Il gruppo ospedaliero triestino acquisisce la RSA Mademar e la Residenza per anziani Ad Maiores

Policlinico Triestino S.p.A. annuncia l’ingresso nel proprio gruppo delle strutture RSA Mademar e Residenza per anziani Ad Maiores di Trieste, nell’ambito di un’operazione mirata a rafforzare la propria presenza nel territorio del Friuli-Venezia Giulia e a potenziare l’offerta di servizi sanitari e socio-assistenziali rivolti a pazienti fragili, anziani e non autosufficienti.

La RSA Mademar, situata in via Madonna del Mare 16, è una Residenza Sanitaria Assistenziale accreditata con il Servizio Sanitario Regionale, con 75 posti letto accreditati. 

La Residenza per anziani Ad Maiores, ubicata in Corso Italia 27, rappresenta una struttura storica per anziani non autosufficienti o parzialmente autosufficienti, con 76 posti letto di cui 50 convenzionati. 

Con queste acquisizioni, il Policlinico Triestino incrementa la propria presenza nel segmento delle attività residenziali/assistenziali, integrandole nel proprio modello aziendale.

Il gruppo Policlinico Triestino, che gestisce strutture sanitarie private accreditate con il SSR in Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e Campania, ha fatto della qualità delle cure e della centralità del paziente la propria missione. 

L’acquisizione di Mademar e Ad Maiores si inserisce in una strategia di crescita organica che punta a consolidare un polo sanitario di riferimento nel territorio, garantendo continuità assistenziale e servizi di qualità.

Nel rispetto della storia e del ruolo delle strutture Mademar e Ad Maiores sul territorio, il gruppo Policlinico Triestino garantisce la conferma del personale attualmente operante e la valorizzazione delle competenze interne. L’integrazione delle strutture prevede un percorso graduale di armonizzazione dei processi aziendali, delle tecnologie e dei sistemi di governance, evitando traumi organizzativi e garantendo la stabilità dell’assistenza agli ospiti.

Con l’ingresso nel gruppo, le due strutture beneficeranno dell’apporto manageriale, logistico e clinico del Policlinico Triestino, con potenziale investimento infrastrutturale e in innovazione assistenziale per migliorare la qualità dei percorsi assistenziali.

L’operazione testimonia la volontà del Policlinico Triestino di investire nel territorio del Friuli-Venezia Giulia, rafforzando la presenza di strutture specializzate nella cura delle persone anziane e fragili e contribuendo allo sviluppo locale di competenze, occupazione e servizi sanitari innovativi. In questo contesto, le due strutture entrano a far parte di una filiera più ampia di offerta sanitaria complementare alle attività ospedaliere e ambulatoriali del gruppo. Assieme alla RSA Igea e alla Residenza Fiori del Carso, infatti, l’inserimento di Mademar e Ad Maiores consolida l’attività del Policlinico Triestino nell’ambito delle cure intermedie, settore che affianca e integra il focus principale del gruppo in diverse specialità chirurgiche e nella riabilitazione.In tal modo, il Policlinico Triestino rafforza la propria funzione di presidio sanitario diffuso, capace di accompagnare il paziente lungo tutto il percorso di cura, dall’ospedalizzazione all’assistenza post-acuta e riabilitativa, fino alla residenzialità protetta.

Il Presidente del Policlinico Triestino dott. Guglielmo Danelon dichiara: «Siamo orgogliosi di accogliere Mademar e Ad Maiores nella nostra realtà aziendale. Crediamo che ogni struttura sanitaria o assistenziale debba porre al centro la persona, la sua dignità, i suoi bisogni; con questa operazione rafforziamo la nostra missione e investiamo concretamente nel territorio. Ci impegniamo a garantire continuità per gli ospiti e per il personale, abbinando la stabilità del presente con l’innovazione del futuro».

Il Vicepresidente e Amministratore Delegato dott. Franco Stock aggiunge: «La nostra filosofia gestionale è improntata alla continuità e alla valorizzazione delle professionalità presenti. Le nuove strutture potranno contare su un’organizzazione solida, capace di coniugare innovazione e umanità, per offrire un servizio sempre più integrato e di qualità».

Con 5 Case di cura, 2 RSA, 2 Residenze per anziani per un totale di 1224 posti letto, cui si aggiungono 16 strutture ambulatoriali, il Gruppo realizza oggi un fatturato di oltre 150 milioni di euro, impiegando 1.229 dipendenti e 609 collaboratori medici e sanitari.