È stato inaugurato oggi presso il Giardino di Guardiella (Rotonda del Boschetto), con lo scoprimento del nuovo cartellone del progetto FVG IN MOVIMENTO, il “Percorso nel bosco del Farneto” realizzato in attuazione del progetto regionale “FVG IN MOVIMENTO. 10mila passi di salute” (2019-2025), sostenuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Direzione centrale Salute, attuato e coordinato da Federsanità ANCI FVG in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università di Udine e PromoTurismoFVG.

Hanno introdotto l’inaugurazione, portando i saluti istituzionali del Comune di Trieste l’Assessore alle Politiche del Territorio, Michele Babuder e l’Assessore alle Politiche Sociali, Massimo Tognolli alla presenza di Francesco Panepinto, responsabile della Struttura Interventi sul Verde e Alberature del Comune di Trieste, che ha presentato “Il percorso del bosco del Farneto”.

Sono seguiti gli interventi del presidente di Federsanità ANCI FVG, Giuseppe Napoli e il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin.

I risultati del progetto regionale “FVG IN MOVIMENTO. 10.000 passi di salute” (2019 -2025) che attua il “Piano regionale della prevenzione – Comunità attive” e la legge regionale sull’invecchiamento attivo e il contrasto della solitudine sono stati illustrati quindi attraverso gli interventi di Roberta Fedele, referente della Promozione alla salute del Dipartimento di prevenzione ASUGI e Maria Cristina Vallon, referente del Programma PP02 Comunità attive – Piano regionale della Prevenzione di ASUGI, mentre a presentare i principali risultati del progetto regionale “FVG IN MOVIMENTO.10mila passi di Salute” sono intervenute Tiziana Del Fabbro, segretaria regionale di Federsanità ANCI FVG, Laura Pagani del dipartimento di scienze economiche e statistiche dell’Università di Udine e Alessia Del Bianco Rizzardo, PromoTurismo FVG.

“E’ con grande piacere che posso sottolineare quante realtà abbiano collaborato per la realizzazione di questa iniziativa – ha dichiarato l’Assessore Michele Babuder – che è rivolta al benessere di noi cittadini e della salute, inaugurando un ulteriore percorso: quello dei 10.000 passi all’interno del Bosco urbano del Farneto, luogo che per Trieste ha un grande significato. Si tratta di un itinerario che consentirà, percorrendolo, anche di fare delle interessanti scoperte a livello culturale e storico, oltre – e soprattutto – a fare bene alla salute. Con questa iniziativa cerchiamo infatti anche di stimolare la ricerca di ulteriori percorsi e nuovi tragitti per ampliare la nostra conoscenza e per favorire il nostro benessere”. 

“Quello che mi piace particolarmente – ha affermato l’Assessore Massimo Tognolli –, al di là del significato dell’iniziativa che è certamente meritoria, è vedere qui rappresentate tante realtà del nostro territorio e credo che, poiché la vita non è a compartimenti stagni, questo rappresenti un valore di metodo. Credo infatti che tutte le sfide che abbiamo davanti siano complesse e non si possano affrontare singolarmente. Ritengo quindi che il valore aggiunto sia rappresentato proprio dall’essere tutti insieme: non siamo gli addendi di una somma, ma i moltiplicatori e credo che questo sia il metodo giusto da seguire per far sì che, di iniziative come questa, possano essercene molte altre: penso possa essere una bella cosa per noi, ma anche soprattutto per i nostri concittadini”.

“E’ stato scelto questo percorso – ha spiegato Francesco Panepinto – perché i 10.000 passi li possiamo fare ovunque in città, ma qui li facciamo dove non c’è rumore, dove c’è un contatto diretto con la natura, in un ambiente silenzioso e protetto che favorisce il benessere dei cittadini e anche la socialità. In questo Bosco centinaia di persone si muovono durante tutto l’arco della giornata e hanno creato dei legami. Il Bosco inoltre è già attrezzato con 9 km di sentieri interni e c’è un bellissimo torrente oltre ad altre specificità da valorizzare, fa parte della città e ne costituisce un simbolo identitario”.

Il “Percorso del bosco del Farneto” si snoda nel bosco che fu donato alla città di Trieste nel 1844 dall’Imperatore Ferdinando I e che rappresenta il più grande polmone verde della città, con una superficie complessiva di 2 milioni di metri quadrati, dei quali quasi la metà destinati a parco. L’itinerario parte dal parco giochi di Strada di Guardiella, dove si ammirano due platani monumentali. Costeggia il rio Farneto, un tempo sede dell’acquedotto Teresiano, e lungo viale al Cacciatore si biforca: verso il sentiero “Baca Rubra” che porta al Torrente Farneto o proseguendo lungo il percorso stabilito con un notevole pioppo bianco.

Si raggiunge il Parco di Villa Revoltella, storico giardino che circonda lo chalet del Barone Revoltella, punto panoramico ideale in ogni stagione. Il cammino prosegue verso il Palazzo del Ferdinandeo, elegante edificio neorinascimentale del 1858 in onore dell’Imperatore Ferdinando I d’Asburgo, oggi sede del MIB – Trieste School of Management. La discesa finale porta a via Pindemonte e alla Casa del Civico Fontaniere, custode dell’acquedotto, per poi chiudersi al punto di partenza.

L’iniziativa è stata organizzata Federsanità ANCI FVG in collaborazione con il Comune di Trieste.

Per presentare il percorso alla cittadinanza, giovedì 18 settembre 2025 con ritrovo alle ore 16.00 presso il Giardino di Guardiella (Rotonda del Boschetto) vicino al cartellone del progetto si svolgerà, con partenza alle ore 16.30,  una passeggiata guidata da laureati/laureandi in Scienze Motorie, coordinati da A.S.D. “Sport & Fun” che cureranno anche la pratica di alcuni facili esercizi di attività fisica, insieme a utili indicazioni per “Conduttori di Gruppi di Cammino – Walking leader” (“Linee guida” a cura del prof. Stefano Lazzer, coordinatore del Corso di Laurea magistrale in Scienze Motorie Dipartimento di Medicina dell’Università di Udine) e dal responsabile della Struttura Interventi sul Verde e Alberature del Comune di Trieste, Francesco Panepinto, che illustrerà i principali aspetti naturalistici, storici e culturali legati al Bosco Urbano del Farneto e le peculiari caratteristiche dei due platani monumentali che si trovano all’inizio del percorso. L’iscrizione, fino ad esaurimento dei posti disponibili, è gratuita, ma è necessaria la prenotazione entro lunedì 15 settembre, da effettuarsi inviando un’e-mail a: [email protected].

Per informazioni e aggiornamenti sul progetto e su tutti i percorsi sono consultabili il sito https://federsanita.anci.fvg.it/progetti e la pagina https://www.facebook.com/FVGinMovimento10milapassidisalute.

QUI IL VIDEO DELL’INAUGURAZIONE