Cybersecurity, trasferimento tecnologico e nuove sfide per imprese e startup al centro dell’evento “Direzione futuro” che ha celebrato i 25 anni dell’hub regionale dell’innovazione.
TEC4I FVG ha festeggiato i suoi 25 anni di attività con l’evento “Direzione futuro – Visione, metodo, infrastrutture: 25 anni al fianco delle imprese e del territorio”, che ha richiamato oltre 120 partecipanti tra imprese, startup, istituzioni e partner.
Aperta dal Presidente Stefano Casaleggi e dall’Amministratore Delegato Filippo Bianco, la giornata ha ripercorso il cammino compiuto dall’hub – nato come Friuli Innovazione – e oggi punto di riferimento per l’innovazione inregione. La fotografia odierna ci parla di una realtà con un valore della produzione di 2,7 milioni di euro, tre bilanci consecutivi in utile e un team di 25 professionisti-età media di 40 anni – che offre servizi in quattro principali ambiti di specializzazione: design e stampa 3D, tecnologie digitali e cybersecurity, finanza per l’innovazione e supporto alla nascita di nuove imprese.

“La parola chiave dei nostri 25 anni è cambiamento continuo – ha affermato Stefano Casaleggi – Siamo nati come centro di trasferimento tecnologico, poi ci siamo trasformati in parco scientifico, incubatore certificato e motore di progetti europei. Nel 2022, con la definizione del nuovo piano di sviluppo per il triennio abbiamo scelto di specializzarci in quattro aree ben definite e di costruire dei team altamente competenti, per fare la differenza. La nostra storia dimostra la capacità di evolvere per rispondere alle esigenze del tessuto imprenditoriale locale, oltre alla capacità di fare sistema e interagire con tutti gli attori della filiera dell’innovazione”.
Il passaggio decisivo è stato l’orientamento ai servizi– accelerato dalla riorganizzazione societaria che ha visto la Regione FVG e ConfindustriaUdine prendere un ruolo preminentenella compagine societaria –il quale ha reso TEC4I FVG un partner concreto per PMI, grandi imprese e startup, capace di accompagnarle nei percorsi di innovazione.
“Specializzarsi è fondamentale per generare valore – ha spiegato Filippo Bianco – Non si può innovare in tutto, ma si può diventare un riferimento in aree precise. In TEC4I FVG lavoriamo sulla stampa 3D e sulla digitalizzazione con focus sulla protezione dei dati, affiancando anche le imprese sul fronte della finanza per l’innovazione e nella nascita di nuove iniziative imprenditoriali. Il nostro approccio è ‘test beforeinvest’: permettere alle aziende di sperimentare prima di investire, riducendo rischi e accelerando i processi di crescita”.


Il programma, moderato da Gabriele Gobbo – autore, docente e divulgatore con oltre trent’anni di esperienza nella comunicazione digitale – è proseguito con due momenti di confronto principali: una tavola rotonda sulla cybersecurity, con la partecipazione di Nicola Bosello (Amministratore Unico DITEDI), dell’Avvocato David D’Agostini e di Gabriele Ruzzu diOneFirewall Alliance, player internazionale in materia. Come sottolineato da Giovanni Barbetta del team di TEC4I FVG “Il fenomeno degli attacchi informatici è in crescita: secondo il rapporto Clusit 2025, il numero annuo di attacchi più gravi è aumentato di sette volte tra il 2020 e il 2025 e le imprese manifatturiere sono sempre nella top 3 dei settori più colpiti con il 15% degli attacchi diretti a loro. É importante quindi creare consapevolezza e dare alle aziende gli strumenti per evitare conseguenze che potrebbero risultare davvero impattanti”.
Il secondo approfondimento ha riguardato il trasferimento tecnologico con un focus sul progetto europeo ALL-MICRO e il caso studio sviluppato tra l’azienda Atanorsrldi Omar Tosoe l’Università di Trieste, rappresentata da Davide Porelli. Una parentesi utile a raccontare alle imprese le opportunità offerte dalle tecnologie di microscopia e, al tempo stesso, stimolare nuove collaborazioni tra ricerca e mercato.


Sono intervenuti anche Ketty Segatti (Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia della Regione FVG) eDino Ferragotto (Coordinatore della Commissione innovazione di Confindustria Udine), che hanno ribadito la centralità dell’innovazione per la competitività delle imprese regionali.
La giornata si è conclusa con la visita al laboratorioH-ARP, cuore tecnologico di TEC4I FVG, dove le imprese hanno potuto toccare con mano le potenzialità del design generativo, della manifattura additiva e della stampa 3D, tecnologie applicate anche al restauro dei beni culturali, come nel caso del Crocifisso ligneo di Forni Avoltri.
“Il laboratorio H-ARP rappresenta il fulcro della nostra promessa operativa – dichiara Filippo Bianco“attraverso il quale rispondiamo ai bisogni delle imprese lungo tutte le fasi: dalla progettazione alla scelta dei materiali, fino alla produzione vera e propria. A riguardo, stiamo valutando l’investimento in una nuova tecnologia di stampa innovativa da applicare a quelle già presenti in laboratorio”.
