Riparte con numerose proposte la Special Edition GO2025! del progetto turistico-culturale ideato e promosso dal Comune di Gorizia “Crocevie d’Europa”. Doppia escursione per il weekend del 13 e 14 settembre a partire, sabato 13, dalla visita alle due ex casette confinarie al valico italo-sloveno del Rafut/Prestava che ospitano, rispettivamente, la mostra mutimediale “Lasciapassare/Prepustnica” e la mostra “Na sverc! – Il contrabbando nel goriziano dopo la Seconda guerra mondiale”. La visita guidata, in italiano, sloveno e inglese, con partenza alle 11.00 o alle 12.00, porterà alla scoperta delle due esposizioni permanenti, una in Italia e l’altra in Slovenia, dedicate al racconto della vita sul confine. “Lasciapassare/Prepustnica”, mostra ideata dal Comune di Gorizia in collaborazione con l’Associazione 47/04, racconta la storia più recente della città attraverso gli eventi che hanno segnato profondamente questo territorio e i suoi abitanti a partire dalla divisione, operata nel settembre del 1947, con il tracciato della linea bianca che per sempre ha diviso il goriziano tra Italia e Jugoslavia. Si potrà visitare la mostra storica nel giardino della casetta confinaria e sperimentare, con un’esperienza immersiva, la propaganda a cui erano sottoposte le due comunità di qua e di là del confine e ascoltare le testimonianze di chi ha vissuto le esperienze successive alla Seconda guerra mondiale. Il Museo del Contrabbando, gestito dai Goriski Muzej, offrirà invece un interessante e spesso spiritoso resoconto dei tanti modi in cui gli abitanti lungo il confine riuscivano comunque a superare nella vita quotidiana controlli e divieti, Nel piccolo museo sono esposti numerosi oggetti contrabbandati e si potranno ascoltare molte testimonianze testimonianze sul tema.

Domenica 14 settembre è la volta della conferenza itinerante “Tra vigne e trincee. Oslavia e le memorie della Grande Guerra”, curata dall’Associazione Culturale Isonzo – Gruppo di ricerca storica ODV, alla scoperta dei luoghi protagonisti delle sanguinose Sei battaglie dell’Isonzo che ebbero il loro apice nella famosa sesta battaglia che culminò con la presa di Gorizia. Avvenimenti che sono ancora oggi ricordati dai monumenti presenti: la zona monumentale dei quattro Generali di quota 172, la colonna di foggia romana in ricordo del 58° Reggimento di Fanteria della Brigata Abruzzi e, in località Madonnina d’Oslavia, il monumento a ricordo dei Reggimenti Granatieri. Durante la passeggiata della durata di circa 4 ore si potrà ammirare il panorama delle colline del Collio goriziano, oggi terrazzate a vigneti, che all’epoca furono attrezzate con lavori ossidionali di trincee, caverne e osservatori dai due eserciti contrapposti: quello austro-ungarico e quello italiano. Ritrovo alle 8.30 nel piazzale antistante la Scalinata dell’Ossario di Oslavia.
Come di consueto la partecipazione è gratuita su prenotazione, ci si può iscrivere inviando una mail a [email protected] o un whatsapp al numero +39 335 7707746. Le prenotazioni si chiudono alle 13.00 di venerdì 12 settembre.