Pronti, via ed è subito doppietta di Lindström per il 2-1 iniziale, il +2 momentaneo biancorosso è di Esparon. L’Albatro trova buoni attacchi con Cirilo e Coutinho per arrivare sul 4-3 al 4’, Lindström continua a essere una furia in attacco e fa nuovamente bis mantenendo avanti di due lunghezze i giuliani, ispirati anche dal solito Esparon (6-3). E in attacco Trieste continua a essere perfettamente oliata, arrivando sull’8-4 con Pauloni in contropiede e una nuova marcatura del suo terzino svedese, sul lato opposto l’Albatro regge l’urto con Cirilo e Santos ma in difesa i biancorossi recuperano palloni preziosi, volando sul +5 all’11’ e costringendo Siracusa al time-out. Gli ospiti però continuano a fare fatica nei minuti seguenti, con Postogna a parare un rigore a Mamdhou e il duo Parisato-Vanoli a segnare il gol numero 12 e 13 per sei gol di vantaggio al 15’. I siciliani sono però abili a limare buona parte del gap in meno di quattro minuti, volando in seconda fase e mettendo a segno un parziale di 4-0 per tornare sotto di due al 20’. Risale sugli scudi Lindström nel momento di difficoltà giuliano, Angiolini continua a esser una spina nel fianco della difesa di casa e qualche errore dai sette metri dei padroni di casa toglie un po’ di inerzia al team di Carpanese. L’ assist di Lindström per il gol in ala di Parisato e i due minuti sanzionati a Vinci tolgono ritmo all’Albatro, che sbatte sulle respinte di Garcia e paga quattro gol di svantaggio all’intervallo di metà gara (18-14).

ALBATRO SIRACUSA 30
(primo tempo 18-14)
PALLAMANO TRIESTE: Garcia, Postogna, Bono, Ganz, Mazzarol, Antonutti, Pernic 1, Urbaz, Parisato 4, Andreotta, Pauloni 2, Lindström 10, Vanoli 5, Bendjilali 5, Sandrin, Esparon 7. All. Carpanese
ALBATRO SIRACUSA: Riahi, Santos 2, Marino, Sciorsci, Angiolini 6, Vinci 2, Pereira 1, Coutinho 3, Guggino, De La Santa 1, Cirilo 13, Hermones, Mamdhou 2, Cuzzupè. All. Garalda