Udine capitale italiana del cento lirico, e della musica vocale da camera, con la prestigiosa finale del Premio nazionale delle Arti che ha celebrato nella serata di ieri, domenica 23 novembre, il suo atto conclusivo, dopo due giornate di prove ospitate al Conservatorio Jacopo Tomadini, curatore e organizzatore dell’evento promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca.

Al Teatro Nuovo Giovanni da Udine i vincitori sono stati festeggiati in un grande concerto ieri sera: al pubblico della città hanno proposto i loro assoli la vincitrice della sezione di canto lirico Ayane Kodera, soprano in forze al Conservatorio Nino Rota di Monopoli, già vincitrice del Concorso Internazionale Rina De Tata-Francesco Durante; e il Duo composto dal soprano Maria Olimpia Renna e dalla pianista Caterina Dionisi del Conservatorio Rossini di Pesaro-Urbino, che ha vinto nella sezione di musica vocale da Camera. Alla presenza della Giuria, guidata dalla cantante lirica di fama internazionale Fiorenza Cedolins – affiancata dai cantanti lirici Daniela Barcellona, Lucio Gallo e Giovanni Furlanetto e dalla pianista Simone Macrì – sono sfilate poi le esibizioni degli altri premiati in diverse categorie istituite per la XIX edizione del Premio nazionale delle Arti: la cantante Polina Anikina, sempre del Conservatorio di Pesaro-Urbino, ha vinto come finalista più giovane nella sezione di canto lirico, mentre il Duo composto da Ziling Wei e Yuka Wada del Conservatorio di Parma si è aggiudicato il Premio riservato alla migliore esecuzione di una partitura composta dopo la fine della Grande Guerra. «È stata una vera festa per la città, e ci ha onorato poter rinnovare a Udine, insieme al pubblico cittadino, l’appuntamento con questa vetrina nazionale che concretamente sostiene il turnover generazionale sulla scena musicale e legata al canto, nel nostro tempo», ha dichiarato il Direttore del Tomadini, Beppino Delle Vedove.

Ed è arrivata nelle scorse ore la notizia che Cristiano Brusini, allievo del Conservatorio Tomadini, ha vinto il Premio Nazionale delle arti, sezione Tromba, curata dal Conservatorio Verdi di Ravenna: il riconoscimento gli è stato conferito nel corso dell’evento finale, presso la Sala Corelli del Teatro Dante Alighieri. Cristiano Brusini, 18enne trombettista udinese classe 2007, è un talento in fulgida ascesa: già premiato in prestigiose competizioni – dal Concorso Internazionale Antonio Salieri al Concorso BMTG di New York, con debutto alla Carnegie Hall – ha vinto pochi mesi fa la XXXVII edizione del Premio Caraian per la musica, dedicato quest’anno ai solisti di tromba. Nelle recenti stagioni il giovane trombettista aveva già conquistato la menzione speciale al Premio Nazionale delle Arti, si è perfezionato con masterclass condotte dai Maestri Bodanza, Braito, Giuffredi, Cristofoli, Gradisnik, Tofanelli, Bellini e Stecher e attualmente è iscritto al primo anno del primo livello Accademico (Triennio) al Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine, sotto la guida del professore Carlo Beltrami. Nel 2018 aveva vinto il Primo premio assoluto nei Concorsi Internazionali di Gorizia (Città di Gorizia) e di Firenze (Premio Crescendo).