Domenica 19 ottobre, presso il Centro di Documentazione sul Mondo Agricolo Ferrarese (MAF), si è tenuta la cerimonia di premiazione della 37ª edizione del Concorso Nazionale “Ribalte di Fantasia”, prestigioso riconoscimento dedicato al teatro di figura.

Tra i premiati, l’artista pordenonese Fabio Scaramucci di Ortoteatro, insignito del premio con la motivazione:

“Per i suoi itinerari artistici tra storie e copioni popolari.”

Il concorso, nato nel 1988 da un’idea di Otello Sarzi Madidini – maestro e innovatore del teatro di figura in Italia – e di Giorgio Vezzani, direttore della rivista Il Cantastorie, è oggi promosso dal MAF, in collaborazione con il Comune di Ferrara e la Fondazione Famiglia Sarzi di Reggio Emilia.
Dal 2023, il Premio si avvale anche del patrocinio di Re.Te.Fì, la rete emiliano-romagnola dei musei di Teatro di Figura.

Fabio Scaramucci, fondatore e anima di Ortoteatro, è riconosciuto a livello nazionale per il suo lavoro di riscoperta delle fiabe, leggende e storie popolari, che porta in scena unendo racconto orale, musica, canto e memoria collettiva.
Nel volume di Mario Bianchi, Il teatro ragazzi in Italia. Un percorso possibile dal 2008 ad oggi, si legge infatti:

“Fabio Scaramucci del friulano Ortoteatro ha costruito molta parte del suo cammino artistico sulla riscoperta di antiche fiabe, leggende, miti e storie popolari, nell’alveo di una rivalutazione del racconto come parte integrante di una comunità che si forma ascoltando e partecipando allo spettacolo, che diventa così atto sociale e memoria collettiva.”

Sono onorato – ha dichiarato Scaramucci – di ricevere questo riconoscimento al mio lavoro, che condivido con tutto l’Ortoteatro. Senza i miei colleghi, che per me sono come una famiglia, non potrei raggiungere questi importanti risultati.

Durante la cerimonia, il premio è stato consegnato da Gian Paolo Borghi, studioso di etnostoria, etnoantropologia e spettacolo popolare, già responsabile del Centro di Documentazione Storica–Centro Etnografico del Comune di Ferrara, oggi referente scientifico di numerosi musei e dell’Archivio Nazionale “Giovanna Daffini”.

Il Premio “Ribalte di Fantasia” continua così a valorizzare gli artisti che mantengono viva la tradizione del teatro di figura, rinnovandola con passione, ricerca e creatività.