LA SCUOLA INTERNAZIONALE DI ALTA FORMAZIONE CINEMATOGRAFICA PROMOSSA NELL’AMBITO DI BORGO CINEMA
È stata presentata oggi la seconda edizione della Cross Border Film School, la Scuola Transfrontaliera di Alta Formazione Cinematografica promossa nell’ambito di BorGO Cinema, innovativo hub dedicato alla settima arte nato nel cuore di Gorizia, in via Rastello 57/59, grazie alla misura PNRR Borghi e alla sinergia fra Cross Border Film School, Palazzo del Cinema – Hiša filma, Kinoatelje ed èStoria.
Dopo l’eccellente esordio dello scorso anno, la Scuola conferma la propria vocazione internazionale e si consolida come una delle esperienze più originali e d’avanguardia nel panorama della formazione cinematografica europea. Un luogo di incontro e di scambio, dove giovani autori e professionisti provenienti da tutto il mondo si confrontano su nuove forme di linguaggio e di narrazione audiovisiva, in un territorio – quello goriziano – che si fa simbolo concreto di cooperazione culturale e dialogo tra popoli.

Erano presenti: per Cross-Border Film School il Presidente Ivan Gergolet, il regista Davide Del Degan e la casting director e creative producer Antonella Perrucci. Per BorGO Cinema la coordinatrice generale Eleonora De Majo. Chiara Valenti Omero coordinatrice Fvg Film Commission – Promoturismo FVG, Paolo Vidali – Consulente Fondo per l’Audiovisivo del FVG. L’Assessore alla Cultura Fabrizio Oreti, il Direttore di “Ad Formandum” Alessandro Infanti il rappresentante di Cassa Rurale FVG Marco Persig. il Vicepresidente della Regione con delega alla Cultura Mario Anzil ha partecipato con un messaggio
Nel corso della conferenza stampa è stato presentato il teaser del cortometraggio “Lo sfratto”, realizzato al termine della prima edizione come progetto conclusivo degli studenti. Anche quest’anno il percorso, che si protrarrà fino a maggio 2026, culminerà con la realizzazione di un cortometraggio ambientato nelle aree di Borgo Castello, scelto tra le opere ideate dagli allievi dei tre indirizzi di studio. Un esito tangibile che testimonia l’anima laboratoriale e produttiva della Scuola, concepita non solo come spazio formativo, ma come vera e propria officina creativa di cinema contemporaneo.
L’interesse suscitato da questa seconda edizione conferma la portata internazionale del progetto: oltre 220 candidature giunte da tutta Europa e da diversi Paesi extraeuropei, 95 iscrizioni formalizzate e 15 studenti selezionati – cinque per ciascuno dei tre corsi di sceneggiatura, produzione e regia – provenienti da nove Paesi tra cui Italia, Brasile, Romania, Croazia, Lituania, Pakistan, Spagna, Ungheria, Messico e Argentina. Una squadra giovane e cosmopolita che rappresenta pienamente lo spirito “cross-border” della Scuola, fondata sull’incontro tra culture e sull’idea che il cinema sia uno strumento di conoscenza, dialogo e libertà creativa.
I tre indirizzi di insegnamento coprono l’intera filiera del processo cinematografico. Il corso di sceneggiatura, “Creative Writing and Technical Skills”, accompagna i partecipanti dallo sviluppo dell’idea alla stesura della sceneggiatura, con un’attenzione particolare ai diversi linguaggi del cinema internazionale e in costante dialogo con il Premio Sergio Amidei. Il corso di produzione, “International Film Financing and Co-production”, approfondisce le dinamiche creative, organizzative ed economiche che rendono possibile la nascita di un film, preparando professionisti capaci di muoversi nei mercati globali e nei nuovi modelli di co-produzione. Il corso di regia, “Creative Process and Coordination of an Artistic Working Group”, forma i registi del futuro, capaci di gestire un progetto filmico in tutte le sue fasi, dal set alla post-produzione, esplorando linguaggi tradizionali e sperimentali.
La Scuola Transfrontaliera può contare su un corpo docente di altissimo profilo, composto da professionisti, docenti universitari e autori di fama internazionale: tra loro Dante Spinotti, due volte candidato all’Oscar, le registe Sonja Prosenc e Anja Medved, lo sceneggiatore Nicos Panayotopoulos, il regista e produttore Stefano Tealdi, la produttrice croata Ines Vasiljević, lo story consultant britannico Paul Tyler, l’autrice e produttrice friulana Erica Barbiani, la specialista di distribuzione Iris Martín-Peralta e la project manager Graziella Bildesheim. Un team che garantisce una formazione completa, interdisciplinare e sempre aggiornata sui nuovi scenari del cinema internazionale.
Entro la fine del 2025, gli studenti incontreranno inoltre la produttrice Francesca Cima, cofondatrice di Indigo Film e Premio Oscar per La grande bellezza di Paolo Sorrentino, che offrirà una masterclass sul ruolo del produttore creativo e sulle sfide della co-produzione contemporanea.
Diretta dal regista Ivan Gergolet, presidente della Cross Border Film School, con la collaborazione di Davide Del Degan, Matteo Oleotto e Antonella Perrucci, la Scuola è sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, Cassa Rurale FVG, FVG Film Commission – PromoTurismo FVG e Fondo per l’Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con Palazzo del Cinema – Hiša filma, Kinoatelje, èStoria, Ad Formandum, Associazione Sergio Amidei, Transmedia Production e Go Film Office.
Un’esperienza formativa di respiro europeo che proietta nel mondo un territorio che si riconosce nella forza unificante del cinema e nella sua capacità di generare visioni, identità e nuove storie condivise.