Il Premio ITAS del Libro di Montagna apre ufficialmente la nuova edizione all’insegna della valorizzazione della cultura di montagna.
Lo storico premio letterario organizzato da ITAS Mutua, giunto alla 52a edizione, si rivolge ad autori e case editrici che intendono partecipare in una delle cinque categorie previste dal regolamento.
Il Premio ITAS, nato per festeggiare i 150 anni dalla nascita di ITAS Mutua (avvenuta nel 1821), rappresenta ormai uno dei maggiori premi letterari internazionali dedicati al mondo delle Terre Alte e coinvolge ogni anno tutti gli appassionati in una premiazione davvero speciale che ha visto come protagonista, la scorsa edizione, il giornalista Mario Calabresi.
Luciano Rova, Presidente di ITAS Mutua, ha commentato:
“Siamo lieti di continuare a valorizzare e promuovere il nostro Premio letterario che ormai da oltre cinquant’anni rappresenta la massima espressione delle nostre iniziative culturali.
Il DNA mutualistico di ITAS si manifesta anche attraverso iniziative di questo tipo che hanno il grande valore di arricchire l’intera società.”
L’iscrizione per l’edizione 2026 del Premio, è riservata alle opere edite dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025.
Il termine ultimo per inviare le opere è il 31 gennaio 2026. Entro questa data le opere a concorso devono pervenire in 8 copie a:
Segreteria Premio ITAS – Piazza delle Donne Lavoratrici, 2 – 38122 Trento,
con l’indicazione dei contatti di autore e casa editrice.
La premiazione è prevista in aprile 2026, durante la settimana del Trento FilmFestival con il quale il Premio ITAS collabora in sinergia da molti anni.
Per la nuova edizione restano invariate le cinque categorie delle opere in gara:
– Alpinismo e sport di montagna: narrazioni e descrizioni di imprese alpinistiche e sportive nello scenario montano
– Guide e mappe: manuali e materiali per muoversi in ambiente montano fra alte vie, sentieri e percorsi anche in arrampicata, con gli sci, in bicicletta
– Libri per ragazzi: romanzi, racconti, manuali, guide, testi illustrati pensati per i più giovani, bambini o ragazzi
– Ricerca e ambiente: ricerche storiche, sociologiche e antropologiche, indagini scientifiche su aspetti naturalistici e ambientali. Flora, fauna, geologia
– Vita e storie di montagna: narrativa, biografie, reportage, poesia, che raccontano e descrivono anche con tecniche visuali (foto, graphic novel) il quotidiano vivere nelle terre alte.