
Un sogno che torna in superficie. Trieste accoglie e riabbraccia uno dei simboli più straordinari della sua storia scientifica e culturale: il batiscafo Trieste, il sommergibile che nel 1960 conquistò il primato assoluto immergendosi nella Fossa delle Marianne fino a 10.916 metri, con a bordo lo scienziato svizzero Jacques Piccard e il tenente della U.S. Navy Don Walsh. Un’impresa senza precedenti, che segnò l’immaginario collettivo del Novecento e diede alla città giuliana un posto speciale nella mappa dell’innovazione tecnologica mondiale.


La riproduzione del batiscafo è giunta in mattinata a Trieste dopo una delicata movimentazione iniziata già all’alba e verrà successivamente svelata al pubblico in un evento dedicato in programma alle 12.00 di domenica 5 ottobre.

