Un evento speciale, un regalo alla città di Treviso in occasione del Natale: Autunno Musicale, cartellone diffuso ideato da Musincantus in collaborazione con il Comune di Treviso e le istituzioni culturali locali e il sostegno del main partner Banca Prealpi SanBiagio, chiude l’edizione 2025 con un grande concerto natalizio, Christmas Carols, al Tempio di San Nicolò di Treviso domenica 21 dicembre alle 20.45.

Ad impreziosire la serata sarà la partecipazione straordinaria del tenore Fabio Sartori, insieme ai cori di voci bianche del Teatro Sociale di Rovigo e dell’Associazione Francesco Manzato di Treviso, con la direzione rispettivamente di Francesco Toso e di Livia Rado, e all’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, diretta da Bruno Nicoli che concerterà un programma composto dai più celebri brani natalizi arrangiati per l’occasione da Marco Fedalto.

“Autunno Musicale 2025 – spiega Jacopo Cacco, direttore artistico del progetto ideato da Musincantus – si conclude con un grande evento, che nasce dall’impegno corale della città e dalla generosità di un grande amico della nostra associazione, Fabio Sartori. La collaborazione tra forze politiche, economiche e artistiche trevigiane e non solo ci ha permesso di dedicare alla cittadinanza un concerto natalizio memorabile, per il quale c’è già una grandissima attesa”.

“Questo concerto rappresenta uno dei momenti più attesi del nostro Autunno Musicale – sottolinea l’assessore alla cultura del Comune di Treviso Maria Teresa De Gregorio – e conferma il valore di un percorso culturale che coinvolge tutta la città. La proposta di quest’anno si distingue per la ricchezza e la varietà dell’offerta, capace di unire tradizione, qualità artistica e grande partecipazione ma anche di valorizzare i nostri grandi artisti come Fabio Sartori. Siamo davvero soddisfatti del lavoro condiviso con Musincantus e con tutte le realtà che hanno contribuito alla realizzazione di un evento che porterà alla comunità un sentimento di festa e di condivisione dello spirito natalizio”.

“Christmas Carols – aggiunge Edoardo Bottacin, direttore artistico del Teatro Sociale di Rovigo –ci offre la possibilità di rafforzare il legame tra Treviso e Rovigo, che coltiviamo già con le produzioni liriche ormai da alcuni anni. Per questo concerto, che sarà replicato il giorno successivo al Teatro Sociale di Rovigo come evento di auguri dell’Amministrazione comunale, abbiamo voluto creare un’unica grande compagine corale di voci bianche, unendo il Coro del Teatro Sociale di Rovigo con quello di Treviso”.

“Il Concerto di Natale è da sempre uno degli appuntamenti più attesi di questo periodo, una tradizione che unisce le persone e rafforza il senso di comunità grazie al potere della musica, capace di parlare direttamente al cuore, portando gioia, conforto e speranza. – dichiara Francesco Piccin, Capoarea di Banca Prealpi SanBiagio – Un dono per la città di Treviso, a cui siamo lieti di dare il nostro sostegno, che valorizza inoltre l’impegno, la passione e il talento dei giovani artisti del nostro territorio”.

Fabio Sartori torna ad esibirsi nella sua Treviso, rinnovando la collaborazione con Musincantus che lo ha visto protagonista del Gala di riapertura del Teatro Comunale all’esordio di Autunno Musicale nel 2019, della Tosca di Giacomo Puccini al Teatro Mario Del Monaco di Treviso, inserita nel cartellone di Autunno Musicale 2020, e del video ufficiale ideato e realizzato nell’ambito del progetto CortinAteatro per lanciare il countdown dell’inizio dei Campionati mondiali di sci alpino nel 2021 a Cortina d’Ampezzo. L’occasione stavolta è quella del Natale, momento dell’anno in cui il ritorno a casa è più dolce e desiderato, anche per i grandi artisti.“Il concerto che realizzeremo a Treviso nasce dal desiderio di offrire alla città un momento di musica e di condivisione nel periodo del Natale. – sottolinea il tenore Fabio Sartori, intervenuto con un videomessaggio alla conferenza stampa di presentazione del concerto Christmas Carols, organizzata nella sede di piazza della Vittoria di Banca Prealpi SanBiagio – Un appuntamento che richiama, idealmente, i grandi concerti natalizi del passato, resi celebri da Pavarotti e da molte straordinarie voci del panorama lirico. Per me, cantare nella mia città ha sempre un significato speciale e spero che questo concerto possa essere un’occasione per sentirci più uniti e per vivere insieme la bellezza del Natale”.

Il programma. Il programma del concerto, ricco e variegato, accompagnerà il pubblico in un viaggio attraverso secoli di musica, tra spiritualità, lirismo e celebrazione, offrendo una serata in cui la magia di Natale con la profondità della grande tradizione musicale europea.

Il repertorio spazia dai grandi classici della tradizione natalizia, come Adeste fideles, Astro del ciel di Franz Xaver Gruber, Cantique de Noël di Adolphe Adam e Gloria in Excelsis Deo, a pagine trionfali come l’Ouverture della Musica per i reali fuochi d’artificio di Georg Friedrich Händel, passando per opere che celebrano la natura e il Creato intesi come “spazi dell’anima” – l’Allegro ma non troppo della Sinfonia n. 6 in Fa maggiore op. 68 detta Pastorale di Ludwig van Beethoven, primo grande momento sinfonico della serata, e il Cantico delle creature di Riz Ortolani -. Non mancheranno le musiche della tradizione sacra, come la partitura di César Frank del Panis angelicus, intermezzi sinfonici come Méditation, tratta dall’opera Thais di Jules Massenet, uno dei brani più lirici e interiori della produzione operistica francese, e Intermezzo Sinfonico da Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, uno dei vertici emotivi della serata, e musiche di scena come Agnus Dei da L’Arlésienne di Geoges Bizet, fino a culminare in momenti di grande intensità, come quello che sicuramente le voci bianche sapranno regalare intonando la ninnananna Mille cherubini in coro da Wiegenlied op. 98 n. 2 di Franz Schubert.

I brani natalizi del programma sono presentati in nuove orchestrazioni del compositore trevigiano Marco Fedalto, che conferiscono freschezza e luminosità alle melodie più amate del repertorio. Le melodie emergono in un tessuto orchestrale che ne esalta il calore e la spiritualità, senza tradirne la purezza originaria.Ingresso libero fino ad esaurimento posti Si consiglia l’arrivo alle 20.30.Info: Musincantus.it