Sabato 11 e domenica 12 ottobre la Delegazione di Gorizia vi invita nel capoluogo isontino per scoprire dei luoghi speciali, simbolo della sua plurisecolare storia e testimoni della multiculturalità. Il programma delle aperture del weekend si differenzia su diverse proposte di visita in base alla modalità di partecipazione.
Vi sono due siti accessibili senza prenotazione e fino ad esaurimento posti: il Palazzo della Prefettura di Gorizia e l’ISIS Max Fabiani.
Avremo poi ben quattro iniziative speciali su prenotazione anticipata: l’evento di inaugurazione delle Giornate FAI presso la Prefettura, l’itinerario esclusivo nei giardini prefettizi, il percorso dedicato alla storia della comunità slovena a Gorizia raccontato presso il Trgovski dom e infine la visita alla Biblioteca Statale Isontina con accesso inedito al fondo del Presidio militare di Gorizia.
Le Giornate FAI d’Autunno sono organizzate nell’ambito della campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Ottobre del FAI”, attiva per tutto il mese. A chi desideri partecipare all’evento verrà suggerito un contributo libero, che andrà a sostegno della missione e dell’attività della Fondazione.
APERTURE SENZA PRENOTAZIONE ANTICIPATA:
Il Palazzo della Prefettura di Gorizia e l’Isis Max Fabiani sono siti che fanno parte dell’Itinerario europeo delle Giornate FAI d’Autunno, in quanto il 2025 è l’anno di Gorizia Capitale europea della Cultura. La Delegazione FAI di Gorizia attraverso il suo programma di aperture speciali racconta questo importante riconoscimento europeo.
Liceo Artistico “Max Fabiani”
Sabato 11 ottobre dalle 14.30 alle 17.45 | Domenica 12 ottobre dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.45 Il Liceo Artistico è un luogo in genere non visitabile essendo una scuola, pertanto la possibilità offerta dal FAI è un unicum nella storia dell’Istituto goriziano. La visita sarà particolarmente ricca e abbraccerà storia, architettura ed arte e sarà accompagnata dagli studenti e dalle studentesse Apprendisti Ciceroni del FAI che frequentano la medesima scuola. L’Istituto, realizzato in stile razionalista nel 1928, raccoglie inoltre opere d’arte di rilievo realizzate da maestri dell’arte goriziana che qui si sono formati e di alcuni loro illustri docenti. Solo per citare alcuni nomi di insegnanti che hanno lavorato presso questa scuola: Agostino Piazza, Cesare Mocchiutti, Miela Reina. L’itinerario di visita farà anche una tappa ai laboratori dell’Istituto, luoghi che offrono al visitatore l’essenza di questa scuola che, negli anni, ha conservato proprio in essi il suo nucleo fondante.
Il Palazzo della Prefettura
Sabato 11 ottobre dalle 15.00 alle 18.00 | Domenica 12 ottobre dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18
Noto anche come “Palazzo della Torre” dal nome della famiglia che lo costruì nella sua forma originale attorno al 1540, si trova nella centrale Piazza Vittoria. Il complesso ha subito nel corso dei secoli diverse alterazioni che di volta in volta hanno seguito i canoni architettonici delle diverse epoche. Nonostante ciò, questo edificio è sempre stato adibito a sede delle autorità civili, sia durante il dominio austro-ungarico che nel corso delle vicende novecentesche. La visita proposta all’interno del Palazzo della Prefettura vuole restituire, seppur in minima parte, la complessità e l’importanza delle vicende di questo luogo delle Istituzioni, con un percorso di visita che si snoderà attraverso diversi ambienti del palazzo prefettizio, tra cui l’importante scalone privato di accesso agli alloggi e la grande sala di rappresentanza. Oltre ad ammirare la collezione di quadri si potrà dare uno sguardo al giardino, invisibile dall’esterno del palazzo, e agli scorci su piazza Vittoria e via Rastello.
INIZIATIVE SPECIALI CON PRENOTAZIONE
Per partecipare alle iniziative speciali è obbligatoria la prenotazione anticipata scrivendo a [email protected] entro il 9 ottobre.
“GORIZIA CITTÀ DI CULTURA TRANSFRONTALIERA: Visita alla Biblioteca Statale Isontina ed accesso inedito ai depositi e al Fondo del Presidio militare di Gorizia” Domenica 12 ottobre ore 10.00, 11.00, 12.00 e 13.00 Via Goffredo Mameli, 12 La Biblioteca Statale Isontina, ospitata nel palazzo Palazzo Werdenberg, edificio di carattere monumentale del XVII secolo un tempo sede della scuola del seminario gesuita, è una istituzione culturale goriziana che, in varie forme, esiste da due secoli. Il pubblico potrà visitare diversi ambienti del palazzo ripercorrendo le vicende storiche del luogo. Si avrà anche la possibilità di accedere, in via del tutto esclusiva, ai depositi della biblioteca con la visita del fondo del Presidio militare di Gorizia che contiene più di 7.000 volumi di storia militare e cartografia dall’Ottocento fino ai primi decenni del Novecento. Durata: 50 min circa.
