Un riconoscimento nazionale che celebra il “Modello ABC” e l’impegno di ABC nelle scuole per un futuro più inclusivo

L’associazione triestina ABC Bambini Chirurgici ha ricevuto a Milano, presso l’Università Bocconi, il “Premio Impatto” 2025, che valorizza a livello nazionale organizzazioni profit e non profit capaci di misurare concretamente il valore sociale, economico e l’impatto dei propri progetti sui beneficiari e sull’intera società. La cerimonia si è svolta nell’ambito della tredicesima edizione del Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, una delle più autorevoli manifestazioni italiane dedicate alla sostenibilità sociale ed ambientale, promossa dall’Università Bocconi con Unioncamere, Sustainability Makers, Fondazione Global Compact Network Italia, ASviS, Sodalitas, e Koinètica.

Nel panorama delle oltre 110 candidature – tra 67 imprese, 38 enti del Terzo Settore e 5 Pubbliche AmministrazioniABC si è distinta nella categoria Non Profit, accanto a Save the Children Italia, per lo sviluppo del “Modello ABC” e la sua attività d’inclusività nelle scuole: un riconoscimento che colloca la realtà triestina tra le eccellenze italiane. Da segnalare che nel campo profit il riconoscimento è andato a Fastweb e agli Istituti Clinici Scientifici Maugeri.

Nata vent’anni fa, ABC Bambini Chirurgici accompagna e sostiene i bambini nati con malformazioni, provenienti da tutta Italia, e le loro famiglie durante i delicati percorsi di cura a Trieste. Oggi rappresenta un punto di riferimento nazionale nel Terzo Settore per la sua capacità di unire accoglienza gratuita, sostegno psicologico, presenza costante dei volontari e supporto concreto al sistema sanitario, tramite le donazioni di strumentazione medicali d’avanguardia e il finanziamento di corsi e master per il personale sanitario.

Grazie al sostegno della Fondazione Beneficentia Stiftung e alla collaborazione con l’Università di Trieste, ABC ha sviluppato nell’ultimo triennio il “Modello ABC”, un percorso di ricerca e valutazione scientifica che misura con criteri qualitativi e quantitativi l’impatto reale delle attività di ABC sull’intero ecosistema di cura.

I risultati della ricerca sono significativi: nel corso di tre anni, ABC ha raggiunto oltre 6.000 bambini e 12.000 genitori, offrendo 578 accoglienze gratuite e donando complessivamente 4.250 notti alle famiglie che si recavano a Trieste per le cure chirurgiche dei propri figli, con una soddisfazione del sostegno ricevuto del 100% degli intervistati. Ha incontrato più di 4.000 studenti di ogni ordine e grado, riscontrando nei test somministrati un miglioramento significativo nella capacità di comprendere le emozioni altrui, segno concreto dell’efficacia educativa del percorso. Nei corridoi dell’IRCCS Burlo Garofolo, le psicologhe dell’associazione hanno realizzato 3.081 incontri tra il Reparto di Chirurgia e l’Ambulatorio di Diagnosi Prenatale. Oltre 150 volontari hanno messo il loro tempo e la loro energia al servizio dei piccoli pazienti e delle loro famiglie, contribuendo ogni giorno alle attività dell’associazione.

Gli estensori del Premio hanno rilevato come l’efficacia del modello ABC nasca dalla visione integrata della cura, che unisce famiglie, ospedale, scuole e comunità in un sistema sinergico di sostegno alla persona. Un approccio che dimostra come la professionalizzazione del Terzo Settore, il monitoraggio continuo e la collaborazione con partner scientifici e istituzionali possano generare risultati tangibili e duraturi.

«Questo premio ci riempie di gioia perché riconosce che i nostri progetti fanno davvero la differenza nella vita delle famiglie e dei bambini che incontriamo ogni giorno» spiega Giusy Battain, fondatrice e direttrice di ABC Bambini Chirurgici. «Sapere che ciò che facciamo genera un cambiamento reale nelle persone è per noi la conferma più autentica della nostra mission. Con ABC cerchiamo di trasformare ogni gesto di sostegno in un aiuto vero, misurabile, che amplifica il valore stesso della donazione: un atto di generosità che si traduce in accoglienza, serenità e futuro per chi affronta momenti di grande fragilità».

Il “Premio Impatto” conferma la capacità di ABC di unire etica, competenza e misurabilità, dimostrando che anche da una realtà territoriale può nascere un modello di innovazione sociale di valore nazionale.