Secondo fotoincontro teatrale per ilprogetto “Oltre l’immaginario: il mondo in scena fra teatro e fotografia”, che il Piccolo Teatro Città di Sacile sta svolgendo con successo nella sede di Palazzo Ragazzoni a Sacile, grazie al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli e del Comune di Sacile per la Settimana della Cultura, e in contemporanea all’esposizione della mostra fotografica di Daniele Indrigo, che proseguirà fino al 29 giugno.

Questo nuovo evento, a metà fra spettacolo e divulgazione, in programma giovedì 5 giugno alle 20.45 nel Salone delle Feste di Palazzo Ragazzoni, ha per titolo “Vizi e Virtù con Arlecchino. Un racconto per immagini ed emozioni ed è specialmente dedicato a uno dei temi in mostra, ovvero il progetto di Staged Photograpy realizzato da Daniele Indrigo con Claudia Contin Arlecchino e sviluppato in sette trittici fotografici che ritraggono – a scelta dell’autore e dello stesso Arlecchino – alcuni dei vizi e virtù del genere umano: Fede, Avarizia, Speranza, Intelletto, Superbia, Perdono, Accidia. Un progetto in cui Teatro e Fotografia sono strettamente correlati, avendo come punto di partenza l’allestimento di un vero set con tutto ciò che questo comporta (oggetti, arredi, scenografia, luci), l’abbigliamento e trucco degli attori, lo studio delle pose. Le location sono state scelte tra alcune dimore e palazzi storici veneto-friulani e le riprese sono rigorosamente “dal vivo”, senza aggiungere o togliere nulla in post-produzione, rispetto a quanto allestito dal vero.

Alla critica d’arte Chiara Tavella il compito di svelare il backstage di questi scatti, esplorandone genesi e contenuti insieme all’autore e all’attrice protagonista, e sollecitando chi vi ha partecipato, a cominciare da Luca Fantinutti, musicista e videomaker, a raccontarne i retroscena della realizzazione e alcune curiosità. Un approfondimento che si collega con la visita alle opere originali esposte in mostra (aperta, in via straordinaria, dalle ore 20.00) e alla visione del video (parimenti inserito nel percorso espositivo, con musiche originali di Luca Fantinutti), che raccoglie molti degli scatti di backstage realizzati da Graziano Burin, fotografo che seguì il progetto come assistente sul set, purtroppo mancato prematuramente qualche anno fa, al quale questa serata è idealmente dedicata.

Non mancherà in questo incontro anche il punto di vista di Arlecchino stesso, maschera “senza coscienza” del quale è prevista un’incursione teatrale che traghetterà il pubblico, con arguzia ma senza malizia, nella variegata geografia dell’animo umano. 

Gli eventi sono a ingresso libero.

Info sul web: www.piccoloteatro-sacile.org – Facebook@piccoloteatrosacile