“GORIZIA CITTÀ DI CULTURA TRANSFRONTALIERA: Visita esclusiva alla biblioteca del Trgovski Dom” Sabato 11 ottobre alle 15.00 e domenica 12 ottobre alle 15.00 e alle 16.00 in lingua italiana. Sabato 11 ottobre alle 16.00 visite in lingua slovena. Corso G. Verdi 52 (angolo con Via F. Petrarca) L’iniziativa speciale vi porta a scoprire la storia di un importante luogo di cultura della comunità slovena, proprio al centro di Gorizia: il Trgovski dom. La visita permetterà di apprezzare le architetture e le decorazioni esterne dell’edificio oltre che visitare gli spazi interni che oggi accolgono il frequentatore in un ambiente moderno, pieno di vita e specchio della multiculturalità del territorio goriziano. L’edificio, progettato dall’architetto Maks Fabiani, aprì nel 1904 e divenne da subito il cuore della comunità slovena di Gorizia. Nel 1926 fu preso d’assalto dai fascisti, che lo devastarono e lo trasformarono nella Casa del Fascio. Solo 2001 il Trgovski dom è stato restituito alla comunità slovena di Gorizia, e oggi ospita la Biblioteca slovena Damir Feigel e le scuole di musica slovene. Durata: 45 min circa.
“INCONTRO DI PRESENTAZIONE: Il Palazzo della Prefettura di Gorizia: un racconto a più voci” Sabato 11 ottobre ore 10.00 Palazzo della Prefettura di Gorizia
In questo evento inaugurale, grazie a tre relatori d’eccezione, il pubblico potrà avere una visione a tutto tondo sul Palazzo della Prefettura. Il già Direttore dell’Archivio di Stato di Gorizia Marco Plesnicar farà luce sull’attività governativa prebellica attraverso un’inedita presentazione di materiali provenienti dall’archivio storico di questo luogo. A seguire l’architetto Luigi Di Dato – docente a contratto RRRLab.
UniTS fornirà uno sguardo sull’evoluzione urbanistico-architettonica dell’edificio governativo. In chiusura Liubina Debeni, bibliotecaria e membro del direttivo di Italia Nostra Gorizia nonché profonda conoscitrice dei luoghi del verde goriziano, illustrerà l’evoluzione nei secoli del giardino del Palazzo della Prefettura. Al termine visita al Palazzo della Prefettura con l’accompagnamento dai relatori.
“Visita esclusiva al giardino della Prefettura” Sabato 11 ottobre ore 16.00 // Domenica 12 ottobre ore 10.00 e ore 15.00 Ingresso laterale del Palazzo della Prefettura (via Roma df civico 14)
Il Giardino della Prefettura – noto anche come Giardino di Palazzo della Torre – è un luogo ad uso privato della Prefettura. Si estende sul lato destro e, soprattutto, sul retro dell’edificio. Circondato da due lati è visibile dall’esterno grazie a una recinzione che corre lungo via Roma e via Rotta. L’attuale giardino novecentesco ha subito nei secoli trasformazioni in fatto di ampiezza e stile. Grazie alle conoscenze dell’esperta di giardini e parchi storici di Gorizia, Liubina Debeni, si scoprirà la varietà di specie botaniche nascoste in questo piccolo polmone verde nelle adiacenze del centro storico goriziano che è stato messo a disposizione del pubblico esclusivamente per le Giornate FAI. Durata: 45 minuti circa.
RINGRAZIAMENTI
Si ringraziano: il Comune di Gorizia per la concessione del patrocinio e la co-organizzazione; il Prefetto di Gorizia dott.ssa Ester Fedullo e il suo staff per l’apertura del Palazzo della Prefettura e per il prezioso supporto; la Dirigente Scolastica dell’ISIS “D’Annunzio – Fabiani” dott.ssa Marzia Battistutti per averci concesso l’apertura del Liceo “Max Fabiani” assieme ai docenti e alle studentesse e gli studenti della scuola che si sono impegnati per realizzare il percorso narrativo; il Direttore della Biblioteca Statale Isontina dott. Luca Caburlotto e il dott. Alessio Bassani; la Direttrice del Trgovski dom Luisa Gregolet assieme al coordinatore eventi e promozione Alex Devetak; l’architetto Luigi Di Dato, il dott. Marco Plesnicar dell’Archivio di Stato di Gorizia, Liubina Debeni di Italia Nostra, tutti i proprietari dei beni per averci accolto con generosità e tutti coloro che hanno dato il proprio contributo per l’organizzazione dell’evento; le associazioni Italia Nostra sezione di Gorizia e Obiettivo Immagine di Gradisca d’Isonzo per la collaborazione.