Le prime giornate di cantiere, per i lavori che riguardano la volta del Fugnan, hanno previsto una serie di misurazioni e sopralluoghi sotto la sede stradale, grazie, nuovamente, al supporto dei sub che sono entrati nel torrente nei giorni scorsi.
Le rilevazioni hanno permesso di concludere gli ultimi dettagli necessari all’ordine dei materiali, accertamenti che vanno anche nella direzione di ridurre quanto più possibile i disagi nel momento in cui gli interventi inizieranno in superficie.
“Lavori sotto traccia – spiega il sindaco Paolo Polidori – ma si sta andando avanti: le ispezioni fatte hanno rappresentato un’ulteriore perizia per verificare le misurazioni del progetto esecutivo. L’esito è stato positivo, per cui l’impresa sta già procedendo all’ordine dell’acciaio zincato per la copertura di Largo Caduti; un’accortezza per limitare al massimo i tempi di scopertura dello scavo: a breve quindi si arriverà all’allestimento vero e proprio del cantiere”.
Le prime ispezioni del Fugnan era state eseguite nel giugno del 2024, a seguito del crollo di un’ampia porzione di asfalto in via Tonello, con una voragine che si era creata improvvisamente sulla strada. A quei controlli erano seguite le verifiche effettuate anche con il georadar in superficie. Il quadro emerso aveva evidenziato subito la gravità della situazione, con molti punti della volta pesantemente ammalorata. A quel punto era partito l’iter complesso per il reperimento dei fondi necessari e per la fase di progettazione e gara.