Questa mattina, nella Sala Margherita Hack dell’Innovation Center di Fondazione CRFirenze a Firenze, l’assessore alle Politiche del Territorio del Comune di Trieste, Michele Babuder, accompagnato dai funzionari direttivi tecnici del Servizio Pianificazione Territoriale, Alberto Menegante e Maurizio Suc, ha presentato il “Progetto ‘Scintille’ dei Rioni di San Giacomo e Valmaura-Giarizzole”.
La presentazione del progetto, che recentemente si è aggiudicato l’Attestato di buona pratica territoriale per un’Italia più sostenibile conferito daASVIS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), si è svolta durante il convegno “Piani, progetti e programmi di rigenerazione urbana” uno dei tanti momenti di confronto organizzati nel corso di Urbanpromo, la manifestazione promossa dall’Istituto Nazionale di Urbanistica in fase di svolgimento dall’11 al 14 novembre presso il capoluogo della Toscana.
Il Progetto Scintille, promosso dal Comune di Trieste con il contributo della Regione Autonoma Friuli – Venezia Giulia (L.R. 7 agosto 2024 n.7), è un’iniziativa finalizzata a promuovere rigenerazione urbana che mira a restituire qualità, inclusività e senso di appartenenza a due quartieri periferici cittadini: San Giacomo e Valmaura-Giarizzole. In risposta alla progressiva perdita di identità e funzionalità di alcune aree urbane, il progetto intende attivare una trasformazione integrata, fisica e sociale, capace di generare contesti multifunzionali e aggregativi. Parlare di processi di Rigenerazione Urbana vuol dire partire dalla consapevolezza che per raggiungere tale obiettivo non si può operare solo a livello di singoli interventi edilizi ma è necessario promuovere interventi integrati che pongano al centro le persone e pertanto focalizzare l’attenzione anche sugli aspetti sociali, culturali e della sicurezza urbana anche in termini di capacità di fruizione dei servizi alla persona.
