
Nella mattinata di mercoledì 30 aprile è stato presentato alle autorità e alla stampa il nuovo Cinema Ariston, la sala di viale Romolo Gessi 14 di proprietà de La Cappella Underground. L’ambizioso progetto di ristrutturazione ha trasformato, in quasi due anni di lavori, uno dei cinema storici triestini in uno spazio polifunzionale interamente rinnovato e all’avanguardia, che ospiterà non solo proiezioni cinematografiche, ma anche eventi, mostre, presentazioni, incontri e laboratori. Un luogo che sarà in grado di offrire alla cittadinanza una proposta culturale innovativa e originale.

Presenti alla cerimonia il Vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia Mario Anzil, il Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, la Vicesindaco Serena Tonel e il Presidente del Consiglio Comunale di Trieste Francesco di Paola Panteca.
“Finalmente il Cinema Ariston si prepara alla riapertura, nella seconda metà di maggio” racconta Chiara Barbo, presidente de La Cappella Underground. “Sono stati due anni impegnativi, ma siamo molto contenti. Il nuovo spazio trasforma quella che era una storica sala cinematografica in una sala all’avanguardia, e se il cinema di qualità rimane il cuore dell’Ariston al tempo stesso questo diventa un hub culturale aperto e inclusivo dove ospitare eventi, attività culturali, educative e formative, creare collaborazioni e occasioni di incontro e confronto. Tutto questo è stato reso possibile grazie al contributo del MiC – Ministero della Cultura attraverso i fondi del PNRR finanziato dall’Unione Europea – Next Generation per l’efficientamento energetico, dell’Assessorato alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione CRTrieste. Ma anche grazie al sostegno di Banca Etica e di Intesa San Paolo – Filiale del Terzo Settore, con cui abbiamo lavorato su questo importante progetto di ristrutturazione, per restituire questo bellissimo spazio al pubblico e alla città“.

“La Regione è lieta di aver contribuito al recupero e alla riapertura del cinema Ariston, uno dei luoghi culturali simbolo della città di Trieste” ha dichiarato il Vicepresidente della Regione FVG Anzil. “Questo è un esempio virtuoso di come la fruizione degli ambienti culturali possa favorire anche importanti interventi di riqualificazione urbana, utili a rendere le città più belle e più vivibili. Una sala che viene restituita alla comunità con gli standard e i servizi accessori necessari per il cinema contemporaneo, ma che conserva al contempo quel fascino antico delle esperienze vissute nell’arco di più generazioni”.
I lavori di riqualificazione dell’immobile sono stati progettati da Silvia Fontana e Francesco Semerani dello studio Oblò Architetti di Venezia e la direzione dei lavori è stata seguita dallo Studio Andrea Dapretto Architetti.
La sala cinematografica, rimodernata in tutti i suoi aspetti, si presenta con 247 poltrone in velluto blu e uno schermo di ultima generazione ottimizzato per la proiezione al laser; è stato mantenuto anche il proiettore 35mm che consentirà di programmare anche film in pellicola. Oltre alla classica programmazione di cinema di qualità, l’Ariston sarà in grado di ospitare anche eventi musicali, live performance e momenti di incontro. Tra le novità più importanti il nuovissimo spazio caffetteria, allestito nel foyer, che sarà gestito da MUG: per la prima volta a Trieste un cinema offrirà agli spettatori l’occasione di incontrarsi prima e dopo i vari appuntamenti in programma, direttamente nei propri locali. La caffetteria sarà aperta al pubblico ogni giorno dalle ore 11.00, indipendentemente dalla programmazione della sala. Sempre nel foyer dell’Ariston è stato ricavato un ampio spazio dedicato alle attività extra cinematografiche come presentazioni di libri, conferenze, laboratori e mostre che consentiranno all’Ariston di posizionarsi non solo come un punto di riferimento per i cinefili, ma anche per tutti gli amanti degli eventi culturali più vari.

La programmazione cinematografica del nuovo Ariston presenterà, come da tradizione, classici e cult movies, cinema d’autore italiano ed europeo e grandi film dai più importanti festival internazionali. I film saranno presentati regolarmente nella loro versione originale per dare la possibilità al pubblico di vivere al meglio le più imperdibili proposte del cinema arthouse. Ampio spazio sarà offerto al cinema del territorio, del Friuli Venezia Giulia e del Nord Est; e alle produzioni della vicina Slovenia (in particolare in concomitanza con gli eventi di GO! 2025 Capitale Europea della Cultura). Tra i punti di forza della programmazione, le serate in presenza di autori e autrici, così come gli eventi speciali dove il cinema diventa punto di incontro con i temi dell’attualità, dalle scienze all’ambiente, dal sociale alla geopolitica. Ci saranno programmi speciali e rassegne per famiglie e per il pubblico dei più piccoli, così come per gli anziani e le persone fragili (l’Ariston è stato il primo cinema “dementia-friendly” d’Italia!). Da sempre sala cinematografica e presidio culturale di riferimento per il quartiere, l’Ariston guarderà con attenzione al pubblico dei cinéphiles formatosi nel corso degli anni attorno all’esperienza de La Cappella Underground, ma anche al nuovo pubblico dei giovani e agli studenti delle scuole e dell’Università, ai residenti internazionali e ai visitatori che sempre più spesso frequentano la città attratti dalle esperienze culturali e di spettacolo offerte dal territorio di Trieste.
L’Ariston è una sala associata all’ANEC – AGIS Associazione Nazionale Esercenti Cinema, aderisce all’associazione di categoria FICE – Federazione Italiana Cinema d’Essai e fa parte del network Europa Cinemas e ne condivide gli obiettivi, nella circolazione di film europei e promozione delle diversità culturali.
