Ecco gli appuntamenti che Ortoteatro organizza dal 9 al 12 novembre 2025

domenica 9 novembre 

Castello di Valvasone

due turni: ore 9.00 e ore 11.00

Comune di Valvasone Arzene 

Ortoteatro

UN CASTELLO DA FAVOLA!

Ascolta una storia, scopri i segreti del castello, dai spazio alla tua creatività.

Pronti a scatenare la fantasia tra le mura di un antico castello?

Il Castello di Valvasone si trasforma in un regno di storie e creatività, dove i bambini potranno immergersi nel magico mondo delle favole e dare vita alla loro immaginazione!

Un’esperienza indimenticabile con Ortoteatro per tutta la famiglia:

Massimo 25 partecipanti tra adulti e bambini ad ogni turno.

L’attività è pensata per bambini da 5 anni in su.

Costo: € 6 (biglietto unico).

I bambini devono essere accompagnati da almeno un adulto.

domenica 9 novembre ore 17

Centro Culturale Aldo Moro – via Traversagna 4 – Cordenons

STORIE E CIOCCOLATA!

Una stagione a misura di bambino che mescola gustosi spettacoli a deliziose merende!

Rassegna organizzata da Ortoteatro e Comune di Cordenons con il contributo di Regione Friuli-Venezia Giulia

Pandemonium Teatro (Lombardia)

PELI storia dell’orso che non lo era

PELI  è la storia di un Orso che in primavera, svegliandosi dal letargo, non si ritrova più nel suo mondo naturale: durante il suo sonno un gruppo di uomini ha costruito nel suo bosco una grande fabbrica! Inizia così la sua disavventura, costretto a lavorare come operaio per gli uomini, che vogliono convincerlo di essere solo “un povero babbeo con la barba da tagliare e il cappotto di pelliccia”.

Dentro la fabbrica l’orso incontrerà Olga, la padrona tuttofare che, fin dall’inizio, con il suo comportamento arrogante e limitato, il suo sguardo confuso e tanta sete di ricchezza, non riesce nemmeno più ad accorgersi che quel tipo strano, che si aggira confuso nella sua fabbrica, non è un operaio scansafatiche con il cappotto di pelliccia e i capelli da tagliare, ma semplicemente un Orso.

Riuscirà l’orso a non smarrire la sua natura più profonda?

Dimenticherà chi è e da dove viene?

Diventerà uno di noi, un uomo con i suoi tic, le sue paure e debolezze?

Lo spettacolo parla ai più piccoli dell’incontro/scontro tra Uomo e Natura, una storia grottesca e onirica, passando dalla burla esilarante all’inno alla libertà, dalla parodia dell’ottusità umana alla celebrazione della Natura.

Età consigliata: da 5 anni in su.

Ingresso unico € 5. Ingresso famiglia: 4 ingressi € 16.

I biglietti si possono acquistare in teatro il giorno dello spettacolo 

o in prevendita al seguente link: https://www.vivaticket.com/it/ticket/peli-storia-dell-orso-che-non-lo-era/280524

o al Centro Culturale Aldo Moro di Cordenons tutti i sabati dalle 16 alle 19 

Al termine CIOCCOLATA CALDA per tutti

domenica 9 novembre ore 16.30

Sala della Biblioteca – Ragogna

Ortoteatro

COME CELESTINA GABBÒ IL DIAVOLO E DIVENTÒ PRINCIPESSA

con Fabio Scaramucci

C’erano una volta tre sorelle che vivevano con la loro mamma in una piccola e povera casa. La più piccola delle sorelle si chiamava Celestina.

Ogni giorno cercavano nei campi erbe selvatiche buone da mangiare.

Finché un giorno…

Questa fiaba popolare vanta numerose versioni in molte regioni d’Italia.

Il Contastorie Fabio Scaramucci, coinvolgerà adulti e bambini con la versione friulana di quest’avventura divertente, paurosa ed emozionante dove, con un pizzico di furbizia e altrettanto coraggio, si può sconfiggere addirittura il diavolo.

Una storia dal sapore antico, dove tradizione e modernità si fondono, per portare il pubblico di ogni età in un mondo fantastico ricco di emozioni e colpi di scena.

Ingresso gratuito. 

martedì 11 novembre ore 20.45

Centro Culturale Aldo Moro – via Traversagna 4 – Cordenons

Città di Cordenons, ERT Ente Teatrale Regionale FVG

STAGIONE TEATRALE 2025/2026 

Maria Amelia Monti

STRAPPO ALLA REGOLA

di Edoardo Erba

produzione: Gli ipocriti Melina Balsamo

Siamo in un cinema e sullo schermo proiettano un film dell’orrore. Orietta, un personaggio secondario del film, sta per essere raggiunta da un misterioso assassino, ma riesce inaspettatamente a sfuggirgli… uscendo da uno strappo dello schermo. Si ritrova nella sala cinematografica deserta dove incontra Moira, la maschera del cinema. Moira pensa di essere impazzita, ma deve ricredersi perché Orietta è viva e le chiede aiuto.

