Storica intesa al Palazzo della Regione a Trieste tra Autostrade Alto Adriatico e Fvg Strade alla presenza dell’assessore delle Infrastrutture del Friuli-Venezia Giulia, Cristina Amirante. I due principali enti gestori degli assi viari della regione hanno firmato questa mattina l’accordo che prevede la condivisione di piani e programmi, con l’obiettivo di definire una gestione integrata della logistica.

Il presupposto essenziale è lo scambio delle informazioni riguardanti il traffico veicolare sulle tratte stradali di propria competenza, (la provenienza, la destinazione, la percorrenza), attraverso la conoscenza reciproca dei processi e dei sistemi tecnologici attualmente in uso. In sostanza si tratta di una nuova modalità unitaria, organica e integrata che ha come per finalità la realizzazione di progetti comuni, anche a carattere sperimentale e digitale, per l’efficientamento dei flussi di transito a vantaggio dell’interesse pubblico e quindi degli stessi utenti della strada.

Autostrade Alto Adriatico e Fvg Strade, che gestiscono insieme più di 1200 chilometri di strade in Friuli-Venezia Giulia, non sono nuove a forme di collaborazione visto che già nel 2024 hanno sottoscritto un accordo che prevede di garantire il servizio h24 sulle strade di tutta la regione, sabato, domenica e giorni festivi compresi. Una sinergia senza precedenti in Italia e che, nella sostanza, prevede che durante gli orari di chiusura degli uffici di Fvg Strade sia Autostrade Alto Adriatico a rispondere – tramite deviazioni di chiamata -, su richiesta delle forze dell’ordine, a eventuali emergenze sulla viabilità ordinaria e ad attivare il personale reperibile degli enti e le ditte esterne convenzionate per il ripristino delle condizioni di sicurezza della viabilità.

Cristina Amirante, assessore infrastrutture Regione Fvg: “L’accordo di oggi rafforza in modo concreto il modello di cooperazione tra le società pubbliche che operano sulla mobilità regionale. La gestione integrata dei flussi di traffico e la condivisione dei dati rappresentano un passo decisivo verso una mobilità più sicura, efficiente e connessa. Si tratta di un investimento strategico per il futuro del sistema logistico del Friuli Venezia Giulia, in un momento in cui il nostro territorio sta assumendo un ruolo sempre più centrale nei collegamenti tra il Nordest, l’Europa centro-orientale e il Mediterraneo”.

Marco Monaco, Presidente Autostrade Alto Adriatico: “L’Accordo di Cooperazione, che è alla base della nostra società in house, prevede il raggiungimento di intese e collaborazioni con gli altri protagonisti che gestiscono i sistemi di trasporti della regione. Un modello, ritenuto tale anche dal Legislatore, che ci ha visto in questo ultimo anno stringere accordi anche con l’Autorità Portuale del Mare Adriatico Orientale e con Trieste Airport. Perché se è vero, come testimonia l’aumento dei transiti (proiezione di 54 milioni di veicoli sulla nostra rete nel 2025), che la nostra rete autostradale è diventata baricentrica nei flussi di traffico da e verso il Centro Est Europa e il Nord Italia, lo può essere ancor di più se si perseguono finalità comuni con tutti gli attori della logistica. Stiamo vivendo una nuova fase di cambio epocale nella mobilità, tanto delle persone quanto delle merci e serve sempre di più una mobilità connessa, informata e sostenibile. Oggi, più che mai, è necessario costruire una rete di progetti integrati e sostenibili affinché il Nordest e questa regione in particolare diventi un polo intermodale strategico al servizio del territorio”.

Simone Bortolotti, Presidente Fvg Strade: “Questo accordo rappresenta un passo decisivo verso una gestione sempre più moderna, coordinata ed efficiente della nostra rete viaria. La condivisione dei dati e dei sistemi tecnologici è oggi uno strumento imprescindibile per garantire sicurezza, tempi di intervento più rapidi e una migliore qualità del servizio offerto agli utenti. La collaborazione tra Fvg Strade e Autostrade Alto Adriatico non nasce oggi, ma con questa intesa si consolida e si proietta verso nuove opportunità di sviluppo, anche in chiave digitale e innovativa.Desidero ringraziare il Presidente di Autostrade Alto Adriatico, Marco Monaco, per il costante spirito di collaborazione e per la visione comune che ha permesso di raggiungere questo importante traguardo.

Lavorare insieme significa valorizzare le competenze di ciascuno per costruire un modello integrato di gestione dei flussi veicolari che possa diventare una best practice a livello nazionale. Il nostro obiettivo è semplice e ambizioso: rendere il Friuli-Venezia Giulia un territorio sempre più connesso, sicuro e competitivo.”