Inaugurata oggi a Muggia l’area servizi su piazzale ex Alto Adriatico, una zona totalmente riqualificata, a conclusione di un lungo iter, iniziato nella passata amministrazione. Presenti oggi al taglio del nastro sia il sindaco di Muggia Paolo Polidori sia l’ex sindaco Laura Marzi. Sono intervenuti anche l’assessore comunale ai Lavori pubblici Elisabetta Steffè, e gli uffici e le ditte che hanno seguito l’opera.
L’importo complessivo dei lavori derivante dal quadro economico finale è pari ad € 380.975,11,
finanziati in parte con contributo dell’UTI Giuliana (ora EDR) ed in parte dal Comune di Muggia.
Ulteriori fondi sono stati aggiunti recentemente, opere extracontrattuali con un importo di circa 32mila euro, per l’inserimento di impianti essenziali (rete elettrica ed idrica).

Nella prima parte del piazzale ex Alto Adriatico è stato realizzato un muro di contenimento lato monte e un fosso drenante per la raccolta delle acque che scendono dal monte e che vengono in parte convogliate verso un’area verde per la loro dispersione ed evaporazione, in parte verso la fognatura acque bianche la cui funzionalità è stata migliorata. Sono stati realizzati anche i sottoservizi, costituti dalla rete di drenaggio delle acque e dalle linee elettriche di alimentazione; e ancora inserite le alimentazioni elettriche per future utenze e allacciamenti, oltre alla pavimentazione in asfalto, mentre una parte dell’area è stata lasciata a verde.
È stata anche realizzata la recinzione esterna con due accessi carrabili.
Il cantiere ha previsto anche la demolizione della vecchia cabina elettrica, che è stata sostituita con la nuova e con l’interramento della linea elettrica al posto della linea aerea che passava sull’area fino al traliccio posizionato sul versante collinare soprastante.
Il sindaco Paolo Polidori ha spiegato che “si tratta di un’opera che ha l’obiettivo di poter utilizzare per svariate funzioni un’ampia area ad uso del dipartimento dei servizi tecnici, e per razionalizzare alcuni spazi operativi in piazzale Alto Adriatico: quest’ultimo, quindi, dovrà progressivamente essere il più possibile svuotato da depositi di materiale, giacente in alcuni casi da parecchi anni. Finalmente, inoltre, già da qualche mese, è stata abbattuta l’orripilante cabina Enel, sostituita da una nuova, migliorando così una parte significativa dell’ingresso a Muggia: e da questo punto di vista, il colpo d’occhio in questa zona, unitamente all’adiacente, bellissima area verde, offre una sensazione molto più piacevole a chi fa l’ingresso a Muggia. L’area di drenaggio retrostante, avrà la funzione di smaltire le acque pluviali che in occasione di piogge intense allagano via di Trieste, creando interruzioni e deviazioni al traffico: stiamo monitorando quale sia la portata del miglioramento, ma già con le ultime piogge si notano significativi miglioramenti”.

L’assessore comunale ai Lavori Pubblici Elisabetta Steffè ha ricordato che “si tratta di una delle opere che danno un nuovo volto a Muggia, rendendola più bella ed efficiente. Ricordo anche che proprio nella zona di piazzale ex Adriatico è prevista l’installazione di alcune colonnine per le ricarica delle auto elettriche, per le quali abbiamo già predisposto i pozzetti”.