Pasiano di Pordenone si appresta a far festa, in occasione del Maggio Pasianese, con la 47a edizione della Sagra della Mussa e il Mirs non vuole essere da meno. A partire da domani, 16 maggio, e fino al 1° giugno, infatti, il nuovo Museo Interattivo della Radio e della Società aprirà i battenti a un viaggio tra passato e presente attraverso la storia del collezionismo pasianese.

Due le sedi espositive che ospiteranno l’allestimento, la Sala Damiano Damiani-Parco dei Molini e, ovviamente, il Mirs. Nel primo caso verranno esposte le collezioni di vari appassionati e collezionisti del territorio. Il pubblico potrà così ammirare antichi macinini databili tra il 1700 e la prima metà del 1900, vetri di Murano, antichi bicchieri per Cognac, Calendari storici dei Carabinieri, modellini di barche e velieri costruiti a mano, riproduzioni di creature fantasy della produzione Schleich, macchine fotografiche, mappamondi antichi, antichi orologi a cucù, scatole di fiammiferi e banconote da tutto il mondo, oggetti legati alla vita rurale del territorio della destra Tagliamento.

Negli spazi polifunzionali Mirs, invece, verranno esposti materiali selezionati da vari collezionisti: come l’Ape Piaggio storica, murrine e bicchieri di vetro, modelli di veliero e di aeroplani che verranno messi a dialogo, sia concettualmente sia a livello espositivo, con alcuni esemplari di radio storiche del Museo. Il consueto programma delle visite guidate al Mirs, inoltre, rimarrà inalterato e per il weekend del 17 e 18 maggio è in calendario, oltre al gettonatissimo “Gioco del telegrafo”, un viaggio lungo il design e oltre 100 anni di evoluzione estetica della radio e della società.

La Sala Damiano Damiani è aperta ogni venerdì dalle 19 alle 22, il sabato e la domenica dalle 17 alle 22, sempre con ingresso libero. Il Mirs, invece, è aperto dalle 15 alle 21 di ogni sabato e ogni domenica dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 21. L’ingresso alla mostra temporanea sul collezionismo pasianese è libero, mentre restano invariati i costi al Museo e alle visite guidate. Per maggiori informazioni: www.mirsmuseo.it