Fincantieri, tramite la controllata Fincantieri Infrastructure Opere Marittime, e WSense, scale-up specializzata nello sviluppo di tecnologie basate su protocolli di comunicazione subacquea e sistemi avanzati di monitoraggio ambientale e strutturale, hanno siglato un accordo di collaborazione – firmato dall’Amministratore Delegato di Fincantieri Infrastructure Opere Marittime, Giorgio Bellipanni, e dalla CEO di WSense, Chiara Petrioli – finalizzato all’integrazione nei progetti di comune interesse considerati strategici, le soluzioni tecniche e la strumentazione più avanzate oggi disponibili nel settore.

L’intesa prevede l’adozione, nelle principali opere marittime e portuali, delle tecnologie WSense per la raccolta, in tempo reale e in continuo, di dati affidabili su diverse classi di parametri relativi al fondale e alla colonna d’acqua: intensità e direzione delle correnti, qualità e torbidità dell’acqua, biodiversità, rumore sottomarino, fino alla stabilità di elementi strutturali. Queste capacità abilitano l’Internet of Underwater Things (IoUT) e la realizzazione di sistemi avanzati di monitoraggio e early warning, fondamentali per aumentare sicurezza, predittività e controllo nelle attività portuali, come dragaggi, dighe foranee e opere di difesa.

La partnership si inserisce inoltre in un percorso condiviso di promozione della sostenibilità ambientale, attraverso strumenti progettati per monitorare l’impatto delle infrastrutture sugli ecosistemi circostanti e per supportare, grazie all’analisi dei parametri sensibili, decisioni progettuali sempre più responsabili e consapevoli.

Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, ha dichiarato: “La collaborazione con WSense rafforza ulteriormente la nostra capacità di integrare tecnologie all’avanguardia nei progetti infrastrutturali marittimi. L’applicazione dell’IoUT rappresenta un passo decisivo verso porti più sicuri, intelligenti e sostenibili. Con questo accordo consolidiamo una visione comune che coniuga innovazione, tutela dell’ambiente e competitività del sistema Paese.”

Chiara Petrioli, CEO di WSense, ha dichiarato: “Questa collaborazione ci consente di mettere a disposizione di Fincantieri non solo le nostre tecnologie, ma la nostra crescente capacità industriale nel realizzare sistemi underwater affidabili, scalabili e pronti per essere integrati nelle grandi opere marittime. La nostra piattaforma IoUT è progettata per funzionare in contesti operativi complessi, supportando la gestione delle infrastrutture con dati continui e strumenti avanzati di controllo, sicurezza e sostenibilità.

”Il nuovo accordo consolida un rapporto già strutturato tra Fincantieri e WSense. Lo scorso aprile, era stata formalizzata la partecipazione del Gruppo a un investimento nella scale-up, sottoscrivendo un prestito convertendo in equity da 2,5 milioni di euro, con possibilità di incremento di ulteriori 2,5 milioni. La collaborazione, avviata con la firma di un Memorandum of Understanding (MoU) il 21 dicembre 2023, aveva già generato risultati concreti, tra cui l’aggiudicazione di tre bandi del Polo Nazionale della Dimensione Subacquea, finalizzati allo sviluppo di soluzioni avanzate per la comunicazione underwater.