
Questo pomeriggio giocatori e staff tecnico si sono trovati al Rocco per il primo allenamento estivo, nettamente in ritardo rispetto la preparazione delle altre squadre per la stagione sportiva 2025/2026. Ma chi sono i giocatori e chi fa parte dello staff? Vecchie conoscenze ancora sotto contratto e qualche giovane, ma scopriamolo nel dettaglio.


Nell’allenamento in palestra, che per alcuni è proseguito sul campo, erano presenti Borriello, Matosevic, Moretti, Anzolin, Kosijer, Izzo, Frare, Tonetto, Palma, Moises, De Luca, Mutavcic, Gunduz, Attys, Correia, Ionita, Jonsson, Braima, Bagnoli, Ogliari, Vertainen, D’Urso, Ellertsson, Vicario. A guidarli l’allenatore Geppino Marino, il vice Matteo Ciofani, il preparatore dei portieri Daniele Spizzo e il preparatore atletico Fabio Fiore.


Su tutte le maglie, lo stemma rossoalabardato oscurato, non avendo più la Società la concessione del marchio.
E la Società? Assente. O meglio, il direttore dell’area tecnica Alex Menta è arrivato allo stadio, c’era pure la Digos a scortarlo per farlo entrare in tranquillità negli spogliatoi, ma non si può parlare di clima caldo, i tifosi erano veramente pochi, mescolati agli organi di informazione e, a parte qualche urla,più di sfogo che minacciosa, non c’è stata contestazione, i tifosi sono ormai così stanchi da non avere nemmeno la forza di protestare, come se tutto fosse inutile, e forse lo è. Troppe le vicissitudini di questi ultimi anni, dopo averne già viste di belle ai tempi di Tonellotto, Aletti, Pontrelli, e dopo la bella parentesi del compianto Biasin, il ritorno di personaggi come Giacomini & co. che hanno di nuovo sporcato l’immagine della Triestina, e poi questi ultimi due anni della gestione Rosenzweig & co. che hanno portato altri tormenti.


Si sperava sicuramente in una dichiarazione di Menta, visto che era presente, almeno due parole ai presenti se non una vera conferenza stampa. Ma niente, si resta ancora nel mondo delle speranze, delle ipotesi, delle illusioni, ognuno la pensa come l’animo gli suggerisce. Chissà, magari questa squadra e questo staff, buttati un po’ allo sbaraglio, forse potranno dare tanto, perché è dalla disperazione tante volte che nascono grandi cose.


Ma ci sono ancora situazioni in ballo, voci di corridoio sulla vendita della Società, voci, voci, voci…
Ad oggi l’unica realtà è la ripresa dell’attività per la Triestina, i giocatori sono stati pagati, si auspica che presto arrivino i bonifici anche per i dipendenti che hanno continuato a lavorare con serietà, ma che al momento non sono ancora stati pagati.


Il primo impegno della Triestina sarà la partita di Coppa Italia il 16 agosto ad Arzignano, cosa succederà prima e dopo lo scopriremo strada facendo.



