L’esposizione, organizzata dal Centro di Solidarietà Charles Péguy e co organizzata dal Comune capoluogo, si svolgerà in Prefettura dall’8 al 21 novembre
Sarà inaugurata sabato, 8 novembre, la mostra “Servus inutilis. Alcide De Gasperi e la politica come servizio”, esposizione proposta dal Centro di Solidarietà Charles Péguy di Belluno che ha come obiettivo l’esplorazione dell’uomo Alcide De Gasperi, attraverso le sue parole, gli scritti di quanti lo hanno conosciuto, immagini, documenti, manifesti d’epoca.
L’esposizione, proposta per la prima volta lo scorso anno al “Meeting per l’Amicizia fra i popoli” in occasione dei 70 anni dalla morte dello statista trentino, sarà ospitata alla Sala Zanardelli di Palazzo dei Rettori, sede della Prefettura del capoluogo. L’inaugurazione di sabato 8 novembre è prevista con inizio alle 17.30 e vedrà gli interventi di Paolo Valvo, curatore della mostra e professore associato di storia contemporanea alla facoltà di Scienze delle Formazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e di Luciano Lenner, docente di filosofia del diritto.
L’ingresso è libero, fino ad esaurimento dei posti a sedere.
Nell’ambito dell’esposizione, giovedì 13 novembre i locali di Palazzo Crepadona ospiteranno una serata di lettura con scritti di e su De Gasperi: la voce narrante sarà quella di Anna Olivier, con accompagnamento musicale di Andrea Da Cortà. L’inizio è previsto per le 18.30.
La mostra “Servus inutilis. Alcide De Gasperi e la politica come servizio”, che vede la co organizzazione del Comune capoluogo, è strutturata su 48 pannelli e cinque sezioni tematiche: “Dalla pazienza alla speranza”; “Libertà politica e giustizia sociale”; “Costruire la pace”; “La nostra Patria Europa”; “Un uomo unito”.
«Siamo felici di poter ospitare a Belluno questa esposizione che sta girando tutta l’Italia e con la quale vogliamo conoscere meglio una persona che è stata fondamentale per l’Italia e l’Europa del secondo dopoguerra e che crediamo abbia molto da dire anche ai nostri giorni» sottolinea Rudy Zerbinati, presidente del Centro di Solidarietà Charles Péguy. «Ringraziamo tutti coloro che hanno collaborato all’iniziativa: dal Comune di Belluno alla Prefettura, dalle aziende ai volontari e alle associazioni coinvolte, in particolare l’Associazione Campedel, che presterà il personale per il servizio di guardiania e di guida».
Dopo l’inaugurazione dell’8 novembre, la mostra sarà visitabile (in maniera gratuita) fino al 21 novembre, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18. Sarà aperta anche nella giornata di sabato 15 novembre dalle 9.30 alle 12.30 mentre rimarrà chiusa martedì 11 novembre.
Per informazioni generali sulla mostra scrivere a: [email protected].
Per prenotazioni di visite guidate gratuite: 329 021 7441 (whatsapp)
