Prosegue l’intenso programma del Garda Festival 2025 – Lake Garda International Music, Dance and Cinema Festival, la rassegna promossa dal Fondo Niccolò Piccinni sotto la direzione artistica di Maximilien Seren-Piccinni, che celebra la grande musica, la danza e il cinema in alcuni dei luoghi più affascinanti del Lago di Garda, sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e i patrocini del Ministero della Cultura, della Regione Veneto, dell’Ambasciata d’Austria e dell’Ambasciata della Repubblica di Turchia.

Il 1 agosto, il Castello Scaligero di Villafranca di Verona è stato il palcoscenico del Garda Festival in occasione del Gala Pavarotti 90, con la straordinaria partecipazione di Murat Karahan. Il tenore turco di fama internazionale, definito dalla stampa come “il beniamino del pubblico italiano”, ha omaggiato con il suo recital il 90º anniversario della nascita di Luciano Pavarotti.

La serata ha visto la presenza dell’Ambasciatore di Turchia a Roma, S.E. Elif Çomoğlu Ülgen (sotto il cui Alto Patrocinio l’evento ha avuto luogo) e dell’Ambasciatore di Turchia a Lubiana, S.E. Hayriye Kumaşcıoğlu, oltre che delle istituzioni locali, l’Assessore al Turismo, Eventi, Cultura e Pari Opportunità Claudia Barbera.

Çomoğlu Ülgen si è dichiarata entusiasta della serata: “Sono felice di essere qui al Garda Festival per celebrare l’arte di Murat Karahan, il rapporto di amicizia tra Italia e Turchia, e consegnare il Premio Cigno del Garda”.

Accanto all’Ambasciatrice durante la consegna del premio il direttore artistico Maximilien Seren-Piccinni, e l’Assessore Barbera. Karahan, ha ringraziato per il prestigioso riconoscimento: “Sono felice di essermi esibito al Garda Festival e sono commosso per questo premio, che celebra il mio legame speciale con l’Italia e con il territorio veronese”.

L’artista ha ripercorso attraverso arie da Turandot, Tosca e l’Arlesiana, melodie della tradizione italiana e napoletana (da Torna a Surriento, O Sole mio, Non ti scordar di me) e canzoni (My way, Parla più piano) le tappe che hanno fatto di Big Luciano un fenomeno popolare a tutto tondo. Accanto alla voce del tenore Gledis Gjuzi al pianoforte, che ha fatto commuovere la platea con arrangiamenti strumentali di pagine pucciniane e di grandi hit come Caruso di Lucio Dalla e We’re the World. Nonostante la minaccia meteorologica incombesse, il maltempo si è palesato solo al momento del bis. Tuttavia, il pubblico è stoicamente rimasto fino alla fine, sotto gli ombrelli, ma applaudendo calorosamente Karahan e Gjuzi.

Karahan è uno dei più importanti tenori del panorama musicale mondiale, vantando presenze sui più prestigiosi palcoscenici, dall’Arena di Verona alla Wiener Staatsoper e la Staatsoper di Berlino. Sì è esibito a fianco dei più grandi artisti da Placido Domingo, Anna Netrebko e Angela Gheorghiu, e sotto la direzione di bacchette tra le più rinomate, tra cui Zubin Mehta, Daniel Oren, Gianandrea Noseda e Marco Armiliato.

Il tenore turco si va ad aggiungere alla lista dei grandi ospiti che il Garda Festival ha accolto quest’anno, per la sua terza edizione, dopo Patty Pravo, Ekaterina Bakanova e Ivo Pogorelich (Premio Piccinni 2025).

Dopo questo tributo, il Festival prosegue ora una nuova serie di appuntamenti. Si comincia sabato 9 agosto, alle ore 21:15, nella Chiesa di Santa Maria Maggiore a Sirmione, con I Concerti del Garda (Extra) Festival: un concerto da camera con i giovani Nicola e Anna Cicchino che porteranno al centro dell’antico borgo lacustre le raffinate atmosfere della musica per viola e violoncello. L’iniziativa è a ingresso libero ed è realizzata in collaborazione con Maecenates.

Domenica 10 agosto, alle ore 21:15, sarà invece il Santuario della Madonna del Frassino di Peschiera del Garda a fare da cornice ad Aura Barocca, recital per tromba e organo con Fabiano Maniero e Silvio Celeghin. L’iniziativa è a ingresso libero ed è realizzata in collaborazione con il Festival Organi Storici Verona e gli Amici della Musica di Verona.

Infine, ultimo appuntamento di questa edizione 2025 di Garda Festival, mercoledì 14 agosto, alle ore 21:15, con Debussy Lake Experience. L’oasi naturale del Laghetto del Frassino, patrimonio UNESCO, e l’Hotel Le Ali del Frassino di Peschiera del Garda, faranno da palcoscenico al recital del pianista Leonardo Pierdomenico: le composizioni di Claude Debussy daranno vita a un’esperienza immersiva, poetica e irripetibile, in una serata speciale, pensata per concludere il Festival nel segno della suggestione e dell’armonia tra musica e natura.

Per informazioni dettagliate su programma, prenotazioni e modalità di partecipazione, è possibile consultare il sito ufficiale www.gardafestival.com o il circuito di vendita www.ticketone.it.