Salute mentale, prevenzione e work-life balance diventano i nuovi pilastri dell’esperienza lavorativa.

Il benessere olistico è diventato una priorità per la maggior parte dei lavoratori italiani: i dati Censis rivelano che l’83,4% desidera che il proprio lavoro contribuisca non solo alla salute fisica, ma anche alla tranquillità mentale, all’equilibrio personale, alla vita familiare e al tempo per sé. Quando pensano al “benessere”, infatti, i dipendenti richiamano soprattutto salute (63,2%), serenità mentale (42,4%), equilibrio (34,4%) e la possibilità di prendersi cura di sé (29,9%).

Oggi l’esperienza lavorativa viene valutata sempre più in base all’impatto complessivo sulla qualità della vita, e non solo sulla retribuzione. Nonostante ciò, solo il 33% dei lavoratori percepisce che la propria azienda abbia davvero a cuore la loro salute e il loro benessere. Un dato che contrasta con un’altra evidenza: il 31% ha migliorato la percezione dell’azienda dopo l’introduzione di benefit dedicati alla salute. Questo dimostra quanto spazio di miglioramento esista ancora per le imprese: intervenire sul benessere non è solo un gesto di cura, ma un fattore che rafforza fiducia, riconoscimento e la qualità della relazione tra persone e organizzazione.

Il contesto sanitario rende questa esigenza ancora più urgente. Oggi oltre cinque milioni di italiani non hanno un medico di famiglia, mentre l’accesso alle cure risulta complesso: le attese al pronto soccorso si allungano e per molti è difficile trovare tempo per visite di controllo o percorsi nutrizionali. Sul versante psicologico, la situazione è altrettanto significativa: uno su quattro soffre di stress psicologico, e l’OMS prevede che entro il 2030 la salute mentale diventerà la principale causa di disabilità nel mondo. Anche nella vita quotidiana dei lavoratori, le difficoltà sono tangibili: chi viaggia per lavoro fatica ad accedere a cure tempestive, i genitori gestiscono figli che si ammalano nei momenti meno prevedibili, e chi riceve una promozione talvolta si trova a gestire livelli di stress che non si aspettava.

È in questo scenario che Elty, azienda italiana HealthTech parte del gruppo Unipol, posiziona la propria proposta, trasformando le esigenze di salute e benessere in un ecosistema digitale semplice, accessibile e completamente integrato. La piattaforma offre in un unico luogo medico online, pediatra, psicologo, nutrizionista e percorsi personalizzati di prevenzione, dando ai dipendenti e alle loro famiglie la possibilità di ricevere supporto ovunque si trovino, con continuità e senza barriere. Non si tratta soltanto di “benefit”, ma di una vera infrastruttura di salute che rende le aziende protagoniste del benessere delle proprie persone.

Oggi i dipendenti chiedono molto più di un buon contratto: chiedono di essere visti, ascoltati e sostenuti nei momenti che contano davvero. Il benessere non è più un tema accessorio: è la condizione che permette alle persone di esprimere il proprio potenziale e alle aziende di innovare. In questo contesto, Elty supporta le imprese in una trasformazione culturale profonda, favorendo l’evoluzione verso un ruolo di facilitatori di benessere attraverso soluzioni che incidono concretamente sulla vita reale delle persone, ogni giorno.

La piattaforma nasce proprio per abilitare questa trasformazione, offrendo un modello che permette di prevenire attraverso percorsi educativi mirati, di supportare con servizi di digital health che garantiscono accesso immediato a medico, psicologo, pediatra e nutrizionista, e di mettere a disposizione strumenti che consentono a ciascun dipendente di comprendere, monitorare e migliorare quotidianamente il proprio stato di salute. È un approccio che integra salute fisica, mentale e familiare in un unico ecosistema digitale, trasformando la cura in un elemento strutturale della cultura aziendale e non in un semplice benefit.

La visione di Elty nasce da una convinzione semplice ma potente: non c’è innovazione senza benessere, non c’è produttività senza equilibrio e non c’è impresa sana senza persone sane. Per questo Elty promuove un welfare evoluto, in cui prevenzione, salute mentale e accesso immediato alla cura diventano strumenti strategici per costruire il futuro del lavoro: un futuro in cui le aziende non si limitano a offrire servizi, ma si impegnano realmente a migliorare la vita delle persone che ogni giorno contribuiscono al loro successo.

Elty Elty di DaVinci Salute è una HealthTech scale-up 100% italiana, parte del gruppo Unipol, nata con l’obiettivo di rendere la salute fisica e mentale più accessibile per gli Italiani. La piattaforma offre strumenti innovativi per la digitalizzazione dello studio medico e delle cliniche e una molteplicità di servizi dedicati ai pazienti (Elty), incluso il supporto continuo e personalizzato tramite chat e video via smartphone. Inoltre, mette a disposizione delle aziende una serie di servizi welfare per il benessere dei dipendenti, tra cui il sostegno in materia di benessere fisico e psicologico. Grazie all’innovazione dei servizi e all’impatto sulla comunità, l’azienda ha ricevuto numerosi premi a tutti i livelli istituzionali, dal ministero dello sviluppo economico, Regione Lombardia e Comune di Milano. È stata anche nominata tra le principali startup a livello europeo nel mondo dell’healthcare. Attiva dal 2019, l’azienda vanta una fase di hyper growth passando da 20 a più di 100 persone in soli pochi mesi e conta oggi un team con età media di 30 anni. Per ulteriori informazioni: elty.it.