Prevendite biglietti dal 3 ottobre oppure online
VISAVI’ Goriza dance festival ritorna dal 9 al 19 ottobre a Gorizia e Nova Gorica ( per consultare l’intero programma https://www.goriziadancefestival.it/index.php/it/programma).
Ideato da ArtistiAssociati Centro di Produzione Teatrale in partnership con il Teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica e con il supporto di Ministero della Cultura, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Gorizia e Fondazione CaRiGo, il Festival fa parte del programma ufficiale di GO! 2025 Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura.
La prevendita per i biglietti e l’infopoint di VISAVI’ Gorizia dance festival saranno quest’anno a BorGo Live Academy, in via Rastello, 29 a Gorizia: sarà possibile acquistare i biglietti dal 3 all’8 ottobre, da lunedì a venerdì, dalle 16.00 alle 19.00 e sabato e domenica, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00 (prenotazioni anche al numero 327.0575206 anche usando whatsapp); e al Teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica in Trg Edvarda Kardelja 5, a Nova Gorica: dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 (tel. +386 53352247, e-mail: [email protected]).

Durante il festival i biglietti saranno in vendita nei teatri un’ora prima dell’inizio degli spettacoli. Avranno diritto al biglietto ridotto gli abbonati alle stagioni teatrali ArtistiAssociati, Teatro Verdi Gorizia, ERT Fvg, SNG Nova Gorica, Kulturni Dom Gorizia, Kulturni Center Lojze Bratuž Gorizia, Kinemax, APT.
Aperta anche la vendita dei biglietti online su goriziadancefestival.it
Il programma, che per questa edizione speciale 2025 raddoppia, proporrà compagnie e artisti di ogni nazionalità, provenienti da Italia, Slovenia, Cechia, Croazia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Israele, Lussemburgo, Serbia, nonchè da Sud Africa, Madagascar e Burkina Faso (https://www.goriziadancefestival.it/index.php/it/programma). Qualche anticipazione: ad aprire le danze saranno, il 9 ottobre al Teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica, i giapponesi Noism Company Niigata di Jo Kanamori, coreografo che ha studiato con Béjart; presentano, in prima nazionale (con replica il 10 ottobre), The Song of Marebito, lavoro in cui si fondono danze di stampo occidentale e orientale, mitologia greca e leggende nipponiche. Per chiudere la serata si ritorna in Italia, al Kuturni Dom, per un dittico: dal Lussemburgo arriva Megastructure, un duo con Sarah Baltzinger e Isaiah Wilson i cui corpi si incastrano come tesseri di un puzzle che viene in continuazione smantellato e re- incastrato; a seguire, in prima assoluta, Pas de cheval di Andrea Costanzo Martini, in scena con Francesca Foscarini. Ispirata alla figura del cavallo – simbolo di grazia, forza e libertà – la performance esplora con ironia il parallelo tra l’animale e il danzatore-performer.

Il 10 ottobre, dopo la replica di The Song of Marebito all’SNG di Nova Gorica, in prima serata si andrà al Kulturni Center Loize Bratuž di Gorizia, per vedere la Compagnia Virgilio Sieni con la prima assoluta di Sulla leggerezza. Ispirato alle Lezioni Americane di Italo Calvino, e partendo da versi di Dante e Guido Cavalcanti, il nuovo lavoro di Sieni esplora la leggerezza, rappresentata dall’immagine di un malinconico Arlecchino, come virtù letteraria e filosofica. In seconda serata, al Teatro Verdi di Gorizia, la prima nazionale di Turning of Bones, recentissima creazione dell’anglo-bengalese Akram Khan per la compagnia tedesca di Stoccarda fondata dal canadese Eric Gauthier, la Gauthier Dance//Dance Company Theaterhaus Stuttgart. Il titolo di questo lavoro, a firma di uno dei maggiori coreografi della nostra epoca, si riferisce al “rigiramento delle ossa”, rituale con cui i Malgasci onorano i loro morti. Sabato 11 ottobre sarà un’altra giornata intensa e ricca di emozioni: all’SNG di Nova Gorica in prima serata e in prima nazionale, vedremo Trailer Park del coreografo tedesco Moritz Ostruschnjak per Tanzmainz, la compagnia del Teatro di stato di Mainz (Germania). Il lavoro si svolge in uno spazio a metà tra mondo analogico e digitale ed esplora gli effetti che la crescente digitalizzazione inevitabilmente ha sulle nostre vite. In seconda serata si tornerà a Gorizia per un evento esclusivo per la città che vede per la prima volta ArtistiAssociati collaborare con Antonio Marras che ha tagliato su misura Mio cuore, io sto soffrendo. Cosa posso fare per te? per GO!2025. Un verso di una canzone di Rita Pavone dà il titolo allo spettacolo site-specific ideato dall’eclettico stilista sardo che strappa, taglia e cuce, come fa per i suoi abiti, elementi disparati per creare innesti insoliti; un progetto unico e originale, contaminazione tra moda e arti visive, teatro, cinema, musica e danza, interpretata da un gruppo di 29 attori e performer. Il 12 ottobre al Kulturni Dom di Gorizia tornerà l’atteso Visavì Experimental Contest, evento unico e originale di improvvisazione su musica dal vivo aperto a tutti i generi di danza che coinvolge ogni anno decine di giovani talenti provenienti dall’Italia e dall’Europa; poi, in serata, ritorno a Gorizia, Teatro Comunale Giuseppe Verdi per Dance N’ Speak Easy. Qui i campioni mondiali di hip hop della compagnia parigina Wanted Posse, nel cui stile vorticoso e delirante flirtano house dance, tip tap, charleston, break dancing, lindy hop e jitterbug, ci riportano agli anni del proibizionismo negli Stati Uniti, con riferimenti alle vicende afroamericani dagli Anni Ruggenti ai giorni nostri. Il programma dettagliato delle giornate successive di festival è sul sito goriziadancefestival.it.

Un progetto di:
ArtistiAssociati Centro di Produzione Teatrale
In partenariato con:
SNG Teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica
Con il sostegno di:
Ministero della Cultura / Regione Friuli Venezia Giulia / Io sono FVG / Comune di Gorizia / Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia / Agency for Cultural Affairs, Government of Japan, Japan Arts Council
In collaborazione con:
Comune di Cormons / Comune di Gradisca d’Isonzo / APT / Ente Regionale Teatrale del FVG / Confcommercio Imprese per l’Italia Gorizia / Kulturni Dom Gorica / Kulturni Center Lojze Bratuž / PAN ADRIA network / Palazzo del Cinema
Programma ufficiale GO! 2025 Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura