In programma anche la presentazione del Numero Unico “Bertiûl” a cura di Andrea Tilatti e le premiazioni dei vincitori della XXII edizione del Premio “Andreina e Luigi Ciceri”
Domenica 5 ottobre 2025 la Società Filologica Friulana si dà appuntamento a Bertiolo per celebrare il suo 102° Congresso sociale. Il comune del Medio Friuli accoglie per la prima volta la convention dello storico Istituto, nonché «la nostra manifestazione più importante – spiega il presidente Federico Vicario – e l’occasione adatta a promuovere e valorizzare il patrimonio di valori e di storia di un territorio ove ritrovare in profondità le radici e le ragioni del nostro essere friulani».
«Il traguardo del centoduesimo Congresso – sono le parole dell’Assessore alla Cultura e Vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia Mario Anzil – è la misura di oltre un secolo di cammino al servizio della comunità. La Filologica, in tutto questo tempo, ha fatto della tutela e promozione della lingua e della cultura friulana la propria missione, custodendo e valorizzando saperi, memorie, beni materiali e immateriali del nostro territorio. La giornata congressuale esprime l’essenza del Sodalizio: radici e futuro che convivono, dove il confine, geografico e temporale, non divide ma unisce, facendosi ponte con l’altro e soglia tra memoria, presente e innovazione».

La Società si prepara quindi ad incontrare una comunità salda e vivace, unita ed industriosa, nonché un territorio che ha molto da comunicare: «Le scoperte archeologiche dell’ultimo ventennio – ricorda il sindaco Eleonora Viscardis – hanno aperto finestre preziose sul passato più lontano, permettendoci di comprendere meglio le radici della nostra identità. Lo stesso si può dire riguardo agli affreschi recentemente recuperati, con un’opera pregevole di restauro, nella chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo, risalenti al 1535». Senza contare gli elementi ambientali di pregio che caratterizzano il territorio e ricordano a tutti quanto sia importante custodire e valorizzare le risorse naturali attraverso una gestione responsabile del paesaggio e dell’ambiente, elementi essenziali per una crescita sostenibile della comunità.
Tutti temi, questi, che si ritrovano tra le pagine del prezioso numero unico “Bertiûl”, il volume a cura di Andrea Tilatti pubblicato per l’occasione e che sarà presentato nel corso dei lavori congressuali: quasi 700 pagine riccamente illustrate che comprendono i contributi di oltre 40 autori inerenti archeologia e storia, cultura e arti, geografia, ambiente ed economia del territorio.
La giornata si aprirà alle ore 9 con la Santa Messa in lingua friulana nella chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo, celebrata da don Davide Gani e accompagnata dal coro parrocchiale di Bertiolo e Pozzecco diretto dal maestro Giancarlo Schiavo. Alle 10 corteo con l’accompagnamento della Filarmonica “La Prime Lûs 1812” diretta dal maestro Samuel Miconi. Alle 10.30 all’Auditorium Comunale “Ottavio Paroni” si apriranno i lavori: dopo il saluto delle autorità sarà ospite il generale dell’Aeronautica Militare Marco Lant, bertiolese, che parlerà di “Tradizione e cambiamento”. Successivamente il professor Enos Costantini relazionerà di “Cui che al po al à vacje e bo. Spunti di storia dell’agricoltura a Bertiolo”. Verrà quindi presentato il numero unico “Bertiûl” e concluderà la mattinata la cerimonia di premiazione della XXII edizione del Premio “Andreina e Luigi Ciceri”, che premia lavori scientifici dedicati ad aspetti della cultura e del territorio del Friuli.
La mattinata sarà allietata dagli intermezzi musicali del gruppo di ottoni Brassevonde, con la partecipazione del soprano Maria Giovanna Michelini.
Il pomeriggio sarà dedicato alle visite guidate alla scoperta del territorio: alle 15.30 al parco di villa Colloredo-Venier a Sterpo e alla quercia monumentale, con sottofondo musicale a cura del gruppo di ottoni Brassevonde, con la partecipazione del soprano Maria Giovanna Michelini; alle 16 agli affreschi restaurati nella chiesa parrocchiale di Bertiolo e alle 16.30 alla cantina Cabert.
È inoltre in programma un nutrito calendario di manifestazioni congressuali promosso dal Comune di Bertiolo in collaborazione con le associazioni locali: si inizia venerdì 3 ottobre alle 19.00 con lo spettacolo teatrale “Ce crodistu di fâ?” con Federico Scridel e Carla Manzon a cura del Teatri Stabil Furlan nella corte di Casa Laurenti di via della Posta (in caso di maltempo all’Auditorium comunale). Si prosegue venerdì 10 ottobre alle 20.45 con lo spettacolo teatrale “Il zavaion” a cura dell’Associazione culturale “Clâr di Lune” presso l’Auditorium comunale, mentre venerdì 17 ottobre alle 20.45 in Sala consiliare l’archeologia Tiziana Cividini parlerà delle nuove scoperte archeologiche sul territorio; sarà inoltre presentato, a cura di Natura 3, il fascicolo “Vite da scoprire. Flora, fauna e piccoli segreti nel territorio di Bertiolo” con le fotografie naturalistiche di Luciano Kracina. Per concludere, venerdì 24 ottobre all’Auditorium comunale il numero unico “Bertiûl” sarà presentato e distribuito alla comunità.
Per informazioni e dettagli si rimanda al sito internet www.filologicafriulana.it
