ALL’EX LAVATOIO di via San Giacomo in Monte, 9 – Trieste “Teatro incontro” in collaborazione con AMISCOUT presenta la dodicesima edizione della Rassegna Teatrale “Sotto il cielo di San Giacomo” con ingresso a offerta libera

PROGRAMMA:

GIOVEDÌ 12 GIUGNO ORE 19:00
“GUAI ALLE TERME”

testo e regia di Simonetta Feresin

“Teatro incontro aps” – Trieste

Quest’anno lo spettacolo finale degli allievi del secondo corso di Teatro incontro, si rifà alle classiche commedie francesi. Il divertimento, gli scambi di persona, i fidanzamenti desiderati e tanto agognati mescolati a continue entrate ed uscite dei vari personaggi, sono temi classici cari al teatro e permettono agli attori,di mettersi alla prova, donando al pubblico, momenti di pura spensieratezza e ilarità.

VENERDÌ 13 GIUGNO ORE 19:00
“NOVECENTO, IL PIANISTA SULL’OCEANO”

brani tratti dall’opera di Alessandro Baricco
regia di Carla Manzon

“Teatro Estragone APS” – San Vito al Tagliamento (PN)

Novecento, ovvero Danny Boodman T.D. Lemon Novecento è il personaggio principale di questa leggenda: nato o meglio, abbando-nato, il primo giorno del primo anno del vecchio secolo su una nave trascorre tutta la sua vita senza discenderne mai. La nave diventa la sua casa, la sua famiglia e Novecento scopre il mondo attraverso di essa, attraverso la gente che percorreva i ponti e ascoltava la sua musica.

La “sua” musica, la sola che poteva dargli un senso di infinito in quel piccolo universo finito della nave, quella che gli permette di incantare i suoi desideri e di anestetizzare il dolore che si trascinano dietro.

A Novecento basta quel mondo, quella nave, quell’oceano, quegli 88 tasti con i quali creare un mondo infinito.

GIOVEDÌ 3 LUGLIO ORE 19:00
“IL TUNNEL

testo di Irma Hibert
regia di Raffaela Cosimi

“Teatro incontro aps” – Trieste

Nei momenti più disperati, gli uomini hanno sempre trovato stratagemmi per sopravvivere: hanno scavato gallerie, creato nascondigli, trovato sentieri sconosciuti per potersi salvare.

Il tunnel di Sarajevo, costruito in pochi mesi durante il terribile assedio del 1993, rappresenta il cammino verso la salvezza e verso la libertà per coloro che come la giovane Irma, hanno trovato il coraggio di fuggire verso l’ignoto. Ecco perché qui, in un certo senso, diventa l’emblema dello spirito umano, della forza della vita e della sopravvivenza.

Diverse voci narranti ci accompagneranno in un viaggio attraverso la memoria, la guerra e l’identità, popolato da soldati, poeti, affetti perduti, verso la luce nel buio della storia.

VENERDÌ 4 LUGLIO ORE 19:00
ATMOSFERE D’AFRICA: danza e percussioni africane
A cura di Donatella Bolognini e Paolo Galimberti

Officine Artistiche – Trieste

Un solo battito non è ancora musica, un solo passo non è ancora danza… nell’unione di tante mani che suonano e di tanti corpi che ballano avviene la magia… ed è gioia, energia, condivisione”.

La nostra storia comincia da lontano, nello spazio e nel tempo. In Africa. Dove il ritmo delle percussioni, il canto e la danza vivono all’unisono per celebrare la vita.

In caso di maltempo controllare se lo spettacolo si terrà comunque telefonando al 3381167057 o sulla pagina Facebook di Teatro incontro