Arriva al Teatro Nuovo Giovanni da Udine da venerdì 28 a domenica 30 novembre 2025 AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA, commedia musicale di Pietro Garinei e Sandro Giovannini, scritta con Jaja Fiastri, e con le musiche composte da Armando Trovajoli, presentata da Alessandro Longobardi per Viola produzioni – Centro di Produzione Teatrale.

Questa nuova edizione vede la partecipazione di una star davvero speciale, Lorella Cuccarini, che ritroviamo nei panni dell’esuberante Consolazione. Il ruolo di don Silvestro è invece “vestito” alla perfezione dal simpaticissimo Giovanni Scifoni.Nel cast artistico dello spettacolo spiccano inoltre Marco Simeoli (il Sindaco), Anna Di Matteo (Clementina), Francesco Zaccaro (Toto) e Francesca Nunzi (Ortensia). “La voce di lassù”, interpretata da Enzo Garinei per quattro stagioni, è qui mantenuta in suo onore. Strepitoso anche il cast creativo dello spettacolo: le scenografie imponenti – l’Arca, la canonica, la piazza, la tavola imbandita per tutto il villaggio (più uno!) – e i costumi sono di Guido Coltellacci adattati rispettivamente da Gabriele Moreschi e Francesca Grossi; le coreografie di Guido Landi sono state riprese da Cristina Arrò. La regia originale di Pietro Garinei e Sandro Giovannini è ripresa da Marco Simeoli.

Aggiungi un posto a tavola ha fatto cantare e ballare intere generazioni confermandosi oggi un grande classico che il tempo non è riuscito assolutamente a scalfire. Fin da quando è stata rappresentata per la prima volta – correva l’anno 1974 – ha mietuto successi senza precedenti ed è stata applaudita in Italia da centinaia di migliaia di spettatori entusiasti. Incredibile anche la sua fortuna all’estero, con decine di edizioni realizzate per i teatri di Inghilterra, Austria, Repubblica Ceca, Portogallo, Spagna, Russia, Ungheria, Messico, Argentina, Cile, Brasile, Venezuela e Finlandia: un successo universale nel vero senso della parola per una commedia che è, prima di tutto, un inno alla felicità e all’amore, alla speranza e alla solidarietà.

La storia, liberamente ispirata al romanzo After me the deluge di David Forrest, narra le avventure di don Silvestro, parroco di un paesino di montagna che un giorno riceve una telefonata a dir poco inaspettata: all’altro capo del filo, infatti, c’è Dio in persona, che lo incarica di costruire una nuova arca per salvare sé e il villaggio dall’imminente secondo diluvio universale. Il giovane parroco, aiutato dai compaesani, riesce nell’impresa nonostante più di qualcuno tenti di ostacolarlo, ma al momento di salire sull’arca la situazione si complica. Riuscirà l’umanità a salvarsi dall’estinzione? Naturalmente sì, se a volerlo è l’Onnipotente: finalmente tornato il sereno, tutto il paese si ritroverà unito davanti a una lunghissima tavola imbandita. E ci sarà un posto in più anche per… Lui!

Completano il cast artistico 14 performer.

Il cast creativo è composto dal direttore musicale Maurizio Abeni, già assistente di Armando Trovajoli; Gabriele Moreschi, scenografo che ha adattato il progetto originale di Giulio Coltellacci della celebre e ingegnosa scenografia con il doppio girevole e la grande arca; Francesca Grossi che ha adattato i disegni originali dei raffinati costumi, anche questi di Giulio Coltellacci. Il disegno luci è di Emanuele Agliati; il disegno fonico è di Emanuele Carlucci. Le coreografie originali di Gino Landi sono riprese da Cristina Arrò; la scena è stata realizzata dalla scenotecnica di Mario Amodio, che fu il costruttore nella prima edizione del ’74 e da Antonio Dari per la parte meccanica; i costumi sono confezionati dalla Sartoria Brancaccio.

LA TRAMA

La storia, liberamente ispirata a “After me the deluge” di David Forrest, narra le avventure di Don Silvestro, parroco di un paesino di montagna, che un giorno riceve una telefonata inaspettata: Dio in persona lo incarica di costruire una nuova arca per affrontare l’imminente secondo diluvio universale. Don Silvestro, aiutato dai compaesani, riesce nella sua impresa, nonostante l’avido sindaco Crispino che tenterà di ostacolarlo in ogni modo e l’arrivo di Consolazione, donna di facili costumi, che metterà a dura prova gli uomini del paese.Finita l’arca, al momento dell’imbarco, interviene un cardinale inviato da Roma che convince la gente del paese a non seguire Don Silvestro che a suo dire disonora l’abito che porta. Comincia il diluvio, sull’arca si ritrovano solo Don Silvestro e Clementina, la giovane figlia del sindaco perdutamente innamorata di lui. L’acqua incomincia a sommergere i paesani, Don Silvestro decide di abbandonare l’arca, rifugio sicuro, per condividere con i suoi fedeli quel terribile momento. Un gesto infinito d’amore. Allora Dio, vedendo fallire il suo progetto, interrompe il diluvio, imposta l’arcobaleno. Si chiude su una tavola in festa celebrando il ritorno alla serenità benedetta da Dio.

La commedia musicale è prodotta da Viola Produzioni centro di produzione teatrale. Dopo i successi ottenuti con Rapunzel il musical, Sister act il musical, Peter Pan il musical, L’ultima strega, E… se il tempo fosse un gambero?, La Regina di ghiaccio il musical, Aggiungi un posto a tavola, Shakespeare in Love, Aladin il musical geniale, La piccola bottega degli orrori, Tutti parlano di Jamie il musical, Prova a prendermi il musical, Alessandro Longobardi conferma il Centro di Produzione d’eccellenza tra i più attivi e proficui in Italia.

TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE

venerdì 28 novembre 2025 ore 20:30

sabato 29 novembre 2025 ore 15:30

sabato 29 novembre 2025 ore 21:00

domenica 30 novembre 2025 ore 17:00

AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA

commedia musicale di Garinei e Giovannini scritta con Jaja Fiastri

musiche di Armando Trovajoli liberamente ispirata a After me The Deluge di David Forrest

Giovanni Scifoni Don Silvestro

special Guest Lorella Cuccarini Consolazione

Marco Simeoli Sindaco Crispino

Anna Di Matteo Clementina

Francesco Zaccaro Toto

Francesca Nunzi Ortensia

ensemble Alessandro Di Giulio (nel ruolo del Cardinale), Chiara Albi, Simone Baieri, Vincenza Brini, Nico Buratta, Giuditta Cosentino, Kevin Peci, Anna Di Matteo, Eleonora Peluso, Annamaria Russo, Rocco Stifani, Ylenia Tocco

“La Voce di Lassù” è di Enzo Garinei

scenografie – progetto originale di Giulio Coltellacci adattamento di Gabriele Moreschi costumi – disegni originali di Giulio Coltellacci adattamento di Francesca Grossi disegno luci di Emanuele Agliati disegno fonico di Emanuele Carlucci coreografie originali di Gino Landi riprese da Cristina Arrò direzione musicale Maurizio Abeni

regia originale di Pietro Garinei e Sandro Giovannini ripresa teatrale di Marco Simeoli produzione Alessandro Longobardi – Viola Produzioni Srl