Venerdì 12 dicembre alle 17.30 presso la Sala Maggiore della Camera di Commercio Venezia Giulia si terrà una tavola rotonda per leggere l’impatto delle trasformazioni globali sul futuro economico del territorio
L’Associazione Téchne & Arts ETS promuove venerdì 12 dicembre alle ore 17.30 presso la Sala Maggiore della Camera di Commercio Venezia Giulia, l’incontro pubblico “Trieste tra geopolitica e impresa: rischi e prospettive”, un appuntamento pensato per offrire uno sguardo approfondito sulle trasformazioni globali che stanno ridefinendo gli equilibri economici e politici internazionali, e sulle loro ricadute dirette sul territorio giuliano. In un contesto segnato da tensioni crescenti, mutamenti negli assetti energetici, nuovo protagonismo delle grandi potenze e continue riconfigurazioni delle rotte commerciali, la necessità di comprendere come questi processi si riflettano sulle imprese e sulle istituzioni locali diventa un passaggio strategico per costruire una visione condivisa del futuro.
Trieste, per storia, posizione geografica e ruolo infrastrutturale, rappresenta un osservatorio privilegiato delle dinamiche globali: il porto, i suoi distretti industriali, la rete scientifica e la vocazione internazionale della città rendono il territorio particolarmente sensibile ai cambiamenti in atto. L’incontro nasce proprio dall’esigenza di creare uno spazio di confronto in cui voci competenti, provenienti da settori differenti, possano contribuire a delineare un quadro chiaro dei rischi emergenti e delle opportunità che potrebbero aprirsi nei prossimi anni.
Interverranno: Enrico Samer, Presidente e Amministratore delegato di Samer & Co. Shipping S.p.A., realtà di riferimento nella logistica internazionale; Luca Davide Farina, CEO di Orion S.p.A., azienda attiva nell’ambito delle tecnologie e della sicurezza; Stefano Crechici, Presidente di Modiano Playing Card Company, storica impresa triestina con una forte presenza sui mercati globali; Andrea Romanino, Direttore della SISSA – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, una delle principali istituzioni di ricerca d’Europa; Carlo Antonio Feruglio, Presidente della Banca di Credito Cooperativo Venezia Giulia, impegnata nel sostegno allo sviluppo economico locale. A coordinare i lavori sarà la professoressa Maria Paola Pagnini dell’Università Cusano di Roma, studiosa delle relazioni internazionali.
Il confronto si concentrerà su alcuni temi chiave: la nuova geografia della competizione globale, la sicurezza delle catene di approvvigionamento, i cambiamenti nelle rotte energetiche, l’impatto delle transizioni tecnologiche e l’evoluzione delle relazioni tra Unione Europea e grandi attori globali. Particolare attenzione sarà dedicata alla capacità delle imprese triestine di anticipare i mutamenti, adattarsi a scenari in evoluzione e sfruttare le opportunità che possono derivare da un territorio fortemente connesso ai flussi internazionali.
L’appuntamento si inserisce all’interno del percorso “Costruire un grande futuro per Trieste”, promosso dall’Associazione Téchne & Arts ETS, che ha l’obiettivo di favorire la diffusione di competenze trasversali, sostenere l’innovazione culturale e promuovere un dialogo costante tra mondo produttivo, comunità scientifica e realtà istituzionali. L’associazione mira a creare occasioni di approfondimento che contribuiscano a una maggiore consapevolezza collettiva sulle sfide che la città dovrà affrontare, valorizzando la partecipazione attiva dei cittadini e delle organizzazioni del territorio.
L’evento si svolge con il contributo della Banca di Credito Cooperativo Venezia Giulia e con il patrocinio del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, del Comune di Trieste e della Camera di Commercio Venezia Giulia.
