Ma il programma dell’ultima giornata del Festival Urbano Multimediale sarà ricco di altre perle preziose
GRADISCA D’ISONZO – In\Visible Cities chiude, domenica 7 settembre, portando a Gradisca d’Isonzo uno spettacolo di Alessandro Sciarroni: coreografo Leone d’Oro alla carriera, riconosciuto a livello internazionale per il suo approccio radicale e poetico al gesto e alla memoria culturale.
SAVE THE LAST DANCE FOR ME – Alle 18, in sala consiliare, andrà in scena “Save the last dance for me”, un progetto che incarna perfettamente il cuore del festival: il dialogo tra il visibile e l’invisibile, tra il presente e la memoria. Lo spettacolo, con la coreografia di Sciarroni, vedrà in scena Gianmaria Borzillo e Giovanfrancesco Giannini, impegnati in una performance potente e coinvolgente attorno alla Polka Chinata, danza bolognese di inizio Novecento originariamente eseguita da soli uomini. Una danza fisica, rotante, vertiginosa, che sfida l’equilibrio e le convenzioni, portata oggi in scena con rigore e freschezza per salvarla dall’oblio e restituirle nuova vita. Gli stessi Borzillo e Giannini guideranno anche un workshop nella mattinata. Un’occasione preziosa per entrare in contatto diretto con una danza tradizionale di grande forza: un momento di approfondimento pensato per artisti, performer e curiosi del corpo scenico.
JE VOUS AIME – Ma il programma dell’ultima giornata del Festival Urbano Multimediale – organizzato dall’associazione Quarantasettazeroquattro e co-finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dal Comune di Gradisca d’Isonzo e dalla Fondazione Carigo – sarà ricco di altre perle preziose. Una su tutte, “Je vous aime”, spettacolo parte della programmazione di “Zero Gradi di Separazione” e pertanto accessibile a un pubblico con disabilità, in programma alle 19 alla sala Bergamas. Si tratta di una lecture-performance intensa e intima. Sul palco Diana Anselmo – performer, artista visivo, attivista sordo e queer – insieme a Sara Pranovi, ci condurranno in un viaggio tra storia, Antistoria e linguaggio dei segni. Una riflessione poetica sull’audismo e sulla cancellazione dei corpi e delle lingue che si muovono. A partire da un frammento dimenticato della storia del cinema – la prima immagine animata fu il volto di un uomo che diceva “Je vous aime” per insegnare la lettura labiale ai ragazzi sordi – prende vita una performance multimediale in cui voce, segni, immagini e memoria si intrecciano in una riscrittura potente e necessaria.
TUTTO IL RESTANTE PROGRAMMA – La giornata si aprirà già alle 10.30, all’ex Enoteca La Serenissima – Casa Festival, con “Je suisse (or not)”, performance per singolo spettatore firmata da Camilla Parini, che replicherà anche nel pomeriggio fino alle 18. Attraverso una narrazione del ricordo e un incontro uno-a-uno, Camilla Parini compone e scompone un’idea di famiglia, di appartenenza identitaria e di memoria. Sempre in mattinata, alle 11, con partenza da piazza Unità, torneranno le Nina’s Drag Queen con “Botanica Queer”, performance itinerante irriverente e gioiosa che attraverserà la città intrecciando botanica, ironia e attivismo in un’esplosione di colori e corpi liberi. Dalle 15 alle 20, l’ex Enoteca La Serenissima ospiterà inoltre l’installazione “Trasposizioni” dell’associazione Altrememorie. Alle 16.30 nella Corte del Castello, Ant Hampton inviterà il pubblico a un’esperienza partecipativa con “Borderline Visible”, una lettura collettiva dove il confine tra chi legge e chi ascolta si dissolve, lasciando spazio a un ascolto profondo e condiviso.
CASAFESTIVAL – Durante le giornate di In\Visible Cities a Gradisca d’Isonzo, apre CasaFestival, nella storica sede dell’ex enoteca “La Serenissima”: uno spazio ibrido che diventa il cuore del festival. Uno spazio aperto al pubblico, agli artisti, allo staff, dove fare una sosta tra una performance e l’altra, certi di incontrare persone con cui condividere pensieri, un bicchiere di vino o una birra artigianale dei migliori produttori locali. Uno spazio gestito in collaborazione con Arci Skianto e Marilena Delfabro, che proporrà anche dj set ed eventi musicali in seconda serata.
INFO\PRENOTAZIONI\BIGLIETTI – Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti. È raccomandata la prenotazione tramite Whatsapp o SMS al numero +39 328 8535125 indicando Nome, Cognome, Spettacolo, Numero di biglietti. Eventuali spostamenti d’orario
o di location saranno comunicati sui canali social e via messaggio agli iscritti.
FESTIVAL URBANO MULTIMEDIALE – In\Visible Cities è organizzato dall’associazione Quarantasettazeroquattro e co-finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dal Comune di Gradisca d’Isonzo e dalla Fondazione Carigo. ARS è organizzato dal Comune di Gradisca d’Isonzo e curato da Kaleidoscienza e Quarantasettezeroquattro. La rassegna “Realtà aumentate – Obogatene resničnosti” è curata da Quarantasettezeroquattro e Goriški Muzej ed è finanziata dall’Unione europea nell’ambito del Fondo per piccoli progetti (Small Project Fund) GO! 2025 del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito dal GECT GO. Projekt financira Evropska unija iz Sklada za male projekte GO! 2025 Programa Interreg VI-A Italija-Slovenija 2021-2027, ki ga upravija EZTS GO.
Info: https://invisiblecities.eu | Facebook | Instagram | [email protected]