Una fotografia aggiornata dello stato di salute delle cooperative associate a Legacoop Fvg, ma anche l’occasione per ascoltare storie e narrazioni che guardano al futuro.
Giovedì 4 dicembre alle ore 16, il TeatrOrsaria di Orsaria di Premariacco ospiterà la presentazione del Bilancio Sociale 2024 di Legacoop Fvg, l’appuntamento annuale che restituisce numeri, analisi e impatto delle cooperative sul territorio.
Ma quello di oggi, sarà un doppio evento, visto che durante la serata ci sarà spazio anche per la cerimonia di premiazione delle vincitrici e dei vincitori della prima edizione del contest artistico-letterario “Donne delle Terre Altre – Storie altre al femminile plurale”, promosso da Legacoop Fvg insieme alla Commissione Pari Opportunità dell’associazione e realizzato in collaborazione con Culturaglobale e il Festival internazionale della Conoscenza “Dialoghi”.
Il programma prevede i saluti istituzionali, l’illustrazione dei principali risultati del Bilancio Sociale, l’ingresso delle nuove associate e la presentazione dei progetti in corso. A seguire, spazio quindi al contest che ha raccolto un notevole successo, con la partecipazione da nove regioni italiane — dalla Puglia al Trentino Alto Adige — tra racconti, poesie, illustrazioni e graphic novel capaci di raccontare sfide, visioni e possibilità del femminile nelle comunità. L’incontro sarà arricchito dalle letture di Ada Delogu e dalla partecipazione della cantautrice Nicole Coceancig.
“Quello che ci accingiamo a condividere è un doppio evento: la presentazione del nostro Bilancio sociale sarà infatti anche l’occasione per celebrare le vincitrici e i vincitori della prima edizione del Contest Donne delle Terre Altre – sottolinea Michela Vogrig, presidente di Legacoop Fvg –. Da un lato la fotografia dell’impatto che il movimento cooperativo che rappresentiamo genera sul territorio; dall’altro, storie e visioni che ricordano come il cooperare sia, prima di tutto, un atto culturale e sociale. Donne delle Terre Altre ci ha restituito sguardi potenti e necessari: un modo per raccontare storie di donne che hanno ‘ridefinito il perimetro del possibile’, un impegno prima di tutto culturale che riteniamo quanto mai urgente e necessario”. La serata si concluderà con un aperitivo conviviale aperto a tutti i partecipanti.