Dopo la splendida serata in compagnia di Matteo Caccia, Leggermente ritorna venerdì 28 novembre alle 21 sul palco del Teatro Splendor di San Daniele del Friuli con Giacomo Galanda in un dialogo con Paolo Patui e Francesca Spangaro.

I libri hanno il potere di farci volare lontano e, nel caso di Giacomo Galanda, di aiutarci a sezionare la vita per comprenderne l’essenza. Il cestista friulano, noto per l’Argento olimpico di Atene 2004 e tre Scudetti, si racconterà in un incontro per esplorare la sua storia. L’ex capitano azzurro condividerà la sua profonda passione per la letteratura e i libri, visti come strumenti essenziali per la formazione dell’atleta a tutto tondo. Galanda rifletterà sulla fondamentale differenza tra l’essere e l’avere, dove i veri traguardi — gli affetti, le relazioni e i valori — costituiscono l’anima di una vita vissuta con intelligenza e spessore, come racconta anche nel suo libro “La mia vita a spicchi”. In collaborazione con la la Libertas pallacanestro San Daniele, durante la serata, Giacomo Galanda consegnerà la borsa di studio Gianfranco Vanin (sesta edizione), riservata a un atleta che abbia ottenuto buoni risultati sia nello studio che nello sport. Leggermente tornerà venerdì 23 gennaio con la potente presenza scenica di Roberta Mattei. Lo storyteller e giornalista Roberto Bonzio ci guiderà, venerdì 20 febbraio, nell’analisi dei casi di successo della Silicon Valley e del Made in Italy, mentre Leonardo Manera porterà sul palco, venerdì 24 aprile, la sua graffiante ironia. La stagione di Leggermente avrà anche due spettacoli. Martedì 17 marzo andrà in scena lo spettacolo teatrale Fuggiaschi di Paolo Patui, scrittore e drammaturgo. Il reading, che si avvale anche delle preziose musiche scritte appositamente da maestro Juri Dal Dan eseguite dallo stesso al pianoforte con il contributo di Francesco Bearzatti al clarinetto e Maurizio Ravalico alle percussioni, narra di ciò che si è pensato e vissuto sia dal punto di vista dell’Impero Asburgico, sia da quello degli sfollati del litorale del confine Austro-Ungarico che furono costretti a peregrinare a lungo all’interno del vasto territorio dell’impero, dall’Austria alla Cecoslovacchia, dall’Ungheria alla Romania. I dialoghi scritti da Paolo Patui e le memorie che lo stesso autore ha scelto e montato in un collage teatrale, sono interpretate anche grazie al contributo di Marta Riservato e Francesco De Carlo. Il disegno grafico è a cura di Simone Cassin e Riccardo Violino. Un importante contributo di consulenza storica è stato offerto dal professor Paolo Malni, ma un grande plauso va a Gianfranco Simonit che ha fortemente voluto questo spettacolo e ha fornito un materiale ricco, vario, raro e prezioso a chi poi lo porterà in scena.

La chiusura di stagione è prevista a maggio con lo spettacolo di narrazione e musica Figli di un’unica storia di Daniele Venier e Alessandro Venier. Questo nuovo lavoro indaga il legame profondo e complesso tra padri e figli. Utilizzando un intreccio di parole, musica e immagini, lo spettacolo si muove attraverso un vasto orizzonte artistico: da frammenti di capolavori del cinema e della letteratura fino a composizioni originali. La narrazione si snoda tra ricordi, riflessioni e storie che toccano l’universale. Lo spettacolo è il risultato di un lungo lavoro di ricerca che ha portato i Venier a combinare i linguaggi per esprimere l’essenza del rapporto padre-figlio. A firmare i testi e a narrare è Alessandro Venier, mentre le musiche originali sono composte ed eseguite da Daniele Venier.L’inizio della serata è previsto alle ore 21.00, presso il Cinema Splendor di San Daniele. L’attività viene sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di San Daniele, della Biblioteca Guarneriana, della Fondazione Friuli e di Primacassa. Per chi vuole saperne di più, le informazioni, prenotazioni e modalità di iscrizione si trovano nel sito www.leggermente.it E’ possibile prenotare le serate utilizzando il sito www.leggermente.it , l’email [email protected] oppure inviando un sms o Whatsapp +39 339 3697658.