Al Museo “Diego de Henriquez” continuano gli appuntamenti del mercoledì con Roberto Todero. Mercoledì 29 ottobre, dalle 10.00 alle 12.00, sarà a disposizione dei visitatori per illustrare la mostra “La Imperiale e Regia Scuola per Cadetti della Fanteria di Trieste: 1875-1907″ impreziosendo la narrazione con aneddoti e curiosità.
Come quella relativa a un diplomato del 1902, certo Piero Balšković, il quale, dalla metà degli anni ‘30, iniziò a cercare gli ex compagni di corso raccogliendo notizie sui loro destini. La documentazione che ne derivò è molto interessante in quanto ricca di notizie e di un particolare curioso: oltre al nome e al cognome dei cadetti Balšković ha riportato anche il loro soprannome. Veniamo quindi a sapere che Raimond Ravter, detto “Patata”, entrò a far parte dell’esercito jugoslavo e che Johann Legat, soprannominato “Nono”, fu la prima vittima di guerra tra i licenziati del 1902. Josef Milković, “der Flinke” (“l’agile”), divenne colonnello distrettuale di Cilli (l’odierna Celje in Slovenia) e Paul Reperger, “der Lausbub” (“il pidocchioso”), morì in guerra come Karl Košak, “Klobasa” (“salsiccia”) von Grosslup.

Storie e destini che vale la pena conoscere quali tasselli importanti di un preciso momento storico.
Gli incontri con il curatore della mostra, che chiuderà i battenti domenica 16 novembre, continueranno anche il 5 e il 12 del mese prossimo nella stessa fascia oraria.
Associazioni o gruppi che desiderassero una visita guidata in una giornata diversa possono contattare il numero 335 7892593 oppure scrivere a [email protected].
Si accede alla mostra con il titolo d’ingresso al Museo, aperto da mercoledì a domenica dalle 10.00 alle 18.00 fino al 3 novembre, dalle 10.00 alle 17.00 dal 4 in poi.