Temendo di perdere il posto di lavoro, Moira cerca di convincere Orietta a ritornare nel film per farsi assassinare. Ma Orietta è decisa a cambiare il suo destino. Mentre sullo schermo i personaggi del film girano a vuoto, Moira si confida: è una donna disperata, che vive una relazione tossica, da cui non riesce a uscire. Ora è Orietta a incoraggiare Moira a trovare lo “strappo” per scappare da una storia dell’orrore…

Con una inedita interazione fra Teatro e Cinema, con una comicità dai ritmi incalzanti, la nuova commedia di Edoardo Erba tiene sospeso il pubblico in un mondo di mezzo fra realtà e fantasia, e va dritta al cuore, attraversando con leggerezza i nostri incubi peggiori.

PREZZI: Interi € 23,00 – Ridotti € 20,00 (spettatori di età superiore ai 65 anni, studenti fino a 25 anni e abbonati ad altri teatri del circuito ERT)

VENDITA BIGLIETTI:

Per tutti gli spettacoli della stagione, prevendita online su https://biglietti.ertfvg.it/eventi/strappo-alla-regola-cordenons.htm dal 18/10.

Al Centro Culturale Aldo Moro il giorno prima dello spettacolo dalle ore 16.00 alle ore 19.00. 

Il giorno dello spettacolo dalle ore 19.00.

Si potranno acquistare al massimo 4 biglietti cadauno e anche per gli spettacoli successivi.

Non sarà ammesso l’ingresso in sala a spettacolo in corso.

L’organizzazione si riserva di apportare al programma le eventuali modifiche che si rendessero necessarie.

mercoledì 12 novembre ore 20.45

Villa Frova – Caneva

Comune di Caneva organizza

ENRICO GALIANO 

presenta il suo ultimo romanzo

QUEL POSTO CHE CHIAMI CASA 

Edizioni Garzanti

Introduce l’incontro Lucia Roman di Ortoteatro

Dopo aver incantato oltre 600.000 lettori, torna in libreria l’autore capace di dare voce alle nostre emozioni più profonde. Con i suoi romanzi, i suoi video e i suoi spettacoli, ha conquistato migliaia di persone. Questa è la sua storia più intensa: un viaggio nei segreti che ci portiamo dentro, nella voce che ci spinge a diventare chi siamo davvero. Perché solo così possiamo trovare, finalmente, il posto che chiamiamo casa.

«È capace di affrontare tematiche profonde e complesse con la leggerezza e la modalità del linguaggio dei suoi giovani appassionati lettori.» – Patrizia Violi, La Lettura

«Enrico Galiano racconta i punti fragili da trasformare in punti di forza.» – Federico Taddia, Tuttolibri

Vera non è mai stata sola. Da quando è bambina, una voce l’accompagna ovunque: la sveglia di notte, la incalza, la consola. È la voce di suo fratello Cè, morto quando lei aveva quattro anni. È una voce ironica e tagliente, capace di regalarle pensieri stravaganti come: «Non esiste un sinonimo di sinonimo» o «La neve è la prova che non hai bisogno di urlare per farti vedere». Ma è anche un giudice severo, che la mette alle strette con una semplice domanda: «Sei davvero Vera?». Ma chi era Cè? Per i genitori è stato il figlio perfetto, e Vera ha vissuto ogni giorno nella sua ombra. Ogni scelta è un confronto impossibile, persino quella di studiare giurisprudenza: Vera lo fa per sé stessa o per inseguire un fantasma? Per fortuna con lei c’è Gin, la sua migliore amica, che trova sempre il modo per farla ridere e sentire meno strana. Poi accade qualcosa di inspiegabile. Vera sa che non dovrebbe dare ascolto alla voce di Cè. Eppure, un giorno, decide di mandare tutto all’aria e di inseguire una coccinella dietro i cancelli di una clinica. Qui incontra Francesco: un ragazzo che sembra conoscerla più di chiunque altro. Forse è lui l’unico che può aiutarla a scoprire il segreto che la sua famiglia tiene nascosto da anni. Perché Francesco le insegna una cosa semplice, ma difficilissima da accettare: Vera non è pazza. È soltanto viva. Ed essere vivi, a volte, non è poi così diverso dall’essere pazzi.

Ingresso gratuito. La sala sarà accessibile dalle ore 20 fino ad esaurimento dei posti disponibili.