La kermesse ideata dalla Comunità di Montagna della Carnia per valorizzare prodotti, tradizioni e saperi del territorio torna con la XII edizione e diverse novità
TOLMEZZO – Dal 10 al 12 ottobre Tolmezzo tornerà a essere la capitale dell’agroalimentare della montagna friulana con la XII edizione de “Il Filo dei Sapori”, la kermesse ideata dalla Comunità di Montagna della Carnia per valorizzare prodotti, tradizioni e saperi del territorio.
LA VIA DELLE MALGHE – Quest’anno la manifestazione proporrà una grande novità: la Via delle Malghe, un percorso che affiancherà le tradizionali vie tematiche della rassegna – dalla Biodiversità alle produzioni locali – e che permetterà ai visitatori di entrare nel cuore di un mestiere antico e al tempo stesso attuale: quello del malgaro.
Lungo la Via delle Malghe si potranno incontrare i produttori della Cooperativa Malghesi della Carnia e Val Canale che hanno coordinato l’organizzazione della Via, i produttori di Malga Promosio, Grantagar, Montasio e di diverse aziende agricole locali, oltre alla presenza della cooperativa austriaca del formaggio d’alpeggio, Gaitaler Almkäse. Sarà un’occasione speciale per acquistare e degustare formaggi prodotti in montagna e per scoprire da vicino la vita e il lavoro in alta quota. Nelle giornate di sabato e domenica (dalle 10 alle 19), in piazza Linussio (fuori il palazzo della Regione) la “Piccola fattoria”, a cura dell’associazione Allevatori del FVG, darà la possibilità di imparare a mungere le mucche. Inoltre, nella giornata di sabato 11 ottobre (dalle 14.30 alle 17), in piazza XX Settembre sarà possibile assistere a una dimostrazione di caseificazione con Luca Petris dell’azienda agricola Famiglia Petris. Inoltre, sempre sabato, alle 17, verrà inaugurata una mostra micologica con i funghi dei nostri boschi, curata dal Centro Micologico Friulano Mario Bianchi APS e dell’associazione Micologica Valcanale Canal Del Ferro. Sarà possibile visitare la mostra anche la domenica.
PASSAGGI – Il percorso sarà arricchito dalla mostra fotografica “PASSAGGI – Sul fil dal timp” di Ulderica Da Pozzo, affiancata da immagini storiche delle malghe carniche e delle aste bovine, a cura del Circolo Culturale Fotografico della Carnia. Inoltre, al Caseificio Val But sarà possibile visitare l’antica latteria di Tolmezzo e acquistare i prodotti caseari locali.
OPEN TALK INNOVALP – Ma “Il Filo dei Sapori” 2025 non si limiterà a raccontare le eccellenze gastronomiche. L’11 ottobre sarà un sabato dedicato ai giovani e al futuro della montagna. Piazza Centa ospiterà infatti, dalle 10.30 alle 12, l’Open Talk Innovalp – Filo dei Sapori “Montagne Produttive: giovani protagonisti nelle comunità e in agricoltura”, un panel pensato per dare voce a chi sceglie di vivere, lavorare e innovare in quota. Il dibattito, strutturato come un viaggio esperienziale, intreccerà visioni istituzionali e testimonianze dirette: dagli amministratori locali ai giovani allevatori, produttori e attivisti impegnati nelle comunità. Tra gli interventi, quelli di Simone Pallober (Malga Tuglia), Roberto Vitulli (Val Pesarina), Matteo ed Elisa Adami, Anna Pascoli e Gloria Gortan, accanto al contributo della Regione e della Consulta Giovani di Tolmezzo. L’obiettivo sarà raccontare come la montagna, da spazio marginale possa trasformarsi in un laboratorio di innovazione sociale, capace di unire tradizione, impresa e partecipazione giovanile. Un appuntamento che rafforzerà la missione de “Il Filo dei Sapori”: valorizzare la biodiversità e la cultura locale creando nuove prospettive di crescita per le comunità montane.
IL FILO DEI SAPORI – Il Filo dei Sapori” kermesse ideata nel 2014 dalla Comunità di Montagna della Carnia con l’obiettivo di riportare l’attenzione sul ruolo dell’agricoltura e dell’agricoltore nel valorizzare e diffondere la ricchezza di un territorio. Una tre giorni che nel 2025 ha il patrocinio e il sostegno della Città di Tolmezzo, il sostegno di PromoTurismo FVG e Camera di Commercio Pordenone-Udine e la collaborazione di Confcommercio Udine, Cooperativa Cramars (INNOVALP), Pro Loco di Tolmezzo, dell’Associazione Allevatori del Friuli Venezia Giulia e della Cooperativa Malghesi della Carnia e Val Canale. La manifestazione sarà realizzata grazie al supporto operativo dell’APS Gruppo Shanghai.