 12:10 – Monfalcone
  • 14:10 Monfalcone Piazza della Repubblica – 16:50 – Trieste (TS) Piazza Unità d’Italia.

“DIABETE … A PASSO LIBERO”

PROGRAMMA DELLE CAMMINATE (SACILE, GEMONA DEL FRIULI, AQUILEIA)

CAMMINATE E SCOPERTA DEL TERRITORIO. Diabete a Ruota Libera 2025” è scoperta del territorio e valorizzazione della vocazione turistica del Friuli Venezia Giulia, Per questo motivo in ciascuna delle tre giornate (5-7 settembre) è prevista un’escursione a piedi (6 km), gratuita e aperta a tutti. I percorsi sono tutti circolari. Una guida storico-naturalistica accompagnerà gli escursionisti per l’iniziativa organizzata da C.R.A.D. FVG-ODV (Coordinamento Regionale Associazioni Diabetici) che esalta i benefici del connubio tra cammino e il turismo lento, in collaborazione con gruppi di cammino di Sacile, Gemona e Cervignano del Friuli. «Uno stile di vita sedentario è causa di una gran quantità di disturbi e complicanze che possono favorire sovrappeso e obesità, diabete tipo 2, disturbi cardio-circolatori e molti altri – spiega Anna Grosso di C.R.A.D. FVG-ODV, organizzatrice dei 3 percorsi– camminare fa bene alla salute di tutti e anche della persona con diabete: rinforza le difese immunitarie, migliora la capacità ventilatoria, contrasta sovrappeso e obesità, aiuta a ridurre i dolori articolari ed è certamente un toccasana per l’umore. Per questo motivo due anni fa abbiamo deciso di affiancare a “Diabete A Ruota Libera” l’evento “Diabete a passo libero-Camminando insieme al diabete per una vita senza complicanze”. Camminare migliora il controllo della glicemia nelle persone con diabete di tipo 2 e dovrebbe essere raccomandato nella maggior parte dei casi come forma di esercizio aerobico alla portata di tutti.Dal cammino come stile di vita per la prevenzione al cammino come turismo lento il passo e breve e le nostre camminate vogliono valorizzare angoli più o meno nascosti della nostra regione».

Venerdì 5 settembre SACILE ritrovo alle ore 9, a Sacile, in Piazza del Popolo: percorso di circa 6 km (camminata aperta a tutti: si consigliano scarpe da ginnastica/trekking) alla scoperta degli scorci e dei paesaggi della città di Sacile: al termine visita con guida al centro storico. Al rientro ci sarà un ristoro con la possibilità della misurazione gratuita della glicemia e della pressione prima dell’arrivo dei ciclisti di “Diabete A Ruota Libera” provenienti da Vittorio Veneto.

Sabato 6 settembre GEMONA DEL FRIULI ritrovo alle 8.45, in Piazza Municipio, a Gemona del Friuli: percorso di circa 6 km (camminata aperta a tutti: si consigliano scarpe da ginnastica/trekking) alla scoperta della perla del Friuli. Si inizia con la colazione offerta dal C.R.A.D. FVG ODV e con la possibilità della misurazione gratuita della glicemia; quindi, partenza della camminata con guida per visitare la città; saluto ai ciclisti di “Diabete A Ruota Libera” che daranno il via alla seconda tappa che li porterà fino a Gorizia.

Domenica 7 settembre AQUILEIA ritrovo alle 8.30 in Piazza Capitolo, ad Aquileia: percorso di circa 6 km (camminata aperta a tutti: si consigliano scarpe da ginnastica/trekking). Camminata con guida alla scoperta della nostra storia e dei paesaggi del nostro territorio; al termine, ristoro per tutti e la misurazione gratuita della glicemia. Si attenderà i ciclisti di “Diabete A Ruota Libera” in arrivo da Grado, che proseguiranno il loro viaggio conclusivo fino a Trieste.