Non un riadattamento del celebre film del 2016, bensì la “traduzione” per un pubblico diverso, in un luogo differente, con un altro linguaggio: martedì 21 ottobre alle 20.45 il palcoscenico dell’Alexander Girardi Hall di Cortina d’Ampezzo accoglierà la brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento, interpretata da un cast eccezionale.
È tempo di teatro e grandi produzioni a Cortina d’Ampezzo: CortinAteatro, la stagione concertistica e teatrale ampezzana promossa e sostenuta dal Comune di Cortina d’Ampezzo e ideata e coordinata dall’associazione Musincantus, martedì 21 ottobre alle 20.45 ci invita all’Alexander Girardi Hall per“Perfetti sconosciuti”, appuntamento realizzatoin collaborazione con il Circuito Multidisciplinare Regionale Arteven.

Una commedia brillante sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento, che porta la firma di Paolo Genovese, al suo esordio come regista teatrale. “Perfetti sconosciuti” nasce infatti come film per il grande schermo nel 2016 e nel 2023 viene adattato per il teatro: sul palco quattro coppie di amici che, durante una cena, decidono di fare un gioco della verità, mettendo i propri cellulari sul tavolo e condividendo messaggi e telefonate. E, se è vero che ognuno di noi vive tre vite – una pubblica, una privata ed una segreta -, un tempo quella segreta era ben protetta nell’archivio della nostra memoria mentre oggi è custodita nelle nostre sim. Genovese si chiede cosa potrebbe accadere se quella minuscola scheda facesse trapelare il proprio contenuto: gli amici via via si rendono conto di quanto poco si conoscano e di quanti segreti ciascuno di loro nasconda, scoprendo di essere… perfetti sconosciuti.
«Ognuno di noi– ha avuto occasione di spiegare il regista – ha una parte segreta che non mostra agli altri, di questo dobbiamo esserne consapevoli. E può capitare, una volta alzato il tappeto, di scoprire quanto poco conosciamo chi ci sta vicino».
Quanto al cast, Genovese non ha cercato attori simili a quelli scelti per il film e ciascuno dei protagonisti teatrali – Dino Abbrescia, Alice Bertini, Paolo Briguglia, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Cristina Pellegrino e Valeria Solarino – ha messo colore nella propria interpretazione, anche uscendo dal contorno.
Lo spettacolo è una produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo, in collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana e Lotus Production, le scenografie sono di Luigi Ferrigno, i costumi di Grazia materia e le luci di Fabrizio Lucci.
Film di successo, vincitore di due David di Donatello e due Nastri d’argento e all’attivo 24 remake in tutto il mondo, tanto da segnare il record nella storia del cinema, “Perfetti sconosciuti” a teatro guadagna in comicità e stabilisce subito con il pubblico un legame forte, che determina un ritorno potente, una reazione immediata come fosse una cartina al tornasole. Ci s’immagina di essere seduti attorno al tavolo con gli attori, c’è una condivisione emotiva palpabile.
Genovese non riadatta il film per il teatro – pur conservando le battute migliori della sceneggiatura originaria – né lo riscrive, ma semplicemente lo traduce per un pubblico diverso, per un luogo diverso, in un linguaggio diverso.
L’appuntamento successivo. La proposta successiva di CortinAteatro sarà “Lupin. Il musical”, in programma all’Alexander Girardi Hall di Cortina d’Ampezzo sabato 29 novembre alle 20.45: la prima grande opera di teatro musicale dedicata al ladro più famoso e amato di tutti i tempi, Arsène Lupin.
CortinAteatro è sostenuta dal Ministero della Cultura, dalla Regione Veneto, da RetEventi Provincia di Belluno, e viene realizzata anche grazie al contributo del main partner Prosecco Doc e del location partner Audi, di CortinaBanca e de La Cooperativa di Cortina.
Biglietti: Infopoint di Cortina d’Ampezzo, Cooperativa di Cortina (reparto cartoleria), vivaticket.com
Info e programma: cortinateatro.it e canali social
