9 dicembre 2025 ore 17.30 presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Trieste Edificio A – Piazzale Europa 1, Trieste
La Fondazione Filantropica Ananian, nata per volontà di Gregorio Ananian, medico e benefattore armeno vissuto a Trieste, organizza quest’anno la cerimonia di premiazione e consegna delle borse di studio assegnate nel 2025 a studenti delle scuole secondarie di secondo grado, dell’Università e del Conservatorio.
La Fondazione ha come finalità la realtà giovanile e da anni è uno dei soggetti che maggiormente contribuisce nella nostra città all’erogazione di sussidi e borse di studio con 325.000,00 Euro di budget destinato a tali scopi, assegnati quest’anno a circa 350 studenti.
L’evento di premiazione e consegna delle borse di studio nasce dalla volontà di valorizzare i progetti e i desideri dei giovani beneficiari della Fondazione e di congratularsi con loro, con l’auspicio che la borsa di studio loro assegnata possa aiutarli nel perseguire i propri sogni, desideri, progetti e idee da realizzarsi attraverso lo studio.
«La Fondazione, dopo diversi anni in cui era stata sospesa, ha voluto riprendere l’usanza dell’organizzazione della cerimonia della consegna delle borse di studio ai giovani beneficiari dell’anno 2025 – afferma il Presidente della Fondazione, Andrea Melon – valorizzando l’occasione di incontro di giovani che per meriti scolastici o accademici si sono distinti, potendo così accedere al contributo economico della Fondazione. Questa vuole essere un’occasione di valorizzazione dello studio e dell’importanza di tenere una condotta socialmente apprezzabile, se non financo encomiabile, in una società in cui, purtroppo, vengono quotidianamente elevati agli onori delle cronache episodi di mala condotta perpetrati da giovani, e affinché i premiati fungano da esempio per le prossime generazioni di studenti. La Fondazione, attraverso le borse di studio che vengono oggi consegnate, intende concretizzare le finalità statutarie nella memoria di Gregorio Ananian, dando corso al proposito dell’attuale Consiglio di incrementare le erogazioni dei fondi a ciò destinati che, dall’insediamento dell’attuale compagine consiliare, sono incrementate di oltre il 50%››.
Alla base dei principi fondazionali, come voluti dai suoi maggiori benefattori, vi è, infatti, la convinzione che la valorizzazione del merito dei giovani può far sì che il talento individuale si trasformi in una risorsa condivisa e in motore di sviluppo.
Durante l’evento, che vede tra gli invitati il Sindaco della città di Trieste, Roberto Dipiazza, il Presidente della Regione FVG, Massimiliano Fedriga, ed il Vescovo della città di Trieste, mons. Enrico Trevisi, quali componenti della Conferenza istituzionale che nomina il primo membro del Consiglio fondazionale, nonché il Rettore dell’Università degli Studi di Trieste, Donata Vianelli, il Direttore della S.I.S.S.A., Andrea Romanino, ed il Presidente del Conservatorio di musica “Giuseppe Tartini” di Trieste, Daniela Dado, quali componenti della Conferenza accademica che nomina il secondo membro del Consiglio, nonché, in ultimo, i componenti della Conferenza dei beneficiari che hanno nominato il terzo membro del Consiglio, vi sarà un intramezzo musicale da parte dell’Orchestra di Archi del Conservatorio Tartini, a suggellare la collaborazione tra le due realtà. Con l’occasione di questa cerimonia, la Fondazione fa anche un breve punto riepilogativo del disegno gestionale che ha visto in questi anni molto impegnato il Consiglio formato dal prof. Marino Predonzani e dall’arch. Gianluca Paron assieme al Presidente avv. Andrea Melon.
Un progetto di valorizzazione complessivo dell’importante patrimonio immobiliare, il ridisegno di alcune architetture organizzative interne e di gestione tecnico fiscale tese a consolidare il valore e l’attività della Fondazione Ananian che, in quest’ottica, ha visto la nomina del Direttore della Fondazione nella persona della dott.ssa Kristina Tomic. L’evento si conclude con la consegna simbolica della borsa di studio erogata dalla Fondazione Filantropica Ananian, rappresentata da un piccolo omaggio e dall’attestato di benemerenza a tutti gli assegnatari, e le congratulazioni del Presidente, del Consiglio fondazionale e di tutti i rappresentanti delle Istituzioni presenti.