Si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione della serata solidale “Insieme si Vince”, ideata e organizzata dallo stilista portogruarese Massimo Vello, insieme a Enzo Ghinazzi – in arte Pupo – e al giornalista e conduttore radiofonico de La Zanzara di Radio 24, Giuseppe Cruciani.

A due anni di distanza dalla serata “La Nostra Storia”, torna a Portogruaro un appuntamento capace di unire intrattenimento e impegno sociale. «Non un semplice spettacolo, ma un ponte di speranza: musica, parole e testimonianze si alterneranno sul palco per sostenere importanti progetti di solidarietà – ha illustrato Massimo Vello, stilista portogruarese. Pupo condurrà la serata e proporrà le sue canzoni più amate, mentre Giuseppe Cruciani sarà protagonista di un one man show e della presentazione del suo libro “Ipocriti!”. A impreziosire la serata anche ospiti a sorpresa e collegamenti speciali. Sul palco si esibirà anche il Maestro Maurutto che presenterà un suo brano inedito accompagnato da una ballerina di danza classica. A chiudere la serata sarà un amico, il Dj Tommy De Sica, trasformando Piazza della Repubblica in una grande festa».

La solidarietà al centro: il progetto “Fragili ma Potenti”

L’evento si inserisce nella campagna di raccolta fondi annuale “Fragili ma potenti”, promossa da Fondazione Mediolanum insieme a Fondazione Don Gnocchi, Fondazione Fight The Stroke e Fondazione Tog.
L’obiettivo è garantire a 1.064 minori con condizioni neurologiche complesse percorsi di riabilitazione personalizzati, capaci di valorizzare capacità latenti e abilitare nuove competenze, migliorando la qualità della loro vita quotidiana e quella delle famiglie.

La partecipazione del pubblico sarà gratuita. In quattro punti di accesso alla piazza saranno presenti urne per raccogliere le donazioni volontarie del pubblico: quanto raccolto verrà raddoppiato da Fondazione Mediolanum.

Il sostegno delle istituzioni e del territorio

Insieme si Vince” vede il Patrocinio e il sostegno del Comune di Portogruaro, del Comune di Caorle e del Comune di San Michele al Tagliamento, a conferma dell’importanza di un’iniziativa che mette al centro la solidarietà e la valorizzazione del territorio.

Accanto alle istituzioni, l’iniziativa può contare sul sostegno di circa trenta aziende, espressione del Veneto orientale: grazie alle loro sponsorizzazioni saranno sostenuti progetti della Lega del Filo d’Oro e dell’Associazione Humanitas D.I.U. di Concordia Sagittaria.

Un dettaglio significativo: la partecipazione di Pupo e Giuseppe Cruciani sarà a titolo gratuito, senza alcun compenso.

La città di Portogruaro si prepara ad accogliere una serata che coniuga spettacolo e impegno sociale, nel segno della partecipazione e della condivisione.

Dichiarazioni Istituzionali

Sindaco di Portogruaro, Luigi Toffolo.

«Come Sindaco, sono orgoglioso che la nostra città possa ospitare un evento mosso da una finalità così nobile come la solidarietà. Desidero ringraziare tutti coloro che stanno lavorando con impegno per la sua realizzazione: Massimo Vello, l’Associazione Humanitas D.I.U. di Concordia Sagittaria e tutti gli sponsor che hanno scelto di sostenere questa iniziativa con spirito autentico, non per visibilità, ma per contribuire concretamente a una causa importante e, al contempo, far conoscere le bellezze di Portogruaro. Sono certo che questa serata saprà toccare il cuore di tutti i partecipanti, ricordandoci che la vera ricchezza di una città risiede nella sua capacità di prendersi cura gli uni degli altri».

Antonio Pulella, Vice Presidente Associazione Humanitas D.I.U.

«Esprimo un apprezzamento profondo e sincero per l’impegno straordinario di tutti coloro che stanno rendendo possibile questa serata. Un momento prezioso che ci ricorda come il gesto del donare sia un atto intimo, nobile e profondamente umano. In un’epoca in cui spesso prevale l’indifferenza, iniziative come questa ci restituiscono la bellezza della condivisione e della vicinanza.

Humanitas D.I.U. si è sempre distinta per la sua dedizione instancabile nel sostenere chi vive situazioni di fragilità nel nostro territorio, portando non solo aiuto concreto, ma anche quella dignità e quel calore umano di cui tutti abbiamo bisogno».