La Fondazione FS Italiane con PromoTurismoFVG mette a disposizione due convogli storici “Centoporte” per le tratte da Pordenone e da Trieste per Gorizia – Nova Gorica il 19 e 21 giugno, in occasione del debutto dell’Opera rossiniana in programma per GO! 2025

Occasione da non perdere per gli spettatori del “Viaggio a Reims”, l’opera di Rossini che sarà messa in scena, a duecento anni esatti dal suo debutto parigino, nella piazza simbolo di Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura: giovedì 19 e sabato 21 giugno, date delle due recite previste, la Fondazione FS Italiane e PromoTurismoFVG mettono a disposizione due convogli storici, i famosi treni “Centoporte” degli anni ’30 (anche con bagagliaio per le biciclette), per raggiungere la città partendo da Pordenone e da Trieste con un viaggio musicale che sarà tutto dedicato a pagine del compositore, come speciale “preludio” alla serata. I biglietti per questi Treni speciali sono in vendita attraverso tutti i canali Trenitalia da sabato 14 giugno: costo andata e ritorno 10 euro, ridotto ragazzi fino a 12 anni 5 euro (gratis fino a 4 anni), senza prenotazione del posto a sedere, con la possibilità di acquistare anche solo una tratta (la gita è comunque indipendente dallo spettacolo, il cui biglietto va acquistato a parte). 

L’evento lirico è inserito nel programma ufficiale di GO! 2025 e si tratta di un nuovo allestimento creato in coproduzione tra SNG Opera in balet Ljubljana e Piccolo Opera Festival con un’originale scenografia che renderà la piazza un meraviglioso giardino, attraverso elementi reali e virtuali di grande impatto visivo. 

“Il Viaggio a Reims” è un’opera che lega il suo destino a Gorizia essendo stata scritta nel 1825 espressamente per l’incoronazione del sovrano di Francia Carlo X di Borbone, la cui tomba si trova nel Monastero della Castagnevizza, oggi nel territorio di Nova Gorica, sulla collina che guarda proprio la Stazione Transalpina, che la finzione scenica trasformerà nell’Albergo del Giglio d’Oro, ambientazione della trama di drammi giocosi, piccole gelosie e galanterie sulla quale Rossini ha costruito la sua partitura.

sempre Rossini sarà il protagonista dell’intrattenimento musicale sui treni, grazie alla partecipazione di alcune tra le talentuose giovani voci liriche che collaborano con il Piccolo Opera Festival: sul tragitto Pordenone-Gorizia (con fermata intermedia a Udine: partenza alle 18.42 da Pordenone, rientro alle 00.40 da Gorizia, transfer assicurato per e dalla Transalpina) sarà presente il soprano Kamilla Karginova, accompagnata da Fabrizio Furci alla chitarra, con un programma che spazierà da arie d’opera rossiniane alla celebre “Danza” scritta in forma di tarantella napoletana. Sulla tratta Trieste-Nova Gorica (con fermate a Monfalcone e Gorizia: partenza da Trieste alle 18.38 e ritorno da Nova Gorica alle 00.30) ci saranno Rei Itoh e Alina Tabolina, entrambe voci di soprano, su arie solistiche e in duetto dal “Guglielmo Tell”, dal “Barbiere di Siviglia” e da altre pagine rossiniane.

L’acquisto del viaggio in treno è indipendente da quello per l’opera “Il Viaggio a Reims”, per la qualegli spettatori che arriveranno con i Treni Storici avranno uno sconto sui ticket d’ingresso nei vari settori, da prenotare alla segreteria del Festival e ritirare la sera sul posto: [email protected] – tel/whatsapp +39 389 0295464. 

Info online: www.piccolofestival.org e sulle pagine social del Festival.