Dopo soli 2 giorni trascorsi dalla conferenza stampa dei nuovi leader della proprietà, nell’ultima partita di campionato del 2025 al Rocco, la Triestina di Tesser disintegra l’Albinoleffe, rifilando nientemeno che una pesante cinquina ai bergamaschi.

Roboante e sontuoso punteggio per una Triestina che va lodata e applaudita per quanto fatto vedere dai suoi giocatori stasera e da inizio campionato.

Senza il finalndese Vertainen e reduci dall’immeritata e sfortunata sconfitta contro il non eccezionale Giana Erminio, gli uomini di Tesser hanno sciorinato una prestazione gagliarda, convinta che non ha lasciato assolutamente scampo ai pur solidi bergamaschi.

Sicuramente ben impostato l’Albinoleffe, bravi e veloci nelle ripartenze i suoi giocatori, con gli attaccanti sempre pericolosi e pronti a pungere senza pensarci due volte.

Unico grosso neo, la sua traballante difesa, lenta e impacciata per gran parte del match.

Orbene, gli alabardati non si sono fatti pregare e hanno ripetutamente affondato il colpo nella morbida e molle difesa ospite, spazzandoli letteralmente via nella splendida e sontuosa ripresa operata da Ionita e soci.

Sugli scudi Gunduz e Ionita, entrambi autori di una doppietta, ma l’intera squadra va elogiata oggi per l’impegno, la grinta, la voglia di lottare esibita sino alla fine.

Una vittoria splendida contro una delle squadre più solide del campionato, che fa tanto morale e che consente alla Triestina di avvicinarsi sempre più verso la classifica positiva, dopo una tremenda penalizzazione che avrebbe stroncato chiunque.

LA PARTITA

PRIMO TEMPO

Sbloccato subito il risultato con un netto rigore realizzato da Ionita al 13°, i bergamaschi hanno riagguantato il pareggio dopo soli sei minuti con De Paoli.

Ma stasera Gunduz è in vena di prodezze e sigla il 2-1 finalizzando al 29° una bella azione.

Alla fine del tempo, Ionita calcia sicuro, il portiere salva miracolosamente con il piede.

SECONDO TEMPO

Arriva al 53° di sinistro la seconda rete di Gunduz, TRIESTINA 3 – ALBINOLEFFE 1. Entrano Faggioli per Vicario (59°) e D’Urso per Kljacic al 74°.

Il match sembra chiuso, ma la non troppo ermetica difesa giuliana consente ai bergamaschi di accorciare, su corta respinta Sala anticipa tutti. TRIESTINA 3- ALBINOLEFFE 2.

Si soffre e serpeggia la paura per l’ennesima beffa, ma stasera non sarà così! Esce Pedicillo per Palma al 76°. La benzina per gli orobici è finita: il neo entrato D’Urso sigla il 4-2 al 81°.

Triestina adesso padrona assoluta del campo, ficcanti e veloci ripartenze disegnano il campo.

E’ l’ottimo Ionita a realizzare l’incredibile cinquina e a siglare un risultato incredibile per la splendida truppa di Tesser. TRIESTINA 5 – ALBINOLEFFE 2.

Il tutto sotto gli occhi dei nuovi proprietari dell’Unione. Unitamente a quelli mai dimenticati di un idolo dei tifosi giuliani, nientemeno che Totò De Falco!

TRIESTINA ALBINOLEFFE 5-2

Marcatori: pt 14° Ionita, 19° De Paoli, 29° Gunduz, st 9° Gunduz, 30° Sali, 37° D’Urso, 39° Ionita.

TRIESTINA (4-3-1-2): Matosevic, Pedicillo (st 31° Palma), Moretti, Anzolin, D’Amore, Jonsson, Ionita, Crnigoj, Gunduz, Kljacic (st 27° D’Urso), Vicario (st 14° Faggioli). All. Tesser.

ALBINOLEFFE (3-5-2): Facchetti, Gusu, Potop, Mandelli, Garattoni (st 21° Barba), De Paoli (st 21° Svidercoschi), Sottini (st 1° Baroni), Agostinelli (st 1° Lombardi), Sali, Ambrosini, Parlati (st 40° Astrologo), All. Lopez.

Arbitro: Terribile di Bassano del Grappa.

NOTE spettatori 762, ammoniti Gusu e Pedicillo. Angoli 9-3 per l’Albinoleffe, recuperi 2’ e 3’.

POST PARTITA IN SALA STAMPA

Attilio Tesser

“La reazione è per il momento in cui non si raccoglie quanto si merita” questo il concetto con cui Attilio Tesser elogia i suoi ragazzi per la bella vittoria ottenuta oggi al Rocco contro l’Albinoleffe: “I ragazzi hanno dimostrato di esserci e di voler andare avanti. Siamo felici di aver vinto la partita e questi 3 punti dimostrano che siamo lì a lottare”.

La società in questi ultimi giorni si è espressa sull’eventualità di intervenire nel mercato di gennaio, a seconda di come sarà la classifica che, se darà speranza di salvezza, porterà a qualche innesto, se la classifica indicherà invece già l’impossibilità di salvarsi, la società penserà piuttosto a investire in estate per il prossimo campionato, ma Tesser non si arrende: “Dipende se per gennaio uno intenda i primi giorni, allora manca poco e una sola partita, quella col Vicenza che sta facendo cose pazzesche. Se uno intende fine gennaio allora abbiamo più tempo. In ogni caso noi lotteremo fino alla fine per rendere viva quella fiammella di speranza facendo il massimo in campo, poi loro sapranno cosa dovranno fare, noi dobbiamo solo pensare ad andare in campo e fare il meglio.”