Inaugurato alla presenza delle Autorità cittadine lo stand del Comune di Trieste all’interno del Villaggio Barcolana in piazza dell’Unità d’Italia.
“Sono emozionata per l’inaugurazione di un evento importante per il Comune di Trieste e orgogliosa che la Polizia Locale abbia questa occasione di visibilità”, ha esordito l’assessore alle Politiche della Sicurezza Cittadina Caterina De Gavardo: “Lo stand sarà un’opportunità per rinsaldare il legame tra l’Amministrazione e la cittadinanza, che può andare fiera di avere un corpo di Polizia Locale di altissimo livello professionale a tutelare la loro sicurezza”.
“Mi unisco ai complimenti alla Polizia Locale e sottolineo che lo stand rappresenta un bellissimo momento per far conoscere, ai cittadini e ai numerosi visitatori presenti per la Barcolana, le attività del Comune di Trieste e i servizi innovativi offerti”, ha dichiarato il vicesindaco Serena Tonel: “Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito ad allestire questo spazio così come i professionisti che saranno l’interfaccia dell’Amministrazione comunale rapportandosi con i cittadini”.
Il direttore del Dipartimento Innovazione e Servizi al Cittadino, Lorenzo Bandelli, ha portato i saluti dell’assessore alle Politiche dei Servizi Generali Sandra Savino: “Il binomio tra innovazione e sicurezza si esprime sia nella valorizzazione delle nuove tecnologie, come strumento di tutela dell’ordine pubblica, sia nella possibilità data ai cittadini di poter usufruire delle nuove tecnologie in sicurezza, anche grazie al ricco programma di iniziative informative proposte in questo stand tra cui il progetto Digitale Facile”.

“La Polizia Locale ha inteso dare un segnale di continuità tra passato e presente esponendo in questo stand diversi oggetti tra cui le divise storiche e al contempo un drone e altre innovazioni tecnologiche”, ha preso la parola il comandante della Polizia Locale Walter Milocchi: “Ringrazio i miei collaboratori, tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo stand, i colleghi che hanno messo a disposizione le storiche divise e il signor Saksida, un collezionista privato che ha permesso di esporre in questo stand il suo Guzzi del 1970, un pezzo storico e unico. Nel nostro costante impegno a tutela della sicurezza cittadina rientra anche l’attività di informazione ai cittadini per cui la Polizia Locale sarà presente pressoché quotidianamente allo stand del Comune di Trieste”.
Al sindaco Roberto Dipiazza l’intervento conclusivo: “La città sta vivendo un momento magico, per il quale ringrazio sentitamente la Polizia Locale, che dà un contributo fondamentale allo sviluppo di Trieste tutelandone la sicurezza. Se la città è così come è oggi, è anche per merito vostro. I cittadini sono molto soddisfatti e consapevoli del servizio di eccellente livello che offrite. Siete un orgoglio per la nostra città”.
È seguito il taglio del nastro, alla presenza anche del presidente del Consiglio comunale Francesco Di Paola Panteca, e del vicecomandante della Polizia Locale Paolo Jerman, tra gli altri.
Realizzato dal Servizio Informazione Istituzionale, Open Government, Comunicazione, lo stand del Comune di Trieste quest’anno è dedicato principalmente al Dipartimenti della Polizia Locale e dell’Innovazione Digitale, ospitando anche conferenze stampa ed eventi organizzati da altri Dipartimenti comunali: si rinnova in questo modo il consueto appuntamento con i cittadini nonché un’occasione per incontrarsi, confrontarsi e ricevere informazioni utili sui servizi dell’Amministrazione municipale.

Lo stand sarà aperto nei pressi della Fontana dei Quattro Continenti nei seguenti orari:
- sabato 4 ottobre (oggi): 18-21;
- domenica 5, lunedì 6, martedì 7 e mercoledì 8 ottobre: 10-21;
- giovedì 9 ottobre: 10-22;
- venerdì 10 e sabato 11 ottobre: 10-mezzanotte;
- domenica 12 ottobre: 9-20.
Sempre in piazza Unità domenica 5 ottobre (domani) a mezzogiorno si svolgerà la cerimonia di scoprimento del Batiscafo Trieste.
Ecco alcune delle principali iniziative allo stand:
- campagna di sensibilizzazione “#Sostruffe. Riconosci. Previeni. Denuncia” (a cura della Polizia Locale);
- ciclo di incontri informativi “Conosci la Polizia Locale” (a cura della Polizia Locale);
- progetto di educazione alla mobilità riservato alle scuole (a cura della Polizia Locale);
- progetto “Digitale Facile” (a cura del Dipartimento Innovazione e Servizi al Cittadino);
- attività informative su #TriesteSicura – Videosorveglianza cittadina (a cura del Dipartimento Innovazione e Servizi al Cittadino).
POLIZIA LOCALE
La Polizia Locale quest’anno ha avviato la campagna di sensibilizzazione sul tema “#Sostruffe. Riconosci. Previeni. Denuncia” per mettere in guardia i cittadini dalle truffe più comuni. Allo stand saranno distribuiti materiali informativi e il personale della Polizia Locale sarà a disposizione per fornire consigli pratici e rispondere a domande. Sarà un’ulteriore occasione per sensibilizzare gli utenti sui rischi legati alle truffe digitali e alle frodi informatiche.
Da lunedì 6 a sabato 11 ottobre, nella fascia 17.30-19 (fatta eccezione per giovedì giovedì 9 ottobre in cui l’orario sarà 18-19) sono in programma degli incontri per illustrare alcune attività specifiche sotto il cappello“Conosci la Polizia Locale”:
- il falso documentale;
- i controlli commerciali;
- il Nucleo Contrasto Violenza Stalking e Abusi
- SOS Truffe;
- Tecniche Operative;
- Infortunistica Stradale.
