Prosegue il ricco programma dell’Alpe Adria Puppet, il festival internazionale di teatro di figura che quest’anno vede amplificata la sua vocazione borderless grazie al progetto europeo Transport che vede coinvolte sei compagnie internazionali in un progetto unico dedicato al tema della sostenibilità sociale e ambientale nel tempo dell’era globale. Univa la produzione, lo staff tecnico e la regia (affidata a Tin Grabnar) per sei spettacoli portati in scena da altrettante compagnie internazionali: usando dei diorami fissi, gli “attori” animano personaggi e oggetti realizzati con la stampante 3D per raccontare delle storie in cui gli spettatori sono parte attiva del processo narrativo, essendo chiamati a completare le azioni che vedono sulla scena.
Un importante impianto di luci e suoni aggiunge atmosfera a spettacoli unici e assolutamente originali, realizzati nell’ambito di un progetto europeo di coproduzione triennale premiato da fondi della Commissione Europea nel programma Creative Europe. A fare da cornice agli spettacoli, presentati in più repliche giornaliere, la sala dom Franc Močnik (via San Giovanni 12) e il nuovo spazio EPICenter, sito in Piazza Transalpina (Kolodvorska pot 10), entrambi accessibili su prenotazione e limitati a un numero di 30 spettatori
per replica.


Domenica andrà in scena alle 15.30 e alle 19.00, alla sala Močnik, l’ultima replica di Connecting flights con il Białostocki Teatr Lalek
(Polonia) mentre alle 20.00 l’EPICenter ospiterà il Lutkovno Gledališče Maribor (Slovenia) con lo spettacolo Cargo. Nel resto della giornata l’Alpe Adria Puppet Festival propone alle 11.45 la passeggiata in cuffia Dall’Alto da Lontano: partendo da via Cappella
(ritrovo 15 minuti prima dell’inizio) il pubblico potrà salire fino alla Castagnevizza per poi ritrovarsi al valico del Rafut accompagnato da musiche e parole che raccontano la storia del territorio. Al termine del percorso, attorno alle 13.00, è prevista poi la visita al Museo del lasciapassare per completare un tuffo nel passato goriziano (percorso su prenotazione, euro 15 biglietto intero, euro 12 biglietto ridotto).
Alle 17.00 invece nella sala dell’ArciGong spazio a famiglie e bambini con la presentazione di una scena del nuovo spettacolo di Carola
Maternini ed Elisa Sarchi, Solonauta, che sarà seguito da un laboratorio gratuito.
Alle 18.30. il Kulturni Center Bratuž ospiterà la compagnia tedesca Florschütz e Döhnert con Electric shadows, uno spettacolo in cui gli attori, come due macchinisti, inseriscono nello spazio scenico oggetti tratti dalla vita quotidiana (un cappotto, una sedia, un secchio) che improvvisamente prendono vita davanti ai nostri occhi. Lo spettacolo è aperto a un pubblico dai 4 anni in poi ed è parte del progetto Art&Puppet realizzato nell’ambito del Fondo per piccoli progetti (Small Project Fund) GO! 2025 del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito dal GECT GO.


I biglietti degli spettacoli, prenotabili alla mail [email protected] o al numero 335 1753049, sono disponibili sul sito vivaticket. Per gli spettacoli ospitati all’EPICenter, biglietti solo su prenotazione chiamando al numero 0038651222105 (Communication Office GO! 2025, lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 17.00, sabato e domenica dalle 10. 00 alle 18.00).
Il festival è realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Promoturismo, il patrocinio dei comuni di Gorizia e Nova Gorica.
Per informazioni: CTA Gorizia 0481 537280 3351753049.
[email protected]