Una tre giorni di relazioni virtuose, visite mirate e confronti costruttivi ha segnato la recente missione in Croazia del Presidente dell’Università Popolare di Trieste Edvino Jerian e del Segretario Generale Fabrizio Somma. La delegazione ha raggiunto le comunità italiane di Kutina, Plostine e Veglia, su invito di S.E. l’Ambasciatore d’Italia a Zagabria Paolo Trichilo e della Console Generale d’Italia a Fiume Iva Palmieri, confermando l’impegno dell’Ente a sostegno delle attività associative e culturali.

La visita è iniziata a Kutina, in Slavonia, con una tappa presso una delle dodici aziende al mondo specializzate nella realizzazione di botti in legno, eccellenza italiana che quest’anno celebra i 250 anni di attività. Fondata a Conegliano Veneto nel 1775 e tuttora gestita dalla famiglia Garbellotto, l’impresa rappresenta un esempio di continuità e tradizione manifatturiera italiana all’estero.
Sempre a Kutina, si è svolto un incontro con la Comunità Italiana guidata da Marieta Di Gallo, alla presenza del Sindaco Zlatko Babić, del Presidente dell’Unione Italiana Maurizio Tremul e di numerosi associati, tra cui Giustina, storica componente, attiva fin dalla fondazione della Comunità.

La missione è poi proseguita con la partecipazione alla partenza dell’undicesima corsa umanitaria “Giro di Kutina”, promossa con il patrocinio dell’Unione Italiana, della Città e del Centro sportivo di Kutina, dell’Ente per il turismo e della Erste Bank. L’iniziativa si inserisce nel quadro della convenzione con l’Università Popolare di Trieste, sostenuta dalla Legge 73/2001 del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

A Plostine, la delegazione ha incontrato i connazionali della Comunità Italiana “Libertà” presieduta da Ivan Tome, ricordando l’impegno ventennale per lo sviluppo sociale e culturale del territorio portato avanti dal compianto presidente Antun Brunetta.
La missione si è conclusa a Veglia, dove, su invito della Console Generale d’Italia Iva Palmieri, la delegazione ha fatto visita alla Comunità Italiana presieduta da Alessio Pelucchi.

«Arrivederci a presto» – ha dichiarato il Presidente dell’Università Popolare di Trieste, Edvino Jerian, a margine delle riunioni – «con l’impegno di sostenere la ripresa delle attività culturali presso le diverse sedi e di favorire le visite in Italia, come auspicato dal Governo italiano e dalle istituzioni regionali».
Con queste parole, la delegazione ha voluto ribadire la centralità del ruolo delle Comunità italiane in Croazia, considerate ponti di dialogo e custodi di identità, memoria e valori condivisi.