PRIMI AL TRAGUARDO VINCENT MAMANYI NEL MASCHILE, RAHEL DANIEL FRA LE DONNE
Ancora una volta Kenya sovrano incontrastato. E’ stato nuovamente il Paese africano, regno dei campioni della corsa, a dominare la classifica della 25^ Maratonina Internazionale Città di Udine, aggiudicandosi l’intero podio maschile. A trionfarenell’edizione 2025 della velocissima mezza organizzata dall’Associazione Maratonina Udinese, svoltasi nella mattina di oggi, domenica 21 settembre, è stato Vincent Momanyi, che con la sua prestazione (1h03’11”) ha svettato sui più forti competitor fra i 1200 concorrenti, numero in forte crescita (così come la partecipazione dall’estero) rispetto a quello delle edizioni precedenti.

A breve distanza di tempo dal vincitore hatagliato il traguardo Simon Dudi Ekidor, che ha fermato il cronometro a 1h03′ 20″. Terza posizione per Rodgers Maiyo, che ha percorso l’itinerario di gara – apertosi in piazza I Maggio e chiusosi, come di consueto, in via Vittorio Veneto – in 1h03’46”.
Tra le donne la miglior performance è stata quella di Rahel Daniel, dell’Eritrea, che ha bruciato i 21.097 chilometri della mezza udinese in 1h13’46”. Argento per Mercy Jebichii, dal Kenya (1h18’48”), terza posizione sul podio per Betelhem Tenaw (Etiopia), che ha chiuso la prova in 1h20’03”.
Ottimi pure i tempi dei friulani Francesco Nardone, classificatosi decimo (1h07’33”), e a Mariangela Stirngaro (1h26’50”): per loro il Premio Faustino Anzil, riconoscimentointrodotto per onorare la memoria del compianto professor Faustino Anzil, figura di primo piano dello sport regionale e nazionale – nel suo ruolo di decano dei preparatori atletici del Friuli Venezia Giulia – nonché assessore, proprio con le deleghe all’istruzione e allo sport, in Comune di Udine: Anzil fu, tra l’altro, uno dei più convinti sostenitori del “progetto Maratonina di Udine”.

Il premio di nuova istituzione voluto dall’Ente Friuli nel Mondo per gratificare i due concorrenti friulani (maschio e femmina) arrivati da più lontano è stato assegnato a Lindo Juaraci Franceschini (dal Brasile) e a Benedetta Montich, dalla Gran Bretagna.
Un premio speciale, infine, è stato conferito a due atleti che hanno partecipato a tutte e 25 le edizioni della Maratonina, Massimo De Bellis e Antonella Parrella.
Milleduecento gli atleti al via, in netta prevalenza (910) uomini. Allo start anche due runner dell’Associazione Maratonina Udinese che hanno partecipato a tutte e 25 le edizioni, Antonella Parrella e Massimo De Bellis. In testa, per numero di partecipanti, la provincia di Udine (con 441 iscritti); l’analisi delle iscrizioni per regione vede svettare il Friuli Venezia Giulia (592), seguito dal Veneto (130); erano presenti anche corridori dalla Sicilia e dalla Calabria, oltre che da numerose altre regioni italiane. Quanto alla partecipazione estera, la Maratonina di Udine 2025 ha attirato runner da Austria, Kenya, Regno Unito, Serbia, Spagna, Polonia, Ungheria, Brasile e Canada. I corridori più giovani sono stati Michele Bergagnini e Victoria Zotova, classe 2006; il più attempato Flavio Milano, del 1947. E proprio oggi ha festeggiato il compleanno sul tracciato di gara Nicola Novello, del 2003.
Presenti alla partenza il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni (che ha poi partecipata alla StraUdine, conclusa in 1h20′) e l’assessore allo sport Chiara Dazzan: da entrambi i complimenti allo staff organizzatore della tre giorni di sport, «una festa per la città: è questa – hanno dichiarato – la Udine che vogliamo vedere».
Speaker, come sempre, Paolo Mutton, che ha intrattenuto il pubblico con la cronaca dell’appassionante gara.

