VENERDì 12 SETTEMBRE SUONERÀ BRANI DAL SUO NUOVO ALBUM PROSSIMO ALLA PUBBLICAZIONE

Il Festival di Trieste – Il Faro della Musica continua la sua programmazione con un evento unico nel suo genere tra i più attesi della rassegna. Venerdì 12 settembre, alle 20.30, il Giardino del Civico Museo Sartorio ospiterà Kety Fusco, la musicista che sta rivoluzionando il mondo dell’arpa. L’appuntamento, organizzato dalla Società dei Concerti Trieste in co-organizzazione con il Comune di Trieste, fa parte di “Nuovi Orizzonti”, una sezione del festival dedicata alla sperimentazione. 

Kety Fusco, artista italo-ticinese emergente tra le più originali e interessanti della scena musicale svizzera ed europea, condurrà il pubblico in un’esperienza unica, esplorando le sonorità elettroniche del suo strumento. Voce radicale e visionaria del panorama contemporaneo, ha ridefinito il suono dell’arpa classica attraverso elettronica, campionamenti e sperimentazione. Porterà a Trieste il suo nuovo album “Bohème” che uscirà il 19 settembre.

Le sue riletture di autori come Puccini, Satie e Beethoven convivono con creazioni originali, in uno spettacolo che è insieme concerto, live set e installazione sonora. 

Definita da Swiss Live Talents CH la “regina dell’arpa elettrica”, l’artista ha recentemente incantato il pubblico di Sanremo, accompagnando Joan Thiele e Frah Quintale nella serata delle cover. 

Dopo gli studi classici, Kety conseguì un Master of Arts in Music Performance presso il Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano, Svizzera. Da allora, ha calcato numerosi palcoscenici come arpista principale con orchestre rinomate e come solista, incantando il pubblico con le sue interpretazioni di capolavori come le «Danze sacre e profane» di Debussy.

L’incessante ricerca di nuove sonorità ha portato Kety Fusco ad abbandonare i canoni classici per fondere il suono dell’arpa con elementi elettronici e sperimentali. Questo percorso è iniziato con la sua prima composizione, “Floating Fragments”, che ha segnato l’inizio della sua odissea musicale, aprendole le porte di palcoscenici internazionali e attirando l’attenzione di Sugar Music. Nel 2020, l’etichetta discografica italiana ha prodotto il suo album di debutto, “DAZED”, acclamato dalla critica e che le ha permesso di esibirsi in eventi di prestigio come il Montreux Jazz Festival.

La sua ascesa è continuata nel 2022, quando ha calcato l’iconica Arena di Verona per il festival HEROES, offrendo una versione moderna di un capolavoro di Ennio Morricone in collaborazione con la cantante lirica Rosa Feola. Il 2023 è stato l’anno dell’uscita di “THE HARP: Chapter I”, un progetto che ha conquistato il pubblico di tutto il mondo, culminato con un’esibizione sold-out alla prestigiosa Royal Albert Hall di Londra, dove il suo talento è stato elogiato anche da icone della musica come Iggy Pop.

Grazie alla sua dedizione e creatività, Kety Fusco ha tracciato un percorso distintivo nel panorama musicale, lasciando un’impronta indelebile con ogni nota. Venerdì 12 settembre sarà l’occasione per scoprire il suo talento visionario, al Giardino del Civico Museo Sartorio. In caso di pioggia il concerto si terrà in Sala Lelio Luttazzi Magazzino 26 Porto Vecchio.

Informazioni sul sito del festival https://www.societadeiconcerti.it/fest25 .

Durante il festival la sede in Piazza Unità d’Italia della CiviBank SpA – Gruppo Sparkasse, sponsor da quest’anno del festival, diverrà Infopoint e Biglietteria. I biglietti si potranno acquistare anche sui circuiti Vivaticket, Ticket Point, nella sede della Società dei Concerti Trieste e prima dell’inizio dello spettacolo nel suo luogo di svolgimento. 

Per informazioni/appuntamenti: tel. +39040362408, [email protected].

Il Festival di Trieste – Il Faro della Musica è organizzato dalla Società dei Concerti Trieste in co-organizzazione con il Comune di Trieste nell’ambito di Trieste Estate 2025, la collaborazione della Fondazione Teatro Lirico G. Verdi di Trieste, del Conservatorio G. Tartini di Trieste, della Scuola di Musica 55 – Casa della Musica ed è realizzato grazie al contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale dello Spettacolo, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Comune di Trieste, del main sponsor Generali con il progetto “Valore Cultura”, dello sponsor CiviBank SpA – Gruppo Sparkasse, della Fondazione CRTrieste e delle Fondazioni Benefiche Casali ETS nonché di mecenati Artbonus.