I vini della linea Myò della cantina friulana Annalisa Zorzettig accompagneranno anche quest’anno alcuni dei momenti più importanti del Mittelfest 2025, festival della cultura dell’Europa centrale in programma dal 18 al 27 luglio a Cividale del Friuli (Udine). La storica azienda dei Colli Orientali rinnova così il suo impegno come mecenate dell’evento, continuando a valorizzare il proprio territorio non solo grazie ai suoi vini, ma anche attraverso arte, cultura e tradizioni.

Brindisi dunque con i vini Myò durante la giornata inaugurale del 19 luglio, sia in occasione della cerimonia di apertura riservata a istituzioni, delegazioni internazionali e protagonisti della scena culturale mitteleuropea, sia nel corso della performance Radar, spettacolo di danza verticale che trasformerà l’architettura urbana in palcoscenico sospeso.

Per Annalisa Zorzettig, la partecipazione al Mittelfest rappresenta un’occasione preziosa per rafforzare il legame tra il mondo del vino e quello della cultura. “Myò è la nostra dichiarazione d’amore per questa terra, una linea di vini che parlano di radici, di identità e di scelte consapevoli. Portarli al Mittelfest, in un anno in cui il tema è il Tabù, significa anche abbracciare la complessità e il valore della diversità culturale, con la naturalezza di chi vive ogni giorno in una terra di confine”.

L’edizione 2025 del Mittelfest ruota infatti attorno alla tematica Tabù: un invito a esplorare ciò che viene nascosto, non detto, respinto. Attraverso spettacoli, incontri e installazioni, il festival mette al centro della riflessione i limiti culturali e sociali che definiscono – e talvolta imprigionano – la nostra identità. Mittelfest diventa così un momento di dialogo su queste leggi non scritte e sui loro confini, fino ad infrangerli quando è necessario.

Nato oltre trent’anni fa, il Mittelfest è luogo di incontro tra le diverse lingue e culture dell’area centro europea e balcanica e promuove il dialogo tra Albania, Austria, Belgio, Bielorussia, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Estonia, Germania, Grecia, Italia, Kosovo, Lettonia, Lituania, Macedonia del Nord, Moldavia, Montenegro, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Svizzera, Ucraina e Ungheria.

La storia di Zorzettig inizia 150 anni fa a Spessa di Cividale; oggi la cantina è nelle mani di Annalisa Zorzettig, vignaiola che ha raccolto l’eredità del padre rinnovando l’azienda e acquisendo nuovi vigneti fino ad arrivare ai 120 ettari attuali. Le vigne si estendono dai Colli Orientali del Friuli fino a quelli di Ipplis e di Prepotto: tre terroir unici e particolarmente vocati alla viticoltura, protetti dalle Alpi dalle fredde correnti del Nord e baciati dalla brezza del mare Adriatico. Linea di punta di Zorzettig è Myò: vini che nascono prevalentemente da vitigni autoctoni e vogliono essere una celebrazione dei Colli Orientali del Friuli e della loro biodiversità, storia e cultura.