Giovedì 9 ottobre inoltre (indicativamente sino alle 13) lo stand saràimpegnato con le attività con le scuole (Progetto di educazione alla mobilità: 4 scuole primarie, in tutto 8 classi: 2 per scuola). Saranno coinvolti i bambini ma anche gli adulti. Ci saranno giochi interattivi che riguarderanno la simulazione di guida alterata, da occhiali speciali, su un tappeto-percorso; giochi educativi per i più piccoli, che potranno salire su un veicolo d’ordinanza (moto o macchina) insieme agli Agenti presenti, o farsi fotografare sbucando dalla sagoma cartonata di un vigile in formato mignon. Tutti avranno inoltre la possibilità di vedere come funziona la strumentazione tecnica in ausilio alle pattuglie ogni giorno sulla strada (come ad esempio l’etilometro).
All’interno dello spazio dedicato alla Polizia Locale, saranno sempre esposti:
- un drone;
- tre manichini in divisa (due divise storiche – divisa bianca e motociclista anni ’70 – e una divisa operativa in dotazione attuale);
- un mezzo a due ruote;
- un totem di gradimento a cura dell’URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico);
- tappeto e occhiali speciali per la simulazione delle reazioni in stato di ebbrezza alcolica;
- etilometro e alcol-test;
- uno schermo per la proiezione in loop di un video di una decina di minuti sulla Polizia Locale.
INNOVAZIONE E SERVIZI AL CITTADINO
Nell’ambito del progetto Digitale Facile durante le giornate del Villaggio Barcolana nello stand del Comune di Trieste saranno presenti i “facilitatori digitali” per supportare i visitatori nell’utilizzo dei servizi digitali, fornendo informazioni utili sull’attivazione della CIE, la carta d’identità elettronica per l’accesso ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione.
Nei pomeriggi di martedì 7 e giovedì 9 ottobre in orario 16-17 si terranno inoltre dei corsi di formazione nello spazio conferenze dello stand sull’utilizzo del fascicolo sanitario elettronico SESAMO e sulla sicurezza nell’utilizzo di Internet.
All’interno dello stand i visitatori potranno visionare alcuni dei modelli di telecamera utilizzati nella rete di videosorveglianza comunale: un’occasione unica per conoscere da vicino il funzionamento di un’infrastruttura strategica Trieste, che si conferma una città attenta all’innovazione, alla sicurezza urbana e alla qualità dei servizi ai cittadini, integrando soluzioni tecnologiche avanzate con una gestione efficiente delle risorse pubbliche.
Di seguito la scheda tecnica sul tema.
#TriesteSicura – Videosorveglianza cittadina
Il sistema di videosorveglianza del Comune di Trieste si è progressivamente sviluppato negli ultimi 15 anni, diventando oggi una rete estesa e tecnologicamente avanzata, in grado di supportare in modo efficace le attività di sicurezza urbana e di monitoraggio del traffico. Il progetto ha preso forma nella seconda metà degli anni Duemila, quando si è deciso di sostituire la precedente rete di telecamere in bianco e nero, basata su un’infrastruttura tecnologica ormai obsoleta, con apparati moderni e collegamenti in fibra ottica.
Da quel momento è iniziata la progressiva costruzione di una rete cittadina integrata, sviluppatasi negli anni successivi grazie a finanziamenti ministeriali e regionali per la parte di realizzazione, oltre che a fondi propri dell’Amministrazione comunale per la parte di manutenzione e aggiornamento del sistema. Dal 2019 è stata inoltre avviata l’implementazione del sistema di controllo targhe, con i primi quattro varchi posizionati sugli accessi principali alla città. Questo strumento si è progressivamente ampliato garantendo un controllo accurato dei flussi veicolari e un supporto strategico alle attività di sicurezza e di mobilità urbana.
La rete attuale
Ad oggi il sistema conta 151 telecamere di videosorveglianza e 28 telecamere dedicate alla lettura delle targhe, dislocate nei principali punti di accesso e di snodo della città. Tutti i dispositivi sono connessi a un’infrastruttura in fibra ottica di 17,8 chilometri, di proprietà esclusiva del Comune di Trieste, che garantisce una trasmissione dei dati ad altissima velocità verso il centro operativo. Questa soluzione consente un monitoraggio costante ed efficace dello stato della rete di videosorveglianza, riducendo sensibilmente i costi di connessione e aumentando l’efficienza degli interventi.
Gestione e operatività
La progettazione e l’implementazione della rete sono state coordinate dal Dipartimento Innovazione e Servizi al Cittadino. La verifica delle immagini e l’utilizzo operativo dei sistemi di videosorveglianza spettano invece alla Polizia Locale, con la possibilità di condivisione delle informazioni anche con le altre forze dell’ordine, in un’ottica di collaborazione e integrazione a tutela della sicurezza urbana.
Prospettive di sviluppo
Il Comune di Trieste continua a investire in questo ambito e, grazie a finanziamenti già acquisiti, sarà possibile ampliare ulteriormente la rete di sorveglianza. Tra le aree interessate dai prossimi interventi figurano il quartiere di Roiano, il lungomare di Barcola, i rioni di Valmaura e Giarizzole e la zona dell’Ospedale Maggiore. Questi sviluppi si collocano in una programmazione pluriennale che vedrà il completamento degli interventi tra il 2026 e il 2027.