LA SALITA DEL CASTELLO. L’intenso weekend della 25^ Maratonina Internazionale Città di Udine si è aperto con la sfida agonistica della cronoscalata a invito maschile e femminile “Salita del Castello”: a segnare il record di velocità sulla rampa che porta in cima al colle è stato Samuele Anzil, dell’Atletica Malignani Libertas, con il tempo di un minuto e 1:09.180; seconda posizione per Giovanni Lops (Trieste Atletica), con 1:09.190, medaglia di bronzo per Giacomo Ieracitano (1:10.200), a sua volta in forza all’Atletica Malignani. Fra le donne si è distinta Mirian Sartor, dell’Atletica Ponzano (1:28.420); sul podio anche Laura Pavoni, dell’Atletica Malignani Libertas (argento, grazie alla sua prestazione da 1:33.900) e Francesca Gariup, dell’Atletica Malignani, terza con 1:35.620.
MINURUN DESPAR E CORSA CON IL CANE. Il pomeriggio di sabato, svoltosi come sempre alla presenza di un folto pubblico, è stato scandito dallo spettacolo della 22^ Minirun Conad (oltre 450, numero in forte crescita rispetto allo scorso anno, i bambini che si sono sfidati su un percorso di 1 km) e della simpaticissima Corsa con il Cane: gli iscritti all’edizione 2025 della prova in compagnia degli amici a quattro zampe hanno superato il centinaio. Entrambe le gare sono partite da piazza Libertà, sviluppandosi poi nel cuore del centro storico. Nella Minirun il gruppo più numeroso fra i 27 iscritti, con 63 baby-corridori, è stato quello di Keep Moving; secondo team in classifica per entità quello dell’Uccellis di Udine (59 atleti), terzo (con 34 bambini) quello del Comune di Campoformido, che ha voluto sostenere le iscrizioni di tutti coloro che desideravano partecipare alla Minurun. Il partecipante giunto da più lontano è arrivato da Cordoba, Argentina: sul podio Santino Radevich.
Nella competizione in compagnia degli amici a quattro zampe a conquistare la prima posizione è stato Alessandro Nitri, con il meticcio Iago; secondo Gustavo Melo, con il levriero Aurora, terzo Massimo Cantarutti, che teneva al guinzaglio il labrador Viola. Premio simpatia internazionale, quest’anno: i due Golden retriever, Greg e Gary, che hanno conquistato il pubblico correndo con la maglietta della 25^ Maratonina arrivavano dagli Usa: erano al seguito dei padroni, in servizio ad Aviano da qualche mese e innamorati del Friuli; il riconoscimento peril gruppo più numeroso è invece spettato a Dreamdust’s World.
PREMIO SPECIALE AL MAESTRO GIORGIO CELIBERTI. In apertura della cerimonia di premiazioni della Corsa con il Cane e della Minirun il presidente dell’Associazione Maratonina Udinese, Paolo Bordon, ha consegnato un premio speciale all’artista di fama internazionale Giorgio Celiberti, che 25 anni fa, in occasione della prima Maratonina Città di Udine, aveva realizzato la medaglia per la gara. «Sono emozionato e commosso: è meraviglioso trovarsi fra tutti questi bambini, in un’atmosfera che trasmette allegria, gioia, vita», ha dichiarato il maestro fra gli applausi.

IL SUCCESSO DELLA STRAUDINE. Partecipatissima, come sempre, la StraUdine Città Fiera Mega InterSport, che ha ricalcato, su un circuito di 10 km, l’itinerario di gara della Maratonina (con start e traguardo negli stessi punti della mezza, in piazza I Maggio e in via Vittorio Veneto): 650 gli atleti cimentatisi nella non competitiva. Record di giovinezza fra i partecipanti per una bimba nata lo scorso giugno e già portata in gara da un genitore, di anzianità per Giuliano Gemo, classe 1941. Primo gruppo per numero di iscritti quello del Pozzuolo Basket, secondo AMV, terzo MostroRun.
IL COMMENTO DEL PRESIDENTE DELL’AMU. Nelle parole del presidente dell’Associazione Maratonina Udinese, Paolo Bordon, il compiacimento per l’esito di un’edizione da incorniciare, «quasi da record»: «Eccellente – commenta – il riscontro delle iniziative proposte nel pomeriggio di sabato: la partecipazione è stata davvero forte, confermando il trend alla crescita progressiva registrato negli ultimi anni. Per noi questo momento comunitario che coinvolge le famiglie è la fase più bella del fine settimana della Maratonina: una presenza così alta ha rappresentato un ottimo preludio alla mezza maratona, che a sua volta ha registrato un considerevole aumento di iscritti, superando quota 1300. Rivolgo un plauso e un ringraziamento – conclude – ai tantissimi volontari che vigilano sulla buona riuscita dell’evento e naturalmente alle forze dell’ordine e del soccorso, impegnate lungo tutto il tracciato di gara per garantire massimi standard di sicurezza».
QUALCHE NUMERO. Oltre 400persone, tra volontari e forze dell’ordine, hanno prestato servizio sull’itinerario della Maratonina; il Lions Club Udine Duomo ha messo a disposizione uno staff medico coordinato dal dottor Giovanni Castaldo, e tanti operatori della Croce Rossa Italiana hanno vigilato sulla sicurezza della due giorni di sport. Sul tragitto della mezza udinese l’AMU ha posizionato oltre 1000 transenne. Sette bancali di acqua erano a disposizione degli atleti lungo il tragitto e al ristoro finale.
Come già negli anni scorsi le sacche gara consegnate ai partecipanti alla Maratonina erano all’insegna del green, in cotone, nel solco dell’impegno dell’AMU alla sostenibilità. La stessa logica ha guidato la scelta dei bicchieri e del materiale (inclusi piattini e posate) utilizzato nei punti ristoro: tutto compostabile. L’iniziativa si avvale del supporto di ECO